GP130 ha scritto:Fearless flyer ha scritto:Ok, quindi la tematica non è quella claustrofobica, ma quella del controllo.
Ti trovi molto più a tuo agio quando hai stretto bene in mano il controllo della situazione. Quando sei in macchina immagino che preferisca guidare tu, dal dentista ti dà un po' fastidio, nei rapporti interpersonali più le situazioni sono chiare e definite meglio è.
Se una di queste condizioni viene a mancare iniziano i problemi.
Le cose peggiorano (immagino sempre eh...) se SENTI di non avere il controllo della situazione negli scenari che reputi a rischio.
Però c'è un però.
Le situazioni non sono a rischio perchè tu non le controlli...non credi?
E le situazioni a rischio (ammesso che siano a rischio) non lo sono di più perchè tu non puoi fare qualcosa per renderle meno rischiose...non credi?
Naturalmente sono provocazioni....però mi fa piacere parlarne con te.
Luca
Luca, la situazione è proprio cosi', perfino per quanto riguarda la mia situazione sentimentale. E secondo te cosa puo' voler dire questo mio "comportamento" e sopratutto come posso vincerlo in chiave volo??
Difficile rispondere....qui
Normalmente le cose che tendiamo a controllare sono quelle che ci spaventano di più. Se su alcuni "temi" ci sentiamo tendenzialmente più fragili, cercheremo di esercitare un maggiore controllo.
Lo sfondo è quello di una non elevata convinzione nelle nostre capacità di affrontare le stesse situazioni.
Non fa molta differenza tra aereo, dentista, fidanzata, andare in macchina sedendo a destra (capisco che il paragone è un po' ardito

).
Forse l'inizio è tirare un filo rosso tra le cose che ti danno maggiore sensazione di perdita di controllo e vedere cosa hanno in comune.
Se preferisci si continua in mp.
Luca