Ma ora veniamo al viaggio. Motivi di ordine economico e l'impossibilità di prenotare con largo anticipo mi hanno costretto ad una soluzione creativa così strutturata (tempi da intendersi in ora locale):
- Andata:
3/4/2012 Volo LH474 MUC-YUL, velivolo A330-300 LH. Partenza alle 15:40 arrivo alle 18:10.
A Montreal ho prenotato per una 40ina di euri un hotel con navetta gratuita da e per l'aeroporto onde poter riposare alcune ore prima del proseguimento verso l'Alberta.
4/4/2012 Volo AC481 YUL-YYZ, velivolo A320-200 AC. Partenza alle 06:00 arrivo alle 08:15.
Volo AC117 YYZ-YYC, velivolo A320-200 AC. Partenza alle 08:00 arrivo alle 10:10.
Il tragitto per Lethbridge è proseguito tramite corriera di linea Red Arrows.
- Ritorno:
21/4/2012 Volo LH5419 YYC-YYZ, velivolo A320-200 AC. Partenza alle 09:15 arrivo alle 15:00.
Volo LH5477 YYZ-MUC, velivolo A330-300 AC. Partenza alle 20:10 arrivo alle 10:05 del 22/4.
Il percorso è stato un pò tortuoso ma mi ha consentito di avere una spesa totale di 650 euri. Almeno 200 euro in meno delle alternative. I voli sono stati comodi. Non impazzisco per il 333 ma la posizione finestrino consente di mettere a lato cuscini, coperte e ammenicoli e in entrambi i casi i miei vicini di posto erano persone carine.
Sui due voli intercontinentali il servizio a bordo va decisamente a favore di LH. Simpatiche amenità come la salviettina calda, il giro di caffè dopo il pasto, il giro di brandy e, in generale, una presenza degli AA/VV maggiore dava la sensazione di essere coccolati. I pasti (speciali nel mio caso per problemi alimentari) adeguati, meno buono quella in partenza dal Canada. IFE decisamente a favore di AC. Molta più scelta e varietà. Le dimensioni sedili sono leggermente più grandi su AC. Sulla carta è pochissimo ma la sensazione di comfort c'è. Decisamente buona la presenza di IFE anche sui voli interni. Povera l'offerta di beveraggi gratis sui voli interni e, almeno su YYZ-YYC avrei gradito uno snack (cinque ore sono tantine). Tuttavia al ritorno ho imparato la lezione dai canadesi e mi sono attrezzato da Tim Horton's. Un'istituzione che mi mancherà.
L'impressione generale che mi ha dato il Paese è positiva, i posti meravigliosi, la cucina (internazionale) ha delle punte di eccellenza (eh si!) se si spende qualcosina (un pò come ovunque direi). Ho avuto occasione di incontrare diverse persone e per motivi personali ci tornerò sicuramente, quindi questo è stato un assaggio. Vancouver è meravigliosa. Ammetto di essere affascinato dalle grandi metropoli e quindi capisco che a molti amanti della città europea non vadano giù, però regala emozioni. La vicina con Seattle aiuta (chi ascolta il grunge può capirmi) e un pò mi è spiaciuto non poter sconfinare (limiti dell'autonoleggio). Comunque se avete curiosità chiedete pure. Io smetto di dilungarmi e vi lascio alle foto.

(to be continued...)