karmakoma ha scritto: Mi chiedo quanti dei rischi che ho elencato sono controllabili (facilmente? difficilmente) e quanti invece no, ovvero sono affidati al caso...se ricadiamo nella seconda ipotesi è chiaro che nemmeno la valeriana mi mette a mio agio durante un volo, non so se mi sono spiegato....
1) Si pianta un motore in decollo
E previsto che pianti nel momento più critico del decollo e cioè quando ancora sei in pista. Il peso di decollo e tutta la traiettoria di salita, di crociera e di discesa sono calcolati con un motore in meno. Non mi risultano casi di piantata in questa condizione, praticamente non è mai successo. Ogni piantata successiva al momento del decollo consente prestazioni migliori di quelle previste.
2) SI piantano entrambi i motori in decollo
Se non è mai piantato un motore in decollo, figuriamoci due. Comunque, non è stata calcolata questa possibilità perché fuori dalle probabilità accettabili. Per i trimotori e i quadrimotori, oltre alla piantata di un motore viene considerata anche una piantata di un secondo motore, ma non i decollo bensì a partire dalla fase di crociera.
3) Bird strike
Può succedere, ma non è detto che si arrivi ad una piantata motore. Se un motore pianta per questo motivo, è già previsto.
4) Manovre sbagliate di settaggio flap (Non sono esperto, ma per intenderci qualcosa di simile all'incidente dell'md80 spanair)
Esistono tecniche e procedure che dovrebbero evitare questa possibilità che è stata presa in considerazione nello studio delle procedure di decollo. Se poi succede non è perchè non sia stata presa in considerazione e non si siano adottate tutte le misure necessarie. Quando succede (vedi riferimento da te portato), si modificano le procedure perchè non avvenga più neanche in quel caso.
5) Manovre sbagliate mentre si vira
Le velocità minime e le quote minime di virata tengono conto di eventuali errori con margini adeguati sullo stallo
6) Microburst in atterraggio

Wind shear in atterraggio
Esistono procedure e velocità che tengono conto del wind shear sia per riconoscerlo che per prevenirne i danni.
7) Mancato atterraggio (Ma per statistica non dovrei più farlo visto che mi è capitato già a bucharest)
?
Se per mancato atterraggio intendi la riattaccata, allora sappi che oltre ad essere prevista sia come procedura che come carburante necessario per effettuarla, quindi inserito nelle riserve, è considerato anche che vada in avaria un motore, perciò il peso massimo di atterraggio prevede anche questo caso.
9) Forti vuoti d'aria in quota
Se tieni allacciate le cinture te ne puoi fregare.
10) Depressurizzazione ad alta quota per qualche problema tecnico (Aereo vecchio, mal tenuto o con manutenzione fatta alla c.d.cane...)
Anche questo caso è previsto, sia come procedure che come verifiche preventive di accettabilità di certe rotte proprio in funzione di questo tipo di avaria, alla quale viene anche abbinata, in alcuni casi, la verifica di avaria motore. Questo tipo di verifica “in rotta” che viene sempre effettuata per ogni rotta, potrebbe anche portare ad una limitazione di peso massimo al decollo.