eccomi di nuovo con la paura

[superema85]

Ciao, sono sempre io,
vi scrivo dal Paraguay e oggi sono andato all'officina Tam per cambiare il mio volo di rientro in quanto ho appreso
che con 50 dollari potevo cambiare la prenotazione e a me conviene moltissimo rientrare a MXP piuttosto che Madrid visto che altrimenri dovrei fermarmi inutilmente a Madrid e poi prendere un altro volo l'indomani.
ma veniamo al dunque, i primi giorni qua sono passati spensierati e il volo di andata è andato bene, a parte che a Asuncion hanno eseguito un atterraggio diverso da quelli a cui sono abituato in quanto invece di scendere a "scala" come normalente succede l'aereo è sceso obliquo abbassandosi velocemente, sare che hanno un sistema di navigazine vecchio ??
Poi sarà il fatto di cambiare la prenotazione ma in me si sono configurate scene catastrofiche, e se sto andando in conto al destino, e se cambiando prenotazione dovessi salire sull'areo sbagliato brrrr.
pero ho dovuto scacciare dalla mia mente queste idee prchè mi son detto che era la cosa più logica da fare perchè risparmio tempo e soldi però però..
si è riaffacciata questa inquietudine e i miei cari mi sembrano la lontani in italia e io per rivedrli devo passare per due aerei e in piu qui in sudamerica. eh gia perche si parla sempre in Europa è sicuro in europa si fanno i controlli e quaggiù in Sudamerica .. ??
Poi il volo di andata è stato perfetto e quindi m sembra inevitabile che i prossimi voli siano tubolenti ..
vabbeh adesso sono tornato in albergo e mi viene quasi un misto di rassegnazione e impotenza. Eh già perche non posso mica tornare in nave.
e sempre a bordo del 330 già già Air france atlantico turbolenze.. mannaggia mannaggia
Scusate lo sfogo ma sono qui soletto in camera e avevo bisogno di parlare con qualcuno..
Grazie gente in anticipo ma i vostri messaggi di incoraggiamento per me sono un grande aiuto in quanto fu grazie a Albert in extremis per esempio che sono riuscito a a imbarcarmi...
muchos abrazos

[albert]

Le inquietudini.... secondo te, perché il ritorno dovrebbe essere diverso rispetto al viaggio di andata?
Stai sicuro, perché i controlli sono accurati anche li dove ti trovi ora.

ciao!
PS: com'è il Paraguay?

[Slowly]

Una volta un collega dall'Estero mi ha chiamato per chiedermi quale volo prendere per rientrare: l'intervento tecnico era riuscito ben diversi giorni prima del previsto. Comprensibilmente, aveva voglia di tornare a casa.

Io gli ho semplicemente risposto perchè mai lo chiedesse a me: lui sapeva dove aveva la macchina, gli orari che gli facevano più comodi, e la Compagnia che gli stava più simpatica.

E mi ha proprio risposto che di solito i voli glieli prenoto io, a prenotarsene uno da solo non si fidava. "E se scegliessi quello sbagliato"? Mi ha proprio detto così.

Allora rettifico a te come ho fatto a lui che nemmeno io so cosa significhi sbagliato o giusto, specie in aviazione.

Lui è un tipo molto pratico, ama gli esempi semplici e allora gli mandai per SMS due linee rette.

Il suo SMS di risposta fu un punto di domanda.

Le due linee rette erano i voli che poteva scegliersi, in previsione futura.

Se fosse partito il giorno dopo dei suoi ipotetici voli (uno dei quali poi effettivamente acquistò), non si sarebbe posto alcun problema. Avrebbe semplicemente spostato il problema di un giorno avanti.

voglio dire, non è per nostra scelta che una linea retta si interromperà a metà, se è già stata tratta.

Scegli il volo che ti pare (io mi fermerei un giorno -ma anche due- a Madrid e prenderei un bel Vueling per Milano), tanto quale che sia la tua scelta non ne condizionerai il sicuro ottimo svolgimento.
Fammi sapere se ti fermi a Madrid che ti mando a mangiare da amici.

Scegli quello che ti pare, tanto le linee sono già tratte e fidati che nessuna di queste si ferma a metà strada.

[Lucky Luke]

Poi sarà il fatto di cambiare la prenotazione ma in me si sono configurate scene catastrofiche, e se sto andando in conto al destino, e se cambiando prenotazione dovessi salire sull'areo sbagliato brrrr.

Una volta, erano le 22.30, ero appena atterrato a Parigi, con 2 ore di ritardo causa nubifragio sull'aeroporto. Decine di voli in ritardo/cancellati. Ho perso la coincidenza per Torino (ai tempi lavoravo lì) ed era l'ultimo volo della sera.
Come me, migliaia di passeggeri inferociti rimasti a terra.
Dopo circa 2 ore, quindi oltre la mezzanotte, finalmente un'addetta di AF (volavo con loro, non lo farò mai più, ma questa è un'altra storia e non c'entra con la sicurezza, come passeggero mi sono sentito maltrattato, non parlava neanche l'italiano con circa cento italiani incacchiati più di me) si decide a occuparsi di noi.
Ci dicono che il primo volo sarebbe partito l'indomani alle 7 del mattino. E mi prenota su quel volo. Siccome con me viaggiava un collega che doveva per forza rientrare, in quanto aveva la recita del figlio alle 9, ho ceduto il posto a lui e ho scelto il volo delle 12.00.
In realtà l'ho fatto (anche) per un altro motivo: essendo già mezzanotte, volevo andare in albergo, fare una doccia, dormire, fare una colazione abbondante e prendere le cose con calma.
Siamo entrambi tornati sani e salvi, lui in tempo per la recita del figlio (poveretto, praticamente non ha dormito ), io con calma e ben riposato e, in aggiunta, con il pasto di mezzogiorno aggratise .
Quindi vai tranquillo che entrambi i voli arriveranno "sani e salvi", sia quello che non prenderai sia quello che prenderai...

[superema85]

Alla fine ho cambiato, parto il 6 Asuncion- San paulo, cambio di aereo e San Paolo- Milano , 14 ore di volo in tutto tanto per non farmi mancare niente.
Scavando un po nelle mia fobia credo che ciò che mi fa più paura siano gli inconvenienti, tipo depressurizzazione improvvisa con discesa di maschere per l'ossigeno in mezzo all' oceano. Io morireri paralizzato dal terrore indipendentemente.
Anche perchè ho gia una quarantina di voli alle spalle e Mai dico Mai che mi sia capitato qualche inconveniente.
E questo statisticamente mi fa pensare che dai e dai prima o poi...
Anche perchè gironzolando per il forum ci sono tanti con storie di inconvenienti, chi atterra con un motore, chi come il signore alle seychelles che l'aereo perde quota a causa windshare, cosi si scrive? e hostess che piangono.
O il vetro che si incrina e relativo atterraggio d'emergenza, insomma e più prendi voli e più esiste la possibilità di inconvenienti.
Poi certo per carità le cose sono andate a buon fine perchè, direte voi, tutto si è risolto senza problemi pero' io non vorrei mai passare per queste esperienze
Insomma inquietante.
Vorrei godermi questi ultimi dieci giorni le bellezze di questo paese .
Vorrei salire su un aereo senza ansia sereno affrontando le turbolenze senza batticuore.
Come fate voi a essere tranquilli senza il minimo timore ..?
se mi dite che si puo', io voglio mettere tutto me stesso e vincere COMPLETAMENTE la paura di volare.
Ah Albert.. il Paraguay è bello bello intanto perchè non è turistico e quindi entri in contatto con la gente vera non come in tanti posti di villeggiatura dove tutto è costruito intorno al turista e quindi il posto perde un po la sua essenza.
Le ragazze sono di una bellezza rara sorridenti simpatiche e poi si sa noi italiani all'estero abbiamo il nostro fascino
be questa è un altra storia... sennò esco di argomento e mi cazziate
pero visto che voglio condividere la mia esperienza con voi vi lascio il link con un po di foto da quaggiu
se vi va buttate un occhio
http://picasaweb.google.com/galliema/Pa ... directlink
un abbraccio e a presto ( a 330 pensaci tu )

[camicius]

Anche perchè gironzolando per il forum ci sono tanti con storie di inconvenienti, chi atterra con un motore, chi come il signore alle seychelles che l'aereo perde quota a causa windshare, cosi si scrive? e hostess che piangono.
O il vetro che si incrina e relativo atterraggio d'emergenza, insomma e più prendi voli e più esiste la possibilità di inconvenienti.

Quello che non hai letto, e che probabilmente non leggerai mai (o meglio, ne puoi leggere qualcuno nell'area dei trip report, ma sono una quantità ridicola) sono le migliaia per non dire i milioni di voli che decollano, fanno la loro tratta, e atterrano senza il minimo problema. Quelli non li leggerai mai. Anche perché i passeggeri non volano mica solo per le ferie (e quindi fanno foto e raccontano le storie). C'è gente che vola per lavoro, perché oggi ha una riunione a Milano, domani firma un contratto a Madrid e il giorno dopo ancora deve essere a Mosca a vedere la neve. Quindi prende l'aereo semplicemente perché è il mezzo più sicuro e più veloce (in realtà è l'unico) che può permettergli di fare queste cose. E difficilmente viene a raccontarti di queste cose, soprattutto se il volo è nella media.
Poi, capisco la tua paura di prendere l'aereo sbagliato. Per anni ho avuto la stessa paura sui treni (magari gli eurostar che fanno centinaia di km prima di fermarsi). Però è estremamente improbabile che succeda, visto che un sacco di persone e soprattutto un sistema informatico guarda la tua carta di imbarco. Se il codice a barre o magnetico della tua carta non corrisponde al tuo volo, il sistema avverte l'addetto, ammesso che l'addetto al gate non l'abbia già notato.

Cerca quindi di volare tranquillo!

ciao
Andrea

[sardinian aviator]

Penso che per aereo sbagliato intendesse quello che gli avrebbe fatto lasciare questa valle di lacrime, non quello che anzichè a Rio lo porta a Jeddah. In questo ultimo caso infatti tutto si risolve a spese della compagnia che ti deve rimpatriare e poi farti arrivare a Rio; il tutto a sue spese e con tante scuse.
Una volta ne sono stato testimone diretto: un pax (un pò distratto, era un giornalista ) da Cagliari per Roma non legge i video e finisce a Pisa. Apriti cielo: ha scritto un articolo tipo terrore nei cieli e si è scatenato l'inferno con minacce di licenziamento per l'addetto al gate. Nel mio piccolo ho tentato di aiutarlo sostenendo che l'addetto deve solo controllare la corrispondenza fra i nomi sulla carta d'imbarco e sul documento di identità, non altro perchè non c'è scritto in nessuna norma.