Ciao a tutti,rieccomi dopo un po di tempo di assenza dal forum con un quesito che mi tormenta .
A volte quando si effettua un volo, in particolare delle traversate oceaniche le ore del volo di andata non sono mai uguali a quelle del ritorno! Si dice a causa delle correnti nel cielo....E' una costante o non sempre si verifica? Ho sentito che i voli da ovest verso est sono + brevi a causa di questo. E' vero? E se un volo va dall'estremo nord all'estremo sud il tempo di percorrenza è uguale in andata e in ritorno???? Grazie ancora. Siete grandi.
La direzione delle correnti a getto (JetStream) é piú o meno sempre uguale
La loro posizione e intensitá varia invece da giorno a giorno e dall'epoca dell'anno (piú vicine ai poli in estate, piú vicina all'equatore d'inverno)
Diciamo che teoricamente un volo da polo a polo dovrebbe essere della stessa durata, ma praticamente visto che i getti non sono sempre paralleli ai paralleli (pardón!) e che la loro intensitá varia da zona a zona e da giorno a giorno, il tempo di volo potrebbe variare sensibilmente
Ciao Tienne.
Aproffito della tua esperienza per una mia curiosita.
Sono partito da seriate bergamo alle 23.05 e sono atterato a wroclaw (PL) alle 00.45.
A parte la mia fifa.
Mi sembra di aver fatto un atterraggip abbsatanza lughetto ,nel senso che.
L aereo discendendo beccheggiava decisamente e non si vedeva nulla (forse eravamo dentro una nuvola)
Poi i motori aumantavano di giri e l aereo si rialzava alemno un paio di volte.
Improvvisiamente ho iniziato a vedere le luci della citta sotto e ed atterrato.
I miei cari che mi apsettavano mi hanno detto che hanno visto l aereo sorvolare (facilmente riconsocibile)per due volte sulla pista ..e non capivano dov era finito ( la pista di wroclaw comunque mi sembra infinitamente lunga )
Per onor di crnoca io il carello l ho sentito estrarre solo una volta .
Riattacata o nubi in fase di avvicinamento?