Ombre sul blocco di EF austriaci

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Ombre sul blocco di EF austriaci

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Lande, indagati tre manager viennesi
"Eurofighter", 200 milioni fantasmaTransazioni fasulle per l'acquisto dei 15 caccia. Perquisizioni in Austria. Ipotesi di reato frode fiscale associazione a delinquere e riciclaggiodi FEDERICA ANGELI e FRANCESCO VIVIANO

Gianfranco Lande
C'è qualcosa di molto più grande nell'affare Eurofighter, quello gestito da Gianfranco Lande per conto dell'Alenia Aeronautica (società al 100 per cento di Finmeccanica) che ha provveduto alla fornitura di 15 aerei militari all'Austria. Un affare da 84 milioni di euro per il Madoff dei Parioli che avrebbe fornito attraverso due sue società - la Vector Aerospace e la Centro Consult Ltd - la propria assistenza nella preparazione e nella presentazione delle proposte di offset per conto dell'Alenia. In pratica il ruolo di Lande nel business Eurofighter, sulla carta, era quello di "assicurare" una forma di countertrade, una modalità di scambio, mediante la quale il paese che fornisce beni ad alta tecnologia ad un altro paese, si impegna a produrre quei beni direttamente nel paese acquirente. Un'assistenza da 200 milioni di euro stipulata con la tedesca Eads e dell'1.5% del credito totale dell'operazione con l'Alenia. Ma c'è di più: spunta anche un contratto da 500 milioni di euro per un "affare automobilistico" tra la Vector e un'altra società austriaca, la Orbital Business Value.

Ma, come dichiarato dal deputato Verde Peter Pilz che, sull'affare Eurofighter, presentò un'interrogazione parlamentare: "Al ministero del Commercio tale società (Vector Aerospace, ndr) era sconosciuta. Per questo la garanzia non è stata escussa da Vector Aerospace, quindi è una truffa. Il ministero della Difesa e il ministero del Commercio non conoscono, come risulta dagli atti parlamentari, Vector Aerospace e la società Centro Consult. Ufficialmente non esistono".

Per questo ieri la guardia di finanza romana ha partecipato alle perquisizioni disposte dall'autorità giudiziaria austriaca nei confronti di tre personaggi legati a Gianfranco Lande: Alfred Plattner, Walter Shoen e Klaus Dieter Bergner, i primi due commercianti di armi, il terzo manager di Ebd. Tutti sono indagati per frode fiscale, associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e al riciclaggio.

Il pm Luca Tescatoli ora punta a chiarire il ruolo svolto dal broker romano in questa vicenda e a capire a che titolo un personaggio economicamente poco consistente sia stato coinvolto in commesse di così alto profilo. "Sono stati stipulati due distinti contratti in Austria - a parlare è ancora Pilz - il secondo è tra il consorzio Eurofighter e il ministero del Commercio, contratto firmato il 1 luglio 2003; il primo stipulato nella medesima data, è tra il consorzio Eurofighter e il ministero della Difesa. Il secondo contratto è un accordo offset: in cambio dell'acquisto per due miliardi di euro di Eurofighter, il consorzio Eurofighter si è impegnato ad assicurare transazioni commerciali in Austria per un importo di 4 miliardi di euro, non necessariamente di materiale bellico".


(02 giugno 2011)
"Il buon senso c'era; ma se ne stava nascosto, per paura del senso comune" (Alessandro Manzoni)
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