Alitalia Verso Il Fallimento?
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Alitalia Verso Il Fallimento?
Ho appena letto l'articolo in homepage sulla situazione di Alitalia: Articolo
Fa impressione leggere su un quotidiano nazionale (L'Espresso) quello che molti utenti di MD80 affermavano da mesi, e per questo spesso accusati di disfattismo: auspicare il fallimento di Alitalia come unica soluzione alla sua profonda crisi.
Quoto l'opinione di Marco Ponti, docente di economia dei trasporti al Politecnico di Milano, ex consulente della Banca mondiale:
"Per l'Alitalia c'è una sola ricetta: bisogna lasciarla fallire, trasferendo i soli servizi redditizi in un'altra società da piazzare sul mercato.
Il resto va chiuso. Dando una mano a chi perde il posto: ma senza esagerare, perché finora i dipendenti hanno guadagnato molto senza lavorare altrettanto.
A beneficiare del fallimento sarebbero tutti gli altri italiani, perché l'arrivo in massa di tante Ryanair farebbe crollare le tariffe. Sarebbe l'avvento di un'alta velocità a costo zero.
Il problema di Alitalia è quello di una gestione tutta politica, al cui interno la compagnia dispensava favori ai partiti in cambio della garanzia di non fallire. Il risultato è che per far contenti tutti si ritrova una flotta Arlecchino, che comporta enormi costi di gestione, e paga il carburante molto più dei concorrenti.
È ora di finirla. Del resto, la società ormai è stata privatizzata, anche se fittiziamente, come dimostra il fatto che non si sono visti né sentiti azionisti in cerca di ragguagli sui conti. Quanto a Cimoli, è un bravissimo risanatore, con il denaro pubblico però. Il suo piano non era credibile. Serviva solo a superare le elezioni".
Io sono rimasto senza parole: come si è potuti arrivare ad una situazione così compromessa? La colpa è solo di Cimoli, o c'è dell'altro?
E come diceva Totò, "E io pago...!"
Fa impressione leggere su un quotidiano nazionale (L'Espresso) quello che molti utenti di MD80 affermavano da mesi, e per questo spesso accusati di disfattismo: auspicare il fallimento di Alitalia come unica soluzione alla sua profonda crisi.
Quoto l'opinione di Marco Ponti, docente di economia dei trasporti al Politecnico di Milano, ex consulente della Banca mondiale:
"Per l'Alitalia c'è una sola ricetta: bisogna lasciarla fallire, trasferendo i soli servizi redditizi in un'altra società da piazzare sul mercato.
Il resto va chiuso. Dando una mano a chi perde il posto: ma senza esagerare, perché finora i dipendenti hanno guadagnato molto senza lavorare altrettanto.
A beneficiare del fallimento sarebbero tutti gli altri italiani, perché l'arrivo in massa di tante Ryanair farebbe crollare le tariffe. Sarebbe l'avvento di un'alta velocità a costo zero.
Il problema di Alitalia è quello di una gestione tutta politica, al cui interno la compagnia dispensava favori ai partiti in cambio della garanzia di non fallire. Il risultato è che per far contenti tutti si ritrova una flotta Arlecchino, che comporta enormi costi di gestione, e paga il carburante molto più dei concorrenti.
È ora di finirla. Del resto, la società ormai è stata privatizzata, anche se fittiziamente, come dimostra il fatto che non si sono visti né sentiti azionisti in cerca di ragguagli sui conti. Quanto a Cimoli, è un bravissimo risanatore, con il denaro pubblico però. Il suo piano non era credibile. Serviva solo a superare le elezioni".
Io sono rimasto senza parole: come si è potuti arrivare ad una situazione così compromessa? La colpa è solo di Cimoli, o c'è dell'altro?
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- nograzie
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Re: Alitalia Verso Il Fallimento?
Analisi dura, cruda e senza fronzoli, forse un po' troppo sensazionalistica, e sicuramente poco umana nei confronti dei dipendenti; vorrei vedere Marco Ponti buttato sulla strada con la motivazione "tanto in questi anni hai guadagnato abbastanza"
Ho visto cose che voi umani non potreste immaginare... navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione. E ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser. E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia. È tempo di morire...
- aurum
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Re: Alitalia Verso Il Fallimento?
[quote="Beorn"]Ho appena letto l'articolo in homepage sulla situazione di Alitalia: [
- pippo682
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Re: Alitalia Verso Il Fallimento?
Ma diamo veramente retta a queste persone? Voglio dire, può anche essere vero che ormai la crisi Alitalia sia così profonda da non lasciare molto spazio di manovra, ma leggere che non dobbiamo aiutare troppo i dipendenti, che tanto lavorano poco, e subito sotto leggere che la colpa però è dei politici che hanno usato Alitalia per i loro fini.... ma allora mandiamo a casa i politici, invece che prendersela con i dipendenti. Ma che discorso del cavolo è? Ma si è reso conto di quello che ha detto questo? Secondo lui i dipendenti devono pagare gli errori dei politici! Ma vattene....
- Beorn
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Re: Alitalia Verso Il Fallimento?
Se un dipendente non lavora per quello che viene pagato, la colpa non è del dipendente ma di chi glielo permette. Nel pubblico è così: se hai voglia di lavorare, nessuno ti dà la medaglia, anzi ci si approfitta di te; se invece non vuoi far nulla, nessuno te lo impedisce, quindi alla fine ci si adegua.
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Re: Alitalia Verso Il Fallimento?
avrei paura a prenotare un volo con largo anticipo con alitalia...non mi fido +
- Alan
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Re: Alitalia Verso Il Fallimento?
raga sta cosa di Alitalia mi pare tanto simile al casino del calcio... tutti sapevano ma si faceva finta di nulla...... entro fine anno sicuro che qualcosa succede! (cimolti @ home sicuro) 

- GIGI
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Re: Alitalia Verso Il Fallimento?
Beorn ha scritto:Se un dipendente non lavora per quello che viene pagato, la colpa non è del dipendente ma di chi glielo permette.
Concordo
Beorn ha scritto:Nel pubblico è così: se hai voglia di lavorare, nessuno ti dà la medaglia, anzi ci si approfitta di te; se invece non vuoi far nulla, nessuno te lo impedisce, quindi alla fine ci si adegua.
Non te la prendere, ma lo trovo ingiusto e superficiale.Non credo, anzi, sono convinto che in AZ non siano tutti mangia-a-sbafo ma ci siano una maggioranza consistente di persone che il loro stipendio se lo sudano, spesso piu' del dovuto (vedi piloti, ma non solo).Sono convinto che nella "grande famiglia" di Alitalia vi siano persone che si limitano a trirare lo stipendio senza dare lavoro in modo adeguato, e sono anche convinto che vi siano forti sprechi, ma, come sempre in questi frangenti, chi paga una siffatta situazione, non sono i colpevoli (managment incapace) i quali beneficeranno di una consistente buona uscita, ma molti di quei lavoratori sopra citati che benchè facciano il loro dovere si troveranno, loro e le loro famiglie, col sedere per terra......
Per rispetto nei loro confronti, trovo inopportuno fare di tutta un erba un fascio.
Ciao Steve
Se scrivo una min***ta, evitate la flagellazione.
MD80.IT: SE NON CI FOSSE BISOGNEREBBE INVENTARLO
La teoria è quando si sa tutto ma non funziona niente.
La pratica è quando funziona tutto ma non si sa il perchè.
In ogni caso si finisce sempre a coniugare la teoria con la pratica:
Non funziona niente e non si sa il perchè.
Albert Einstein
MD80.IT: SE NON CI FOSSE BISOGNEREBBE INVENTARLO
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Re: Alitalia Verso Il Fallimento?
alle solite..cavolo è LA COMPAGNIA DI BANDIERA...lo stato non avrebbe dovuto farla arrivare a queso punto e non dovrebbe abbandonare proprio ora miliardi sono stai buttati ed è ora di investirne...quanto spendono per le auto blu inutimente..il capo di stato x' ha una maserati come auto blu?i carabinieri non hanno i soldi per le pattuglie e la benzina e cosa si inventano?facciamo la TAV..ma va la dai....ricordo che tra non molto ci sarà il referendum per diminuire il numero di parlamentari e senatori..vi prego di informarvi e aiutare il nostro paese a non farLI + sentire in una botte di ferro...
- Bacione
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Re: Alitalia Verso Il Fallimento?
Non voglio entrare nel merito perché sarebbe off-topic e perché non è questa la sede.zksimo ha scritto:ricordo che tra non molto ci sarà il referendum per diminuire il numero di parlamentari e senatori..vi prego di informarvi e aiutare il nostro paese a non farLI + sentire in una botte di ferro...
Ritengo però INDISPENSABILE ricordare che il referendum che ci sarà fra poco NON riguarda solo la diminuzione di deputati e senatori. Tutt'altro.
Qualunque cosa si decida di votare in occasione del referendum, penso che sia DOVEROSO che ognuno di noi si faccia un'idea COMPLETA del tema che ci viene proposto.
Internet offre un sacco di risorse, e non sono certo io a doverne indicare.
Però si tratta pur sempre di cambiare oppure no la Costituzione, cioè la nostra legge fondamentale.
Re: Alitalia Verso Il Fallimento?
Può essere giusto...Beorn ha scritto:Se un dipendente non lavora per quello che viene pagato, la colpa non è del dipendente ma di chi glielo permette. Nel pubblico è così: se hai voglia di lavorare, nessuno ti dà la medaglia, anzi ci si approfitta di te; se invece non vuoi far nulla, nessuno te lo impedisce, quindi alla fine ci si adegua.
Ma se ci pensi bene, capisci che ognuno, specie in Italia, dev'essere responsabile di ciò che fà, del suo lavoro e della sua abnegazione alla mansione assegnata. Non mi rispondete che faccio demagogia, già lo immagino da solo...
Ma converrete su quesa riflessione: perchè un dipendente, da chi pulisce i marciapiedi a chi dirige le compagnie, deve approfittare di un sistema azienda che, magari per scarsità di controllo, gli permette di lavorare poco, nulla, o ancor peggio male?
Perchè?
E' tipicamente italiano, qualcuno lo ha giù scritto da qualche parte, lo sport del dribblare le regole, del dimostrare a se stessi in primis ed agli altri, che si è più furbi dei propri capi, direttori, dirigenti, utilizzando malamente l'ingegno che madre natura ci ha fornito ed indirizzandolo verso obbiettivi tutt'altro che onesti!
Perchè, lo scrivo ancora una volta, chi non fà il proprio lavoro, crea danni multipli: vero se stesso, senza rendersene conto, verso l'azienda e verso i colleghi di lavoro della medesima che, al contrario, si impegnano e compiono al meglio le mansioni assegnate.
Ciao!
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Re: Alitalia Verso Il Fallimento?
Concordo pienamente. Ognuno deve fare sempre il proprio dovere al meglio indipendentemente dai controlli. Così come si deve rispettare il rosso al semaforo anche se non c'è il vigile che controlla, ognuno deve fare del proprio meglio nel suo lavoro, pubblico o privato che sia, anche se non ci sono controlli rigidi. Solo così i Paesi progrediscono altrimenti regrediscono!Ro60 ha scritto:Può essere giusto...Beorn ha scritto:Se un dipendente non lavora per quello che viene pagato, la colpa non è del dipendente ma di chi glielo permette. Nel pubblico è così: se hai voglia di lavorare, nessuno ti dà la medaglia, anzi ci si approfitta di te; se invece non vuoi far nulla, nessuno te lo impedisce, quindi alla fine ci si adegua.
Ma se ci pensi bene, capisci che ognuno, specie in Italia, dev'essere responsabile di ciò che fà, del suo lavoro e della sua abnegazione alla mansione assegnata. Non mi rispondete che faccio demagogia, già lo immagino da solo...
Ma converrete su quesa riflessione: perchè un dipendente, da chi pulisce i marciapiedi a chi dirige le compagnie, deve approfittare di un sistema azienda che, magari per scarsità di controllo, gli permette di lavorare poco, nulla, o ancor peggio male?
Perchè?
E' tipicamente italiano, qualcuno lo ha giù scritto da qualche parte, lo sport del dribblare le regole, del dimostrare a se stessi in primis ed agli altri, che si è più furbi dei propri capi, direttori, dirigenti, utilizzando malamente l'ingegno che madre natura ci ha fornito ed indirizzandolo verso obbiettivi tutt'altro che onesti!
Perchè, lo scrivo ancora una volta, chi non fà il proprio lavoro, crea danni multipli: vero se stesso, senza rendersene conto, verso l'azienda e verso i colleghi di lavoro della medesima che, al contrario, si impegnano e compiono al meglio le mansioni assegnate.
Ciao!
Se Cimoli sarà dimissionato non sarà certo, purtroppo, per una valutazione obiettiva del suo operato, bensì perchè l'attuale proprietà dell'Alitalia (lo Stato), avendo cambiato orientamento politico, non riporrà più la fiducia nell'amministratore di una propria azienda: ciò che succede in qualunque società privata, cambia la proprietà e cambiano gli amministratori.Alan ha scritto:raga sta cosa di Alitalia mi pare tanto simile al casino del calcio... tutti sapevano ma si faceva finta di nulla...... entro fine anno sicuro che qualcosa succede! (cimolti @ home sicuro)
per pura correttezza ricordo che la legge costituzionale per la quale saremo chiamati ad esprimerci prevede, su questo punto, che la Camera sia composta da 518 deputati + i deputati a vita (attualmente sono 630) e il Senato federale sia composto da 252 senatori (attualmente sono 315 + i senatori di diritto e a vita).zksimo ha scritto:ricordo che tra non molto ci sarà il referendum per diminuire il numero di parlamentari e senatori..vi prego di informarvi e aiutare il nostro paese a non farLI + sentire in una botte di ferro...
Valutazione personale: la legge costituzionale contiene anche molte altre novità e queste riduzioni forse sono un po' troppo timide.... che siano solo di facciata?!?!
- Tarom737
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Re: Alitalia Verso Il Fallimento?
Ma il signor giornalista in questione prima di parlare di persone che non lavorano dovrebbe prima informarsi bene perchè altrimenti cade nel più becero qualunquismo da quattro soldi, ossia in una grande azienda, qualunque, ci sono sempre persone che lavorano meno e altre che lavorano di più, ma di quì a dire che i dipendenti Alitalia non fanno nulla o quasi ce ne passa.Beorn ha scritto:Ho appena letto l'articolo in homepage sulla situazione di Alitalia: Articolo
Fa impressione leggere su un quotidiano nazionale (L'Espresso) quello che molti utenti di MD80 affermavano da mesi, e per questo spesso accusati di disfattismo: auspicare il fallimento di Alitalia come unica soluzione alla sua profonda crisi.
Quoto l'opinione di Marco Ponti, docente di economia dei trasporti al Politecnico di Milano, ex consulente della Banca mondiale:
"Per l'Alitalia c'è una sola ricetta: bisogna lasciarla fallire, trasferendo i soli servizi redditizi in un'altra società da piazzare sul mercato.
Il resto va chiuso. Dando una mano a chi perde il posto: ma senza esagerare, perché finora i dipendenti hanno guadagnato molto senza lavorare altrettanto.
A beneficiare del fallimento sarebbero tutti gli altri italiani, perché l'arrivo in massa di tante Ryanair farebbe crollare le tariffe. Sarebbe l'avvento di un'alta velocità a costo zero.
Il problema di Alitalia è quello di una gestione tutta politica, al cui interno la compagnia dispensava favori ai partiti in cambio della garanzia di non fallire. Il risultato è che per far contenti tutti si ritrova una flotta Arlecchino, che comporta enormi costi di gestione, e paga il carburante molto più dei concorrenti.
È ora di finirla. Del resto, la società ormai è stata privatizzata, anche se fittiziamente, come dimostra il fatto che non si sono visti né sentiti azionisti in cerca di ragguagli sui conti. Quanto a Cimoli, è un bravissimo risanatore, con il denaro pubblico però. Il suo piano non era credibile. Serviva solo a superare le elezioni".
Io sono rimasto senza parole: come si è potuti arrivare ad una situazione così compromessa? La colpa è solo di Cimoli, o c'è dell'altro?
E come diceva Totò, "E io pago...!"
Questo signore si dovrebbe vergognare, o almeno avere l'onestà di affermare chi e dove si lavora di meno e citare le fonti invece di sparare sul mucchio.
E poi che colpa hanno i dipendenti se il management era incapace e se la politica, come sempre, deve rovinare tutte le aziende a capitale pubblico in Italia?
- francesco.mi
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Re: Alitalia Verso Il Fallimento?
Alitalia è la compagnia aerea con la più bassa redditività per ogni singolo dipendente. Tradotto, i lavoratori Alitalia lavorano MENO dei lavoratori Lufthansa, per es.Ma il signor giornalista in questione prima di parlare di persone che non lavorano dovrebbe prima informarsi bene perchè altrimenti cade nel più becero qualunquismo da quattro soldi, ossia in una grande azienda, qualunque, ci sono sempre persone che lavorano meno e altre che lavorano di più, ma di quì a dire che i dipendenti Alitalia non fanno nulla o quasi ce ne passa.
Quindi non credo che il sig. giornalista faccia del qualunquismo!
Ciao
F.
Considerate la vostra semenza:
fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e canoscenza
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- MadForTheMD
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Re: Alitalia Verso Il Fallimento?
Invece del fallimento e la cessione della compagnia ad un vettore straniero (cosa che sarebbe uno smacco per l'intera nazione italiana visto che tante nostre aziende sono ormai in mano a capitali esteri), penso che sarebbe più auspicabile un commissariamento dell'intera azienda come è stato fatto per la Parmalat, in modo da trovare ed eliminare le cause degli sprechi. E soprattutto servirebbe a salvaguardare i posti di chi effettivamente lavora e si guadagna lo stipendio.
Ma questo lo dico da profano...
Ciao
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- Tarom737
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Re: Alitalia Verso Il Fallimento?
E questo in base a quali dati?francesco.mi ha scritto:Alitalia è la compagnia aerea con la più bassa redditività per ogni singolo dipendente. Tradotto, i lavoratori Alitalia lavorano MENO dei lavoratori Lufthansa, per es.Ma il signor giornalista in questione prima di parlare di persone che non lavorano dovrebbe prima informarsi bene perchè altrimenti cade nel più becero qualunquismo da quattro soldi, ossia in una grande azienda, qualunque, ci sono sempre persone che lavorano meno e altre che lavorano di più, ma di quì a dire che i dipendenti Alitalia non fanno nulla o quasi ce ne passa.
Quindi non credo che il sig. giornalista faccia del qualunquismo!
Ciao
F.
L'erba del vicino è sempre più verde?

E se ci sono esuberi o persone assunte in sovrannumero perchè raccomandate la colpa è dei lavoratori o di chi li ha messi li?
Io di aziende ne giro per lavoro e vi posso garantire che spesso i lavoratori sono solo vittime di certi giochetti, diciamolo pure, sporchi.
- Foxarts
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Re: Alitalia Verso Il Fallimento?
Si, certo, e di aziende ne ho girate anche io, tante, dalle piccole alle multinazionali... ci sono i dipendenti che subiscono i giochetti e quelli che se li creano per fare meno. (altrimenti io qui ora non postereiTarom737 ha scritto: Io di aziende ne giro per lavoro e vi posso garantire che spesso i lavoratori sono solo vittime di certi giochetti, diciamolo pure, sporchi.

Si sa benissimo, tutto il mondo è paese e scagli la prima pietra chi non si gestisce al meglio il proprio lavoro in ufficio cercando a volte anche di "stare tranquillo".
Il fatto che molto spesso per alcuni diventa un'abitudine.
Ma a parte questo pensiero, che rimane molto Off Topic... il problema di Alitalia è sicuramente il managment e comunque una gestione intera del personale che non è andata bene, se vogliamo parlare di quello. Il problema è che, se siamo arrivati a pubblicare certi articoli può anche esser vero che la situazione è decisamente grave, senza star li a considerare la forma e il modo in cui vengono dette le cose.
Il fatto è: Alitalia può continuare così?
Esuberi, troppa gente, troppo cara ecc. ecc.? Qualunque sia il problema, il fatto importante, secondo me, è che bisogna intervenire, anche drasticamente purtroppo, perchè a continuare a coprire il problema non si risolve nulla.
- Beorn
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Re: Alitalia Verso Il Fallimento?
No, non è giusto per niente.Ro60 ha scritto:Può essere giusto...Beorn ha scritto:Se un dipendente non lavora per quello che viene pagato, la colpa non è del dipendente ma di chi glielo permette. Nel pubblico è così: se hai voglia di lavorare, nessuno ti dà la medaglia, anzi ci si approfitta di te; se invece non vuoi far nulla, nessuno te lo impedisce, quindi alla fine ci si adegua.
Ma se ci pensi bene, capisci che ognuno, specie in Italia, dev'essere responsabile di ciò che fà, del suo lavoro e della sua abnegazione alla mansione assegnata. Non mi rispondete che faccio demagogia, già lo immagino da solo...
Io nel pubblico ci lavoro, e per fortuna ho un collega che lavora, altrimenti quello che non fa lui dovrei farlo io in più, e senza che nessuno dica nulla, perché purtroppo dove lavoro non esiste nessun controllo...
Re: Alitalia Verso Il Fallimento?
Certo che non è giusto...Beorn ha scritto:No, non è giusto per niente.Ro60 ha scritto:Può essere giusto...Beorn ha scritto:Se un dipendente non lavora per quello che viene pagato, la colpa non è del dipendente ma di chi glielo permette. Nel pubblico è così: se hai voglia di lavorare, nessuno ti dà la medaglia, anzi ci si approfitta di te; se invece non vuoi far nulla, nessuno te lo impedisce, quindi alla fine ci si adegua.
Ma se ci pensi bene, capisci che ognuno, specie in Italia, dev'essere responsabile di ciò che fà, del suo lavoro e della sua abnegazione alla mansione assegnata. Non mi rispondete che faccio demagogia, già lo immagino da solo...
Io nel pubblico ci lavoro, e per fortuna ho un collega che lavora, altrimenti quello che non fa lui dovrei farlo io in più, e senza che nessuno dica nulla, perché purtroppo dove lavoro non esiste nessun controllo...
Non si può mica pretendere che il personale lavori bene e tanto solo perchè in azienda è pieno di controllori che ti fiatano sul collo...
E poi, ci sarebbero tutti questi controllori che in realtà non producono nulla ma che andrebbero pagati...
Sai che bello!
No, non và, bisogna maturare come italiani, tutti, dal primo all'ultimo nessuno escluso...
Siamo un popolo davvero troppo maleducato! In tutti i campi e se ne potrebbe parlare per ore....
- Tarom737
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Re: Alitalia Verso Il Fallimento?
I giochetti sporchi di cui parlo io sono ben altro, e non certo di organizzarsi il lavoro magari per "stare tranquillo" come tu dici.Foxarts ha scritto:Si, certo, e di aziende ne ho girate anche io, tante, dalle piccole alle multinazionali... ci sono i dipendenti che subiscono i giochetti e quelli che se li creano per fare meno. (altrimenti io qui ora non postereiTarom737 ha scritto: Io di aziende ne giro per lavoro e vi posso garantire che spesso i lavoratori sono solo vittime di certi giochetti, diciamolo pure, sporchi.)
Si sa benissimo, tutto il mondo è paese e scagli la prima pietra chi non si gestisce al meglio il proprio lavoro in ufficio cercando a volte anche di "stare tranquillo".
Il fatto che molto spesso per alcuni diventa un'abitudine.
Ma a parte questo pensiero, che rimane molto Off Topic... il problema di Alitalia è sicuramente il managment e comunque una gestione intera del personale che non è andata bene, se vogliamo parlare di quello. Il problema è che, se siamo arrivati a pubblicare certi articoli può anche esser vero che la situazione è decisamente grave, senza star li a considerare la forma e il modo in cui vengono dette le cose.
Il fatto è: Alitalia può continuare così?
Esuberi, troppa gente, troppo cara ecc. ecc.? Qualunque sia il problema, il fatto importante, secondo me, è che bisogna intervenire, anche drasticamente purtroppo, perchè a continuare a coprire il problema non si risolve nulla.
Ma il problema di Alitalia non è certo questo: se si assumono 1000 dipendenti per collocare i raccomandati del politico x e il fabbisogno è di 500, di sicuro non è colpa dell'assistente di volo o dell'impiegato y.
E' il classico problema di tutte le aziende pubbliche, spesso diventano il ricettacolo delle clientele e delle raccomandazioni a scapito dell'efficienza, per farle funzionare basterebbero poche semplici regole ma in Italia dubito che sia possibile farlo.
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Re: Alitalia Verso Il Fallimento?
Mah...Basta essere informati sull'argomento. Intendo leggere i giornali.Tarom737 ha scritto:E questo in base a quali dati?francesco.mi ha scritto:Alitalia è la compagnia aerea con la più bassa redditività per ogni singolo dipendente. Tradotto, i lavoratori Alitalia lavorano MENO dei lavoratori Lufthansa, per es.Ma il signor giornalista in questione prima di parlare di persone che non lavorano dovrebbe prima informarsi bene perchè altrimenti cade nel più becero qualunquismo da quattro soldi, ossia in una grande azienda, qualunque, ci sono sempre persone che lavorano meno e altre che lavorano di più, ma di quì a dire che i dipendenti Alitalia non fanno nulla o quasi ce ne passa.
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L'erba del vicino è sempre più verde?![]()
Comunque in termini assoluti è così; e bisogna farsene una ragione!
Non vado oltre perchè il forum è pieno di discussioni simili e, sinceramente, la cosa incomincia ad annoiare
Ciao F.
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Re: Alitalia Verso Il Fallimento?
Scusami se insisto Francesco, ma il qualunquismo in questa tua affermazione è tutto tuo. Se una azienda rende poco non è detto che sia perchè i dipendenti lavorano meno, ed in effetti non è quasi mai così. Facciamo un esempio banale, ma che rende. Due agricoltori hanno un campo a testa. Uno dei due ha 2 dipendenti che con un trattore lavorano 4 ore e riescono ad arare tutto il campo. L'altro invece ha 10 dipendenti, che lavorano come muli con le zappe per una settimana e riescono finalmente ad arare il campo. Quale dei due campi renderà di più nel momento in cui si venderà il grano? Il primo. E qual'è il motivo per cui il secondo ha una bassa reddittività per dipendente, visto che lavorano come muli?francesco.mi ha scritto:Alitalia è la compagnia aerea con la più bassa redditività per ogni singolo dipendente. Tradotto, i lavoratori Alitalia lavorano MENO dei lavoratori Lufthansa, per es.Ma il signor giornalista in questione prima di parlare di persone che non lavorano dovrebbe prima informarsi bene perchè altrimenti cade nel più becero qualunquismo da quattro soldi, ossia in una grande azienda, qualunque, ci sono sempre persone che lavorano meno e altre che lavorano di più, ma di quì a dire che i dipendenti Alitalia non fanno nulla o quasi ce ne passa.
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Indovina di chi è la colpa, del proprietario del campo che non compra il trattore o dei dipendenti che lavorano come matti?
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Re: Alitalia Verso Il Fallimento?
Tempo fa una persona mi ha parlato di una indennità cappuccino pari a 10€ al giorno, se eventualmente esistesse questa fantomatice indennità ci sarebbe da appendere per i pollici qualche sindacalista......
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Re: Alitalia Verso Il Fallimento?
Sembra la classica leggenda metropolitana, ma se qualcuno sa qualcosa di CERTO parli, altrimenti che la giuria ignori questa testimonianzanograzie ha scritto:Tempo fa una persona mi ha parlato di una indennità cappuccino pari a 10€ al giorno, se eventualmente esistesse questa fantomatice indennità ci sarebbe da appendere per i pollici qualche sindacalista......

- francesco.mi
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Re: Alitalia Verso Il Fallimento?
Hai ragione!
Infatti se l'agricoltore comprasse un trattore non avrebbe più bisogno di 8 dipendenti e, se dovesse tenerseli, avrebbe una spesa in più sul bilancio, cosa che si trasformerebbe in un aumento del costo sul prodotto finale.
E' ovvio che i dipendenti non centrano niente ma, è altrettanto ovvio, che una società deve fare i propri interessi. Quindi se vi è un esubero di personale (diciamo di terra), che non serve più (perchè ammettiamo nel frattempo è rrivato un trattore nuovo), una società, se vuole rimanere competitiva, deve prendere provvedimenti per eliminare questo costo in più.
Spero di essere stato chiaro per il momento
A stasera
Ciao
F.
Infatti se l'agricoltore comprasse un trattore non avrebbe più bisogno di 8 dipendenti e, se dovesse tenerseli, avrebbe una spesa in più sul bilancio, cosa che si trasformerebbe in un aumento del costo sul prodotto finale.
E' ovvio che i dipendenti non centrano niente ma, è altrettanto ovvio, che una società deve fare i propri interessi. Quindi se vi è un esubero di personale (diciamo di terra), che non serve più (perchè ammettiamo nel frattempo è rrivato un trattore nuovo), una società, se vuole rimanere competitiva, deve prendere provvedimenti per eliminare questo costo in più.
Spero di essere stato chiaro per il momento
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Considerate la vostra semenza:
fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e canoscenza
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Re: Alitalia Verso Il Fallimento?
Concordo (non l'aereo!)nelsonwilbury ha scritto:...Eh, no, troppo comodo "una persona", "qualche sindacalista"..! Ora cacci nomi, cognomi e fonti, altrimenti quel che dici vale per il due di coppe!nograzie ha scritto:Tempo fa una persona mi ha parlato di una indennità cappuccino pari a 10€ al giorno, se eventualmente esistesse questa fantomatice indennità ci sarebbe da appendere per i pollici qualche sindacalista......![]()
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...Scherzo!
Secondo me non c'è qualunquismo in tutta questa discussione; almeno nel senso malfidato del termine.
Secondo me dovremmo impiegare più tempo a capire perché le informazioni che abbiamo, anche se non precisamente identiche, pendono comunque più o meno tutte nella stessa direzione: cioè si parla - è questo è indiscutibile - di azienda allo sfascio, di produttività ridicola - e sfido chiunque a dimostrarmi il contrario: come in tribunale, l'onere della prova spetta al danneggiato!- e di politiche dirigenziali al limite del folle.
Il fatto che poi la colpa parta storicamente dal contadino che non ha voglia di zappare o dal padrone che non gli compra il trattore - e bisognebbe comunque esaminare le motivazioni in dettaglio - in questo momento poco importa, visto che si è arrivati anche in questo caso ad una fisiologica sinergia di costumi che è inevitabile in un sistema come il nostro: siccome i capi sono come i dipendenti - esattamente quanto i figli sono come i genitori!! - , più gli dai e più ti chiedono; e non serve capire "chi ha cominciato", se il padrone o il contadino; fatto sta che oggi il padrone non compra un trattore che non ammortizzerà perché forse venderà il terreno tra un anno, e il contadino non ha voglia di spezzarsi la schiena per lo stesso motivo.
- pippo682
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Re: Alitalia Verso Il Fallimento?
Io veramente dicevo che il contadino ha voglia di lavorare e lavora, ma se i mezzi non sono adeguati....i risultati sono quello che sono.
Quanto agli 8 dipendenti in più, mi rendo conto che è un problema, volevo solo ribadire che l'equazione "bassa reddittività per dipendente=dipendente che lavora poco" non è detto che sia corretta.
Quanto agli 8 dipendenti in più, mi rendo conto che è un problema, volevo solo ribadire che l'equazione "bassa reddittività per dipendente=dipendente che lavora poco" non è detto che sia corretta.
- heron
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Re: Alitalia Verso Il Fallimento?
... oppure (seconda alternativa) si recupera un campo più grande da arare. Si chiama sviluppo ed è questione di filosofia...francesco.mi ha scritto:Hai ragione!
Infatti se l'agricoltore comprasse un trattore non avrebbe più bisogno di 8 dipendenti e, se dovesse tenerseli, avrebbe una spesa in più sul bilancio, cosa che si trasformerebbe in un aumento del costo sul prodotto finale.
E' ovvio che i dipendenti non centrano niente ma, è altrettanto ovvio, che una società deve fare i propri interessi. Quindi se vi è un esubero di personale (diciamo di terra), che non serve più (perchè ammettiamo nel frattempo è rrivato un trattore nuovo), una società, se vuole rimanere competitiva, deve prendere provvedimenti per eliminare questo costo in più.
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L'unica cosa urgente è una giornata al mare.
Begrip is de bakermat van beschaving - Understanding is the cradle of civilization - La compréhension est le berceau de la civilisation - La comprensione è la culla della civiltà.
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Re: Alitalia Verso Il Fallimento?
Se ti riferisci agli uffici di Fiumicino (chiedo perché con la Magliana c'è una certa differenza, magari non per un sardo, data la distanzanelsonwilbury ha scritto:Chiarissimo: infatti ti invito, se ti capiterà, a farti un giro per gli uffici Alitalia alla Magliana; entra con una scusa qualunque, dopo di che razzola e guardati intorno: non ti basterà una mattina - e nemmeno un fegato! - a capire se sei nella realtà o in un film degli anni settanta..!


- Tarom737
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Re: Alitalia Verso Il Fallimento?
Purtroppo oggi si persegue la filosofia del taglio più che quella dello sviluppo, ma a lungo termine la prima porta solo al fallimento.heron ha scritto:francesco.mi ha scritto:Hai ragione!
Infatti se l'agricoltore comprasse un trattore non avrebbe più bisogno di 8 dipendenti e, se dovesse tenerseli, avrebbe una spesa in più sul bilancio, cosa che si trasformerebbe in un aumento del costo sul prodotto finale.
E' ovvio che i dipendenti non centrano niente ma, è altrettanto ovvio, che una società deve fare i propri interessi. Quindi se vi è un esubero di personale (diciamo di terra), che non serve più (perchè ammettiamo nel frattempo è rrivato un trattore nuovo), una società, se vuole rimanere competitiva, deve prendere provvedimenti per eliminare questo costo in più.
Spero di essere stato chiaro per il momento
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F.
... oppure (seconda alternativa) si recupera un campo più grande da arare. Si chiama sviluppo ed è questione di filosofia...
Ciao
Re: Alitalia Verso Il Fallimento?
In genere le piante da frutto vengono "potate" (tagliate) sui rami, in modo da stimolare la ricrescita ed aumentarne la rigogliosità e produttività...Tarom737 ha scritto:Purtroppo oggi si persegue la filosofia del taglio più che quella dello sviluppo, ma a lungo termine la prima porta solo al fallimento.heron ha scritto:francesco.mi ha scritto:Hai ragione!
Infatti se l'agricoltore comprasse un trattore non avrebbe più bisogno di 8 dipendenti e, se dovesse tenerseli, avrebbe una spesa in più sul bilancio, cosa che si trasformerebbe in un aumento del costo sul prodotto finale.
E' ovvio che i dipendenti non centrano niente ma, è altrettanto ovvio, che una società deve fare i propri interessi. Quindi se vi è un esubero di personale (diciamo di terra), che non serve più (perchè ammettiamo nel frattempo è rrivato un trattore nuovo), una società, se vuole rimanere competitiva, deve prendere provvedimenti per eliminare questo costo in più.
Spero di essere stato chiaro per il momento
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Ciao
F.
... oppure (seconda alternativa) si recupera un campo più grande da arare. Si chiama sviluppo ed è questione di filosofia...
Ciao
Un paragone, visto che siamo in termini agricoli, che ben si presta a ciò che s'intende spiegare quando si parla di tagli di personale. Senza fare retorica, sia chiaro.
Prima i tagli, poi, sanati i buchi economici con banche, fornitori, ecc., se vi è spazio e presupposti conditi da buone politiche di sviluppo, si progredisce...altrimenti...niente!
Bye!
Re: Alitalia Verso Il Fallimento?
Ora è tutto chiarissimo, non sono mai stato negli uffici della Magliananelsonwilbury ha scritto:La Magliana è La Magliana.
Come l'EUR è l'EUR, il Trullo è il Trullo, e Monteverde Vecchio è Monteverde Vecchio; seconda stazione dopo Ponte Galeria venendo da Fiumicino; che fa comune a sé e dove, in via Giorgio Giorgis, abbiamo una casa di famiglia che fu quella "al mare" dei miei nonni.![]()
Alla Magliana, anche se la via non me la ricordo, c'è un palazzone - di proprietà? - interamente occupato da qualcosa che io chiamo - ma potrei sbagliarmi - centro direzionale principale - forse del personale - della Compagnia di bandiera.
Entrando in questo palazzo si ha l'esatta percezione di come un'azienda, al giorno d'oggi NON deve essere: bolsa e articolata, ricchissima di figure professionali poco più che fittizie e soprattutto lenta, lenta e poi ancora lenta, in ogni sua funzione e manifestazione; da fare invidia agli enti pubblici del secolo scorso.
Più di questo senza avvocato non mi sento di dire!

Ma che grande conoscitore della capitale, tu guarda se passi a un chilometro da casa mia e non mi dici un c...o...

Re: Alitalia Verso Il Fallimento?
Poi qualcuno dovrà spiegarmi perchè diavolo le aziende statali, sono sempre in grosse difficoltà economiche ed organizzative, sempre tenute in vita sotto il polmone d'acciaio alimentato dai soldi infiniti dei contribuenti...
L'azienda privata, diciamo medio piccola, può andar avanti così un anno, massimo, dopo...tagli o chiusura, nessuno l'aiuta, gli introiti non sono il denaro pubblico, ma ciò che deriva dai suoi investimenti e dai prodotti e/o servizi venduti ai suoi clienti...
L'azienda privata, diciamo medio piccola, può andar avanti così un anno, massimo, dopo...tagli o chiusura, nessuno l'aiuta, gli introiti non sono il denaro pubblico, ma ciò che deriva dai suoi investimenti e dai prodotti e/o servizi venduti ai suoi clienti...
- Tarom737
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Re: Alitalia Verso Il Fallimento?
In Italia molte aziende fanno poca innovazione e quando serve tagliano e stop, ed è una politica generalizzata.Ro60 ha scritto:In genere le piante da frutto vengono "potate" (tagliate) sui rami, in modo da stimolare la ricrescita ed aumentarne la rigogliosità e produttività...Tarom737 ha scritto:Purtroppo oggi si persegue la filosofia del taglio più che quella dello sviluppo, ma a lungo termine la prima porta solo al fallimento.heron ha scritto:francesco.mi ha scritto:Hai ragione!
Infatti se l'agricoltore comprasse un trattore non avrebbe più bisogno di 8 dipendenti e, se dovesse tenerseli, avrebbe una spesa in più sul bilancio, cosa che si trasformerebbe in un aumento del costo sul prodotto finale.
E' ovvio che i dipendenti non centrano niente ma, è altrettanto ovvio, che una società deve fare i propri interessi. Quindi se vi è un esubero di personale (diciamo di terra), che non serve più (perchè ammettiamo nel frattempo è rrivato un trattore nuovo), una società, se vuole rimanere competitiva, deve prendere provvedimenti per eliminare questo costo in più.
Spero di essere stato chiaro per il momento
A stasera
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... oppure (seconda alternativa) si recupera un campo più grande da arare. Si chiama sviluppo ed è questione di filosofia...
Ciao
Un paragone, visto che siamo in termini agricoli, che ben si presta a ciò che s'intende spiegare quando si parla di tagli di personale. Senza fare retorica, sia chiaro.
Prima i tagli, poi, sanati i buchi economici con banche, fornitori, ecc., se vi è spazio e presupposti conditi da buone politiche di sviluppo, si progredisce...altrimenti...niente!
Bye!
Ci sono anche quelle che fanno sviluppo, che investono, ma sono poche rispetto alla totalità, grazie anche a questo soffriamo molto la concorrenza dei prodotti cinesi.
- Tarom737
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Re: Alitalia Verso Il Fallimento?
Mi dispiace dirlo ma nel far fallire le imprese nazionali in Italia siamo maestri indiscussi...in altri paesi, vedi Francia, ci riescono eccome a farle andare.Ro60 ha scritto:Poi qualcuno dovrà spiegarmi perchè diavolo le aziende statali, sono sempre in grosse difficoltà economiche ed organizzative, sempre tenute in vita sotto il polmone d'acciaio alimentato dai soldi infiniti dei contribuenti...
L'azienda privata, diciamo medio piccola, può andar avanti così un anno, massimo, dopo...tagli o chiusura, nessuno l'aiuta, gli introiti non sono il denaro pubblico, ma ciò che deriva dai suoi investimenti e dai prodotti e/o servizi venduti ai suoi clienti...
