Ciao Pinturicchio (che strano nome

).
Posso confermarti le sensazioni che hai provato, in quanto è successo anche a me di provarle.
Parlo principalmente delle "cadute di coda".
Ti spiego brevemente cosa sono.
Quando un'aereo decolla mantiene un certo rateo di salita.
Questo fa sì che l'aereo non sia orrizzontale rispetto al terreno, bensì inclinato (muso sù). Il nostro orecchio, o meglio l'organo dell'equilibrio che è posto al suo interno, è una "brutta bestia".
Ha la facoltà di captare immediatamente ogni variazione dell'equilibrio, ma ha anche la facoltà di "addormentarsi" qualora non avvengano mai variazioni di assetto.
In sostanza, quando l'aereo prosegue la sua salita l'orecchio si adatta a questo assetto e lo considera "fermo", cioè si adatta a questo riferimento e lo mantiene.
Qualora avvenga una piccola variazione ecco che l'orecchio si sveglia di colpo, ti amplifica questa sensazione, ma soprattutto torna a farti capire che non stavi volando parallelamente al terreno.
Sò che può sembrare strano o incomprensibile, ma è un'effetto noto del volo.
Si chiama
illusione spaziale.
Che cos'è e come funziona?
E' molto semplice.
Supponiamo che tu stai volando perfettamente diritta e livellata al terreno.
Ad un certo punto il pilota (per farti una dimostrazione) inclina leggermente un'ala, cioè fa volare l'aereo leggermente storto, chessò, inclinato a sinistra. Parliamo di pochi gradi.
Ebbene, quando l'ala si inclina, anche se di poco, il tuo orecchio percepisce questa sensazione.
Dopo un po' di secondi però, se non avviene nessuna altra inclinazione, ossia l'aereo continua a mantenere quell'assetto lievemente inclinato, l'orecchio si abitua a quella situazione e ti crea l'illusione spaziale, cioè per te è come se l'aereo volasse diritto e livellato.
E quì arriva il paradosso.
Quando il pilota poi decide di tornare a volare REALMENTE DIRITTO, cioè inclina nuovamente le ali per farle tornare livellate, il tuo orecchio viene ingannato, e a te sembra che l'aereo stia invece virando a DESTRA.
Cioè all'orecchio non sembra che l'aereo sia tornato diritto e livellato, bensì che GIA' da dritto e livellato viri a destra.
Se non hai dei punti di riferimento assoluti su cui basarti (es gli strumenti) ti assicuro che rischi veramente di farti ingannare da queste illusioni e di
perdere completamente la "bussola", tanto che molti incidenti aerei inspiegabili sono stati attribuiti proprio all'illusione spaziale che aveva portato il pilota ad uno stato confusionale tale da farlo precipitare (l'incidente dell'aereo del figlio di kennedy è avvenuto proprio per questo motivo).
Bene, ora torniamo al tuo caso.
Il tuo caso è un tipico esempio di illusione spaziale.
Il tuo aereo stava volando per portarsi a quota di crociera, per cui NON era livellato, bensì teneva il muso leggermente verso l'alto.
Tu senza saperlo volavi con un assetto "a salire", per cui i tuoi riferimenti sensoriali sono diversi rispetto ad un assetto "livellato".
In assetto livellato qualora avviene una turbolenza (il cosiddetto "vuoto d'aria") percepisci una caduta verticale.
Ma in assetto "a salire", data la posizione già inlinata dell'aereo, e data la tua ubicazione in coda come posto a sedere, percepisci una caduta DI CODA come se l'aereo volesse impennarsi.
In realtà l'aereo non sta cadendo solo con la coda, bensì con tutta l'ala, ma a causa dell'assetto inclinato del velivolo, e soprattutto a causa dell'illusione spaziale a cui il tuo orecchio si è abituata, percepisci un movimento ingannatorio più anomalo di quanto non sia.
Tieni anche presente che il punto di gravità dell'aereo è sull'ala principale, non sulla coda.
La coda dell'aereo serve proprio alle variazione di assetto dell'aereo stesso, ossia per farlo appunto salire o scendere.
Ogni volta che l'aereo modifica il suo assetto (ed è una cosa normalissima) chi sta in coda è soggetto di più a queste variazioni rispetto a chi sta esattamente al centro dell'ala, cioè percepisce continuamente "salite anomale" o "cadute anomale".
Anche chi sta davanti (i piloti) è soggetto a queste cose, però lo sanno benissimo e non se ne preoccupano.
Per darti un'idea, pensa a uno di quei giochi che ci sono nei parchi per bambini.
Hai presente quelle aste di legno che fanno il "dondolo"?
C'è un sedile a destra, uno a sinistra, e in mezzo all'asta c'è un perno, e tutta l'asta ondeggia su questo perno.
Bene, il perno è il punto di gravità, cioè il punto di equilibrio dell'attrezzo.
Se tu ti siedi sul sedile a destra dell'asta e l'asta comincia a "beccheggiare" tu ti senti salire e scendere.
La stessa cosa avviene a chi sta dall'altra parte.
Se invece tu ti mettessi esattamente al CENTRO dell'asta, balleresti praticamente zero, cioè non percepisci più nessun "sali-scendi".
L'aereo è più o meno la stessa cosa.
Chi sta seduto al centro dell'aereo in prossimità dell'ala, sente molto meno tutte le variazione di assetto (sali e scendi) rispetto a chi è seduto davanti o in coda.
Il mio consiglio è pertanto, qualora dovessi fare un'altro volo, di chieder espressamente al checkin di farti assegnare un posto il più possibile al centro dell'aereo (digli che soffri di cinetosi, ossia mal di mare), e vedrai che il volo sarà per te più confortevole.
Ciao
