Ecco quaaaaaaa!

[daniez]

Eccomi qui, come suggerito sono qui a postare ed esternare a tutti voi le mie paure.
La mia paura paura grande è che l'aereo possa cadere e sfracellarsi al suolo, ma non è la sola ... e se magari mi prende l'ansia in volo che faccio? posso chiedere al pilota di tornare indietro e atterrare? Penso sia una cosa impossibile.
Per ora devo dire che sono tranquillo anche se a volte ci penso e mi vengono in mente tante cose negative, pensate che ci ho messo 31 anni a decidermi di superare questa paura nessuno mai ci è riuscito a convincermi, inutili sono stati i tentativi della mia ragazza (all'epoca) attuale moglie ora. La cosa che mi sembra trooooppo strana che da un giorno all'altro mi son deciso ed ho prenotato un viaggio in aereo, la gente mi ha sempre consigliato di provare con un volo breve di un ora massimo ed invece io dovrò prendere ben 3 aerei per arrivare a Berlino. Ho fatto bene?
Infine la mia paura secondo voi può essere alimentata da svariati sogni negli anni della mia vita di aerei che cascano in mare o che cascano in città a pochissimi metri da me?
Grazie a tutti voi che mi darete sicuramente delle risposte saggie.
yeahhhh

[notv]

e se magari mi prende l'ansia in volo che faccio?

ho abbastanza esperienza per rispondere a questa domanda.
che fai? assolutamente niente! un attacco di ansia dentro un aereo,concordo,non e' affatto il massimo della vita.Ma non ha conseguenze fisiche,non fara cadere l'aereo,al massimo ti procurerà una tacita pietas da parte degli AV (se sono di buon umore..)
Insomma,l'ansia,nei voli,non e' assolutamente un fattore di rischio.

Infine la mia paura secondo voi può essere alimentata da svariati sogni negli anni della mia vita di aerei che cascano in mare o che cascano in città a pochissimi metri da me?
Grazie a tutti voi che mi darete sicuramente delle risposte saggie.
yeahhhh

non vorrei scomodare freud,jung e un motore di bibliografia -anche perche non ne so nulla - ma,di solito,sono le paure ad alimentare i sogni..mica il contrario.

insomma,citando un massimo della psichiatria,la risposta e' dentro di te..ma e' quela sbagliata!

ansiosamente tua
notv

[daniez]

Miticooooo "parola di quelo"
Stiamo miagolando nel buio.
comunque elenco i voli:

[notv]

fatti mandare una scatola di cioccolatini da collanino..

[daniez]

perchè?:P

[araial14]

svariati sogni negli anni della mia vita di aerei che cascano in mare o che cascano in città a pochissimi metri da me?

I sogni, ( sarò molto più prosaico) non hanno nulla di premonitore. L'unica premonizione puoi attuarla nel condizionarli negativamente mangiando pesante la sera. " Siam fatti della stessa materia dei sogni..."

[daniez]

Ma secondo voi vista la mia paura è giusto che per la mia prima volta ho prenotato 3 voli all'andata e 3 al ritorno?

[araial14]

Ma secondo voi vista la mia paura è giusto che per la mia prima volta ho prenotato 3 voli all'andata e 3 al ritorno?

Vista la tua indecisione è normalissimo.

[daniez]

Non sono indeciso sono solo timoroso
Quindi come mia prima esperienza di volo pensi che sia normale provare subito con 3 aerei?

[araial14]

Non sono indeciso sono solo timoroso
Quindi come mia prima esperienza di volo pensi che sia normale provare subito con 3 aerei?

Sai, nulla esiste di anormale se non esce dalla "norma". Diciamo che la normalità ognuno di noi se la crea e se la vive come meglio crede. Non relazionarti mai alla "normalità" altrui. Se dopo aver volato per sei volte penserai di aver fatto bene, avrai creato il tuo modo di essere normale, ma lo saprai solo dopo. Adesso, non farti questo genere di domande alle quali dare una risposta è superfluo. Sarebbe la mia risposta o quella di qualcun altro ma mai la tua che è in realtà la più importante.

[daniez]

Be su questo non posso che darti ragione perchè alla fine sono io in prima persona che ho fatto questa scelta dal nulla. Il detto alla fine dice: "Aiutati che Dio ti aiuta"

[snoopie]

Danieeez!!! Grande, hai fatto bene a fare quello che hai fatto e secondo me è anche buona l'idea di prendere diversi voli...mica tanto perchè così è più facile, quanto perchè familiarizzerai in poco tempo con decolli e atterraggi (che tra l'altro son bellissimi).
Capisco tutte le tue ansie, ed è normale che tu abbia amplificato la tua paura in anni e anni di non-volo alimentati da sogni e pippe mentali varie...Adesso vedrai finalmente come sarà, certamente non traumatico come lo hai prefigurato e di certo più bello. Cerca di viverlo il più serenamente possibile perchè saranno le tue percezioni e reazioni a rendere l'evento più o meno gradevole.
Non devi preoccuparti di cosa potrai fare, anche se già immagini scene da fine del mondo come te che, in preda al panico totale ed irrefrenabile, apri il portellone principale o vai in cabina di pilotaggio minacciando il pilota di morte se non atterra seduta stante...No, te ne starai buono al posto tuo, e secondo me sarai anche relativamente tranquillo...tra l'altro non avrai nemmeno troppo tempo per pensare a troppe cose, dato che tempo un paio d'ore e sarai a Berlinooooo!!! Trovo che possa essere molto buono questo pensiero: la consapevolezza che tu hai preso la decisione -anche forzandoti un po'- di affrontare le tue paure per non negarti il piacere di un viaggio al quale avresti altrimenti dovuto rinunciare. Questo ti responsabilizza e ti da anche maggiore sicurezza e fiducia in te per affrontare il volo. Se può esserti d'aiuto, magari durante il volo prova a scrivere, e scrivi di quello che stai facendo e di quanto aumenta la tua autostima il fatto di trovarti in volo per scelta tua!
Ti auguro un felice soggiorno a Berlino!

[daniez]

Danieeez!!! Grande, hai fatto bene a fare quello che hai fatto e secondo me è anche buona l'idea di prendere diversi voli...mica tanto perchè così è più facile, quanto perchè familiarizzerai in poco tempo con decolli e atterraggi (che tra l'altro son bellissimi).
Capisco tutte le tue ansie, ed è normale che tu abbia amplificato la tua paura in anni e anni di non-volo alimentati da sogni e pippe mentali varie...Adesso vedrai finalmente come sarà, certamente non traumatico come lo hai prefigurato e di certo più bello. Cerca di viverlo il più serenamente possibile perchè saranno le tue percezioni e reazioni a rendere l'evento più o meno gradevole.
Non devi preoccuparti di cosa potrai fare, anche se già immagini scene da fine del mondo come te che, in preda al panico totale ed irrefrenabile, apri il portellone principale o vai in cabina di pilotaggio minacciando il pilota di morte se non atterra seduta stante...No, te ne starai buono al posto tuo, e secondo me sarai anche relativamente tranquillo...tra l'altro non avrai nemmeno troppo tempo per pensare a troppe cose, dato che tempo un paio d'ore e sarai a Berlinooooo!!! Trovo che possa essere molto buono questo pensiero: la consapevolezza che tu hai preso la decisione -anche forzandoti un po'- di affrontare le tue paure per non negarti il piacere di un viaggio al quale avresti altrimenti dovuto rinunciare. Questo ti responsabilizza e ti da anche maggiore sicurezza e fiducia in te per affrontare il volo. Se può esserti d'aiuto, magari durante il volo prova a scrivere, e scrivi di quello che stai facendo e di quanto aumenta la tua autostima il fatto di trovarti in volo per scelta tua!
Ti auguro un felice soggiorno a Berlino!

grazie cara mi hai rincuorato tanto seguiró i tuoi consigli .. ma tu come hai superato la paura?

[snoopie]

...NON l'ho superata! Ho avuto il primo volo ad aprile, è stato un volo bellissimo e tranquillo ma io ero molto tesa e non me lo sono goduto molto...Cosa peggiore, prima di affrontare il viaggio di ritorno, pensando alle sensazioni brutte che Io stessa avevo creato nel viaggio di andata mi sono costruita un film che mi ha fatto trascorrere male anche il viaggio di ritorno, che era effettivamente ancora più calmo e sereno del primo...ecco perchè dico che la tua esperienza dipenderà moltissimo da come tu sarai disposto a vivertela.
Nel viaggio di ritorno io sembravo un bambino che si tappa gli occhi per non vedere qualcosa che, in realtà, non c'è. Intravedevo il sole forte che ci illuminava da una prospettiva diversa dal solito, le nuvole viste dall'alto e le facce delle altre persone, alcune sorridenti, altre annoiate, alcune indifferenti...e io cieca, mi rifiutavo di lasciarmi andare e me ne stavo rannicchiata sulla spalla del mio ragazzo, indisposta a qualsiasi tipo di contatto umano! La cosa peggiore che puoi fare -e che io ho fatto- è isolarti fingendo di non trovarti lì dove invece sei. Invece è buono parlare con gli altri, osservare l'ambiente nuovo dell'aereo (magari senza farsi intimorire da procedure e dinamiche sconosciute, come i rumori -naturalissimi- e i movimenti che potrebbero apparirti strani solo perchè nuovi e ignoti), godersi il viaggio, insomma, che magari per te in quel momento ha del fenomenale ma che è pura routine per gli addetti ai lavori.
A me piace tantissimo il decollo: lascia stare tutte le sensazioni fisiche che vengono descritte (io, per esempio, non ho percepito niente di particolare...), è bellissimo -ed io mi sono quasi commossa- assistere a questo piccolo miracolo umano che permette ad un corpo, lanciato in velocità, di sollevarsi da terra portandosi dietro te ed i tuoi compagni di volo. In quel momento ho pensato al pilota, l'ho ammirato tanto, e ho sentito più forte la consapevolezza di essermi affidata completamente a lui, secondo una procedura del tutto naturale, condivisa.
Buon viaggio!

[daniez]

...NON l'ho superata! Ho avuto il primo volo ad aprile, è stato un volo bellissimo e tranquillo ma io ero molto tesa e non me lo sono goduto molto...Cosa peggiore, prima di affrontare il viaggio di ritorno, pensando alle sensazioni brutte che Io stessa avevo creato nel viaggio di andata mi sono costruita un film che mi ha fatto trascorrere male anche il viaggio di ritorno, che era effettivamente ancora più calmo e sereno del primo...ecco perchè dico che la tua esperienza dipenderà moltissimo da come tu sarai disposto a vivertela.
Nel viaggio di ritorno io sembravo un bambino che si tappa gli occhi per non vedere qualcosa che, in realtà, non c'è. Intravedevo il sole forte che ci illuminava da una prospettiva diversa dal solito, le nuvole viste dall'alto e le facce delle altre persone, alcune sorridenti, altre annoiate, alcune indifferenti...e io cieca, mi rifiutavo di lasciarmi andare e me ne stavo rannicchiata sulla spalla del mio ragazzo, indisposta a qualsiasi tipo di contatto umano! La cosa peggiore che puoi fare -e che io ho fatto- è isolarti fingendo di non trovarti lì dove invece sei. Invece è buono parlare con gli altri, osservare l'ambiente nuovo dell'aereo (magari senza farsi intimorire da procedure e dinamiche sconosciute, come i rumori -naturalissimi- e i movimenti che potrebbero apparirti strani solo perchè nuovi e ignoti), godersi il viaggio, insomma, che magari per te in quel momento ha del fenomenale ma che è pura routine per gli addetti ai lavori.
A me piace tantissimo il decollo: lascia stare tutte le sensazioni fisiche che vengono descritte (io, per esempio, non ho percepito niente di particolare...), è bellissimo -ed io mi sono quasi commossa- assistere a questo piccolo miracolo umano che permette ad un corpo, lanciato in velocità, di sollevarsi da terra portandosi dietro te ed i tuoi compagni di volo. In quel momento ho pensato al pilota, l'ho ammirato tanto, e ho sentito più forte la consapevolezza di essermi affidata completamente a lui, secondo una procedura del tutto naturale, condivisa.
Buon viaggio!

Snoopie le tue parola mi danno un enorme conforto e devo dirti la verità non ci sto pensando più di tanto a questo evento lo sto vivendo (stranamente) come una cosa normale, una cosa che faresti di prassi, routine.
Vuoi detta la verità? PEr questo mio primo volo non sto più nella pelle, quindi al di la delle mie probabili sensazioni negative o positive non me ne frega niente voglio provare.
Per quanto riguarda invece le sensazioni che hai provato durante il decollo sono diverse da quello che mi raccontano di solito altre persone, dicono infatti che la velocià è enorme e ti senti schiacciato poi come dici tu le sensazioni sono soggettive.
grazie!

[araial14]

dicono infatti che la velocià è enorme e ti senti schiacciato

Lassa perde!!!!!!!

[daniez]

dicono infatti che la velocià è enorme e ti senti schiacciato

Lassa perde!!!!!!!

come mai? non è vero?

[snoopie]

Io non me lo ricordo così...ho stretto la mano del mio ragazzo e ascoltavo la musica (in seguito ho scoperto che avrei dovuto tenerla spenta... ), guardavo la pista che scorreva fuori e poi è stato bellissimo vederla staccarsi...o meglio, è stato l'aereo a staccarsi dal suolo, ed è stata una sensazione liberatoria...vedrai.
Sicuramente ci sarà stata anche la sensazione fisica ma, nel mio caso, non è stata così forte. Probabilmente ero concentrata su altro...l'unica cosa che ricordo era la percezione dell'aereo che saliva...in maniera dolce, leggera...come quando sei su una giostra in fase di salita...poi, raggiunta una certa quota, la salita è terminata e l'aereo si è stabilizzato, dolcemente, ed è iniziato (credo) il percorso "rettilineo", leggero e veloce come quello di un...bo! in realtà davvero un mezzo di trasporto più silenzioso e soft non ce l'ho, adesso, come termine di paragone...forse l'autobus, quando corre su un'autostrada.
Comunque mi sento di suggerire di non aspettarsi qualcosa di preciso dal primo volo (e forse anche dagli altri) ma di andare a vedere com'è...ognuno riporta poi la sua. Ti sia di conforto il pensiero che ogni giorno volano tantissime persone e per molte si tratta di una prassi del tutto quotidiana e naturale. Sul mio volo c'era una mamma giovane con un bambino piccolissimo, coppie di anziani signori, un tipo con un sonno irrefrenabile (infatti s'è dovuto distendere su due sedili e dormire) ed il mio prof che finiva di scrivere una relazione urgente...
ancora buon viaggiooo!

[notv]

beh,ovviamente al decollo si sentirà un po la potenza dell'aereo,ma e' perfettamente normale
te lo scrivo perche a me questa stupidata provocava degli attacchi di panico pazzeschi poi,razionalizzando,si e' risolta in una cosa da nulla.giusto un movimento.

[daniez]

snoopie come descrivi le tue emozioni aereonautiche è bellissimo il modo in cui parli delle ruote che si staccano da terra è fantastico. superata questa mia fase quest'anno è probabile che l'anno prox provo finalmente a realizzare ilmio sogno ovvero quello di volare a tokio o new york.....yeah!