Mio zio, fratello di mia mamma, è da considerarsi una sorta di pioniere.
A 20 anni, si è preso su con la moglie, armi e bagagli ed è andato in Congo, Zaire, Rwanda, India e Pakistan per una ditta italiana specializzata in grandi opere (strade, dighe, aeroporti).
Lavorava come geometra di cantiere, direi che si è fatto un "certo qual mazzo", oltre ad un'esperienza incredibile per quei tempi!
Aveva in dotazione anche un Cessna, per i sopralluoghi e le aerofotogrammetrie.
Sono venuto in possesso di alcune foto dell'epoca, quando la Sabena lo portava in giro per il mondo con i suoi Dakota.
Gli scatti sono dei primi anni '60, "tirati" su con uno scanner non professionale.
Spero vi piacciano.
Dedicato a mio zio Alberto, sua moglie Edda e Sandro (detto "pakistan" in quanto nato là!) che mi ha prestato le foto.
Buon Natale
Fabrizio














