Argonauta ha scritto:Bah!
non è un problema di età, ma di educazione, per Nostra fortuna si vola anche perche ci sono le regole.
Le buone regole ci permetto risultati impensabili.
Quelle costituiscono il bagaglio di ogni attività ludicosportiva aeronautica, professionale regole che in realtà non sono poi molte.
Capita che la buona volontà di qualcuno nel far peggio consenta di aggiungerne altre e questo a deperimento della libertà di chi le buone regole le pratica.
Spesso e sempre troppo spesso capita che l'arroganza e la mancanza del rispetto di un decalogo di buone regole portano a spiacevoli risultati...
Vede caro Tex io avevo una figlia di trentatre anni ed è morta di Leucemia giusto tre anni fa.
Qualche tempo prima ho avuto un carcinoma e il prof, Alberto Scanni mi ricordava ogni volta le buone regole della medicina.
Quelle buone regole mi hanno GUARITO ma mi hanno permesso di poter stare vicino a mia figlia durante il lungo anno di malattia passato in una corsia che ogni giorno ha un bollettino in tutto simile a quello Irakeno per numero di vittime.
Quello che ci regola, le regole che ci diamo non sono per impedirci la libertà ma per poterla vivere in libertà qualsisi cosa noi facciamo.
Questo a scuola, in un corso di preparazione lo insegnano, in un corso di Volo Lo insegnano con la giusta dose di umiltà.
Un istruttore quando ha di fronte un allievo è nella stessa situazione di chi si trova di fronte ad un foglio bianco vi può scrivere ciò che vuole ma non cisono istruttori che vi scrivono l'arroganza, la stupidità, la maleducazione, vi scrivono tutte le buone regole che la passione e l'amore per quello che fanno impongono per la nostr ed altrui sicurezza.
Non ci sono Istruttori che di girno insegnano a decollare e la notte costruiscono BARE per chi non saprà mai atterrare nemmeno i peggiori se di peggiori ve ne sono.
Lei per nostra fortuna grazie ad una certa dose di ignoranza e palese immturità mi ha fatto capire che per nostra fortuna non è in possesso di alcun titolo aeronautico, ma soprattutto non ha mai avuto un istruttore da far sfigurare e rendere c*****e alla faccia del mondo.
Perchè vede dopo 10,20,30 o 45 ore di volo con il proprio istruttore questo per tutti diventa un specie di fratellone maggiore.
Al primo volo solista non è la macchina, la meteo che impensierisce l'allievo sarà la mancanza del peso, il vuoto a fianco o dietro, la mancanza della presenza di quella sorta di fratellone che oggi ci guarda da sotto evitando di usare la radio inutilmente per lasciarci soli con i nostri pensieri con un cervello in moto che macina nel tempo di un giro campo quanto è stato scritto su quel foglio bianco.
Al volo all proprio istruttore ma soprttutto al proprio aereodina ci si deve rivolgere dandogli sempre e in ogni momento esclusivamente del Lei...
Signor Tex; Cieli blu dai miei capelli bianchi in quanto al pisciarmi sotto deve preoccuparsi per lei pare che l'età si abbassi in modo proporzionale al vuoto nella testa...
Un abbraccio agli altri
Tino Ginbattista Colombo
argonauta@rainbownet.it
348 2284969
Domani 16 sono a Piacenza ci sarà uno sciame di PA-18 se qualcuno è da qulle parti si fa festa.