SLAT E FLAPS
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SLAT E FLAPS
ciao a tutti !
sentendo parlare di SLAT e Flaps ,mi sorge sempre la domanda: che differenza c'é tra i due ?
hanno la stessa funzione,piu o meno ?
ciaaà
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hanno la stessa funzione,piu o meno ?
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CIAO,
Ale
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Re: SLAT E FLAPS
più o meno si, nello specifico no:
entrambi servono ad aumentare la portanza a parità di velocità in modo tale da poter volare più lentamente senza andare in stallo, ma il loro principio di funzionamento è diverso:
Gli slat, o ipersostentatori di bordo d'attacco mettono in comunicazione il dorso dell'ala con il ventre subito dopo il bordo d'attacco; in tal modo, parte del flusso d'aria che scorre lungo il ventre, che ha una pressione dinamica magiore, viene "risucchiato" verso il dorso aumentando in tal modo la pressione dinamica che scorre appunto sul dorso dell'ala; la corrente d'aria sul dorso si trova ad avere allora una energia maggiore di prima la quale permette di ritardare il distacco della vena fluida che è causa dello stallo;
I flap, o ipersostentatori di bordo di uscita sostanzialmente aumentano la curvatura del profilo consentendo di realizzare coefficienti di portanza più elevati a parità di angolo di incidenza (la portanza tra le altre cose dipende dalla curvatura del profilo); in tal modo possiamo ridurre la velocità e usare i flap per avere la stessa portanza di prima...ma col vantaggio di volare più lentamente e quindi essere avvantaggiati in atterraggio è in decollo.
Questo è il principio di funzionamento dei flap, poi ci sono tante varianti, a singola fessura, a doppia fessura etc etc per ottenere prestazioni (soprattutto in termini di ritardo del distacco della vena fluida) sempre migliori.
entrambi servono ad aumentare la portanza a parità di velocità in modo tale da poter volare più lentamente senza andare in stallo, ma il loro principio di funzionamento è diverso:
Gli slat, o ipersostentatori di bordo d'attacco mettono in comunicazione il dorso dell'ala con il ventre subito dopo il bordo d'attacco; in tal modo, parte del flusso d'aria che scorre lungo il ventre, che ha una pressione dinamica magiore, viene "risucchiato" verso il dorso aumentando in tal modo la pressione dinamica che scorre appunto sul dorso dell'ala; la corrente d'aria sul dorso si trova ad avere allora una energia maggiore di prima la quale permette di ritardare il distacco della vena fluida che è causa dello stallo;
I flap, o ipersostentatori di bordo di uscita sostanzialmente aumentano la curvatura del profilo consentendo di realizzare coefficienti di portanza più elevati a parità di angolo di incidenza (la portanza tra le altre cose dipende dalla curvatura del profilo); in tal modo possiamo ridurre la velocità e usare i flap per avere la stessa portanza di prima...ma col vantaggio di volare più lentamente e quindi essere avvantaggiati in atterraggio è in decollo.
Questo è il principio di funzionamento dei flap, poi ci sono tante varianti, a singola fessura, a doppia fessura etc etc per ottenere prestazioni (soprattutto in termini di ritardo del distacco della vena fluida) sempre migliori.
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Re: SLAT E FLAPS
Aggiungo per completezza alal esaurientissima spiegazione di seba alcune cose.
Gli SLAT, aumentano sia l'angolo di incidenza in cui lo stallo avviene, sia il CpMax prodotto da questo angolo di incidenza.
I flap, in modo più o meno incidente a seconda del tipo di flap usato, pur aumentando il CpMax che il profilo può produrre, diminuisce l'angolo di incidenza a cui questo avviene.
Seba, una domanda per mia chiarezza.
Mi confermi che nel caso degli SLAT, la curva del Cp non viene traslata, ma viene solo "ritardata" la caduta del Cp???
Grazie
Gli SLAT, aumentano sia l'angolo di incidenza in cui lo stallo avviene, sia il CpMax prodotto da questo angolo di incidenza.
I flap, in modo più o meno incidente a seconda del tipo di flap usato, pur aumentando il CpMax che il profilo può produrre, diminuisce l'angolo di incidenza a cui questo avviene.
Seba, una domanda per mia chiarezza.
Mi confermi che nel caso degli SLAT, la curva del Cp non viene traslata, ma viene solo "ritardata" la caduta del Cp???
Grazie
Andrea Covelli
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Re: E FLAPS
Nel caso degli slat è esattamente come dici, la curva di portanza non viene traslata ma solo innalzata quindi aumentano sia angolo di incidenza che coeff. di portanza massimi, per quanto riguarda i Flap il coeff. di portanza massimo non aumenta, ma aumenta l'angolo a cui questo avviene...quindi a parità di incidenza hai portanze maggiori.Flyer ha scritto:Aggiungo per completezza alal esaurientissima spiegazione di seba alcune cose.
Gli SLAT, aumentano sia l'angolo di incidenza in cui lo stallo avviene, sia il CpMax prodotto da questo angolo di incidenza.
I flap, in modo più o meno incidente a seconda del tipo di flap usato, pur aumentando il CpMax che il profilo può produrre, diminuisce l'angolo di incidenza a cui questo avviene.
Seba, una domanda per mia chiarezza.
Mi confermi che nel caso degli SLAT, la curva del Cp non viene traslata, ma viene solo "ritardata" la caduta del Cp???
Grazie
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Re: SLAT E FLAPS
perfetto, come immaginavo.
Quindi è corretto dire che gli slat per una determinata velocità (corrispondente a un angolo di incidenza inferiore a quello del CpMax in configurazione pulita) la portanza non aumenta?
grazie
Quindi è corretto dire che gli slat per una determinata velocità (corrispondente a un angolo di incidenza inferiore a quello del CpMax in configurazione pulita) la portanza non aumenta?
grazie
Andrea Covelli
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Re: SLAT E FLAPS
ok grazie ,
é tutto chiaro. comunque sul flight sim 2004 non esistono gli SLAT
cià
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CIAO,
Ale
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Re: SLAT E FLAPS
Perlomeno non sugli aerei di default...maverick2005 ha scritto:ok grazie ,
é tutto chiaro. comunque sul flight sim 2004 non esistono gli SLAT
cià


Ok, chiuso l'OT


Luca

Re: E FLAPS
Aggiungo anche che viene anche aumentata (e di parecchio) la resistenza, e questo rende possibile una discesa piu` ripida, cosa che facilita l'atterraggio. D'altra parte ne soffre il decolloFlyer ha scritto:Aggiungo per completezza alal esaurientissima spiegazione di seba alcune cose.

La curva Cl(alfa) viene prolungata verso l'alto, senza nessuna traslazione. E allora perche' non si lasciano sempre giu` gli SLAT?Flyer ha scritto: Mi confermi che nel caso degli SLAT, la curva del Cp non viene traslata, ma viene solo "ritardata" la caduta del Cp???

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Re: SLAT E FLAPS
perchè ti aumenta la resistenza indotta
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Re: SLAT E FLAPS
E, oltre ad aumentare la resistenza indotta, abbassa le velocità massime strutturali dell'aereo, e non vorrei dire una cavolata, anche il Mach critico...
Seba, vedo che in questo post ci troviamo daccordo....
Seba, vedo che in questo post ci troviamo daccordo....

Andrea Covelli
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Re: SLAT E FLAPS
corretto... aumentando l'energia della massa d'aria gli si dà una velocità relativa all'ala maggiore, il che facilita l'insorgere di qualche punto in cui si raggiunge la condizione sonica (il mach critico)...anche se questo non risulta in realtà un fattore limitante all'utilizzo degli slat in quanto non si arriva mai a quelle velocità con gli slat estesi perchè i martinetti idraulici che comandano il loro movimenti non reggerebbero a simili velocità.
Una curiosità: sai queste cose perchè studi o hai studiato ingegneria o per tuo interesse personale?
P.S. non mi sembra che nell'altro post non fossimo d'accordo.
Una curiosità: sai queste cose perchè studi o hai studiato ingegneria o per tuo interesse personale?
P.S. non mi sembra che nell'altro post non fossimo d'accordo.
Re: E FLAPS
Nella teoria di prandtl, la resistenza indotta dipende dal quadrato di Cl. Se Cl non cambia quando si estendono gli slat, perche' aumenta la resistenza indotta?seba ha scritto:perchè ti aumenta la resistenza indotta

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Re: SLAT E FLAPS
EHHEHEH....lo prendo come un complimento....non ho studiato ingegneria, ma ho la fortuna di capire abbastanza bene sia la matematica che la fisica, e ddevo dire che mi piacciono molto...seba ha scritto:corretto... aumentando l'energia della massa d'aria gli si dà una velocità relativa all'ala maggiore, il che facilita l'insorgere di qualche punto in cui si raggiunge la condizione sonica (il mach critico)...anche se questo non risulta in realtà un fattore limitante all'utilizzo degli slat in quanto non si arriva mai a quelle velocità con gli slat estesi perchè i martinetti idraulici che comandano il loro movimenti non reggerebbero a simili velocità.
Una curiosità: sai queste cose perchè studi o hai studiato ingegneria o per tuo interesse personale?
P.S. non mi sembra che nell'altro post non fossimo d'accordo.


P.S. No non eravamo in disaccordo, anzi....però devo ammettere che qualche tuo passaggio ho avuto difficoltà a seguirlo...
Andrea Covelli