S<caron>deltagolf ?ha scritto:
, ti conviene andare a farla in una nazione dove le visite sono gi? riconosciute JAR (tutti i paesi JAR tranne l'Italia dove la cosa ? ancora farraginosa...) .
Non ho parole....se questo ? l'inizio chiss? il resto.
Per essere più preciso: l'Italia "deve" riconoscere visite fatte in paesi JAR, perché è stato membro della JAR (Io rinnovo la mia licenza italiana con una visita JAR fatta in Svizzera)
Molte nazioni JAR non riconoscono le visite italiane perché apparentemente gli standard delle visite mediche italiane non sono ancora state adeguate alle normative JAR.
La cosa da ridere è che le visite degli IML italiani hanno canoni di severità maggiore alle JAR...
Io il conseguimento della visita di prima classe a Roma l'ho pagata 200,92 ?e non circa 50 ? oltre tutto ho perso 2 giorni per fare le visite, ho dovuto prendere 2 volte un albergo per essere alle 8 in punto all'IML.
Ecco, con la stessa cifra, tra visita, alberghi e perdita di tempo potevi tranqullamente farti un giro in Svizzera o Francia (dove si fa tutto su appuntamento in un paio d'ore) e ti portavi a casa un medical JAR.
Pensaci magari per la prossima volta
Credevo che le scuole che preparano all'atpl integrato facessero lezione in inglese. Chi ne sa qualcosa di piu` per favore?
Scusate, non è che voglia fare il saputone (se no poi Slowly mi brutalizza), ma operando in una scuola di volo di una nazione trilingue la problematica è sentita.
La JAR prevederebbe l'insegnamento in inglese, ma per il momento è stata data deroga all'uso delle lingue nazionali per l'nsegnamento a terra.
Tassativa ovviamente è la fonia inglese in volo e, almeno sulla carta, lo scambio verbale tra istruttore e allievo in volo.
n mouth to the wolf
Questa mena gramo! Si dice "in the ass of the whale"
