Stamattina mentre sorvolavo la Francia ho sentito un vueling in emergenza dalle parti di Lione impegnato in una discesa un po' "concitata".
Qualcuno sa nulla?
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.
sigmet ha scritto:Stamattina mentre sorvolavo la Francia
?
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"The curve is flattening: we can start lifting restrictions now" = "The parachute has slowed our rate of descent: we can take it off now!" Chesley Burnett "Sully" Sullenberger
La mia vita è dove mi spendo, non dove mi ingrasso!
Prima o poi si muore, non c'è scampo, l'importante è morire da vivi. http://web.tiscali.it/windrider/
Prima di pretendere un diritto devi assolvere almeno ad un dovere.
sigmet ha scritto:Stamattina mentre sorvolavo la Francia
?
Mi sono chiesta la stessa cosa...
Poi mi sono chiesta cosa fosse successo:
Ho cercato in rete / Non ho trovato nulla / Se nessuno lo scrive in rete non è mai successo... Il sillogismo è perfetto.
Ah no... Sigmet l'ha scritto... Va beh, faccio finta di niente.
E guarda che in fondo non conta dov'è che tira il vento, ma ciò che porta.
Che se porta bene, ti porta lontano, come una canzone, lontano come un aeroplano.
Risolto! L'aereo veniva da Nantes ed era diretto a Roma.
La voce allarmata del pilota e la discesa a palla mi avevano un po' preoccupato...
Dall sito Vueling:
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.
Beh, un pilota che cerca di far fornire assistenza medica a anche un solo passeggero con la massima celerità possibile, nell'ipotesi del rischio che le sue condizioni potessero peggiorare, mi sembra eticamente parlando un buon Comandante di un'aeromobile in volo.
Se aveva dei toni un po' concitati mi sembra un problema secondario. Magari è stato utile per scuotere dal torpore della fluida quotidianità qualche referente a terra che non ha avuto l'istinto di finire prima il suo caffé prima di occuparsi della cosa.
Valerio Ricciardi ha scritto:Beh, un pilota che cerca di far fornire assistenza medica a anche un solo passeggero con la massima celerità possibile, nell'ipotesi del rischio che le sue condizioni potessero peggiorare, mi sembra eticamente parlando un buon Comandante di un'aeromobile in volo.
Se aveva dei toni un po' concitati mi sembra un problema secondario. Magari è stato utile per scuotere dal torpore della fluida quotidianità qualche referente a terra che non ha avuto l'istinto di finire prima il suo caffé prima di occuparsi della cosa.
beh sì, però una cosa che tranquillizza è proprio il tono calmo e non ansioso dei piloti durante la gestione delle emergenze
Non mi piacerebbe avere un U2, troppo delicato, non mi entra nemmeno in giardino e poi non mi va a genio quella cosa dell'ala che dopo quando atterra si ferma finisce sempre per grattare in punta da una parte, sono un perfezionista.
Per andare a spasso abbastanza alto preferirei un caro vecchio English Electric Camberra.
"The curve is flattening: we can start lifting restrictions now" = "The parachute has slowed our rate of descent: we can take it off now!" Chesley Burnett "Sully" Sullenberger
SuperMau ha scritto:
Non per l'U2 di Sigmet a 70.000 ft.....
Zitto ,va...
Sto fregnetto non e' l'U2 ma vola nella stratosfera. Per fare Ginevra Londra vorrebbe salire a FL 430...
Considerata l'aria che c'e' in cabina se mi sbaglio e schiaccio il dump o mi sparo la maschera entro 10'' o faccio "Helios 2 , la vendetta"
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.
SuperMau ha scritto:
Non per l'U2 di Sigmet a 70.000 ft.....
Zitto ,va...
Sto fregnetto non e' l'U2 ma vola nella stratosfera. Per fare Ginevra Londra vorrebbe salire a FL 430...
Considerata l'aria che c'e' in cabina se mi sbaglio e schiaccio il dump o mi sparo la maschera entro 10'' o faccio "Helios 2 , la vendetta"
Mazza...ci diventi fosforescente e con le palle secche...
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.
sigmet ha scritto:La voce allarmata del pilota e la discesa a palla mi avevano un po' preoccupato...
E con una "emergenza seria" che cazz avrebbe fatto/detto..
Ti quoto solo per poter esprimere il mio pensiero compiutamente, consapevole di aver ben compreso quello che volevi dire, però anche consapevole di quanto il mondo aeronautico e non stia sempre più discendendo negli inferi.
Il mio commento spontaneo, derivante da un lampo nel mio cervello vecchio, è:
la vita di una persona non è una emergenza sufficientemente seria?
La mia vita è dove mi spendo, non dove mi ingrasso!
Prima o poi si muore, non c'è scampo, l'importante è morire da vivi. http://web.tiscali.it/windrider/
Prima di pretendere un diritto devi assolvere almeno ad un dovere.
sigmet ha scritto:La voce allarmata del pilota e la discesa a palla mi avevano un po' preoccupato...
E con una "emergenza seria" che cazz avrebbe fatto/detto..
Ti quoto solo per poter esprimere il mio pensiero compiutamente, consapevole di aver ben compreso quello che volevi dire, però anche consapevole di quanto il mondo aeronautico e non stia sempre più discendendo negli inferi.
Il mio commento spontaneo, derivante da un lampo nel mio cervello vecchio, è:
la vita di una persona non è una emergenza sufficientemente seria?
Io credo il commento di Ponch si riferisse all'emergenza in termini esclusivamente aeronautici...
Rientrare per un'emergenza medica non credo presenti delle difficoltà in ordine al pilotaggio, rientrare per qualsiasi altra emergenza, a seconda dell'emergenza, forse anche si.
Penso eh?
Lo avevo capito e mi sembrava di averlo detto. Quello che volevo sottolineare è che, forse, quel pilota in una emergenza considerata veramente seria si sarebbe comportato in modo perfetto, ma, siccome si trattava solo di una persona in pericolo, forse era preoccupato per quello che poteva significare per lui una decisione intesa o capita o interpretata come sbagliata dai suoi datori di lavoro, per mille e un motivo.
Forse sono diventato troppo sensibile.
La mia vita è dove mi spendo, non dove mi ingrasso!
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Prima di pretendere un diritto devi assolvere almeno ad un dovere.