ecco a voi un nuovo forumista

si, la 'ripresa'. infatti la mia esperienza di volo è decisamente diversa da quelle di persone che, come ho spesso letto sul forum, magari non hanno mai volato oppure l'hanno fatto poco e pertanto, giustamente, sono un po' ansiosi all'idea di salire su un aereo. in realtà io ho volato parecchio, non ricordo nemmeno quando ho iniziato: il mio primo vuoto d'aria l'ho sperimentato nel 1982, a dieci anni, in un volo bruxelles samos su uno dei primi 737 [che all'epoca avevano il nomigniolo di 'porcellino' a causa della rotondità della loro carlinga].
ci sono anni in cui prendevo al minimo un paio di voli al mese, ed era una sensazione che mi piaceva, vedere il sole più da vicino, concedermi il pasto in attesa dell'arrivo, bermi un vinello rosso con il relativo inebriamento da altitudine.. ricordo anche voli assai pesantotti [un roma bruxelles in cui l'unico aereo a partire nell'arco di due ore era stato il nostro, approfittando di un varco nella perturbazione], eppure alla fine, anche se sempre con un leggerissimo filo di ansia, i voli erano piacevoli e non hanno mai rappresentato problemi seri.
[disclaimer]prima di farmi maledire da metà del forum sconsiglio la lettura a coloro che hanno troppa paura di volare

il mio problema con il volo inizia nel 1999, in un volo serale tra roma e bruxelles, mentre stavamo cenando e tutti i vassoi erano già stati distribuiti. ad un certo punto, provo quella nota sensazione che si percepisce quando l'aereo si sta abbassando [quella perdita di pressione sulla sedia]. di solito, dopo poco, la pressione aumenta ed il peso torna normale, invece quella volta no. la sensazione si acuisce sempre di più, quindi mi aggrappo ai braccioli della sedia e così fanno tutti nell'aereo, fino a quando iniziamo tutti ad urlare, le luci ballano, mi ritrovo urlante e terrorizzato con le gambe a mezz'aria, le ginocchia ad altezza viso [ero nel posto accanto all'uscita di sicurezza a metà aereo e pertanto le mie gambe erano libere di muoversi], mi accorgo che l'aereo sta scendendo 'di lato', ovvero inclinato a sinistra e con la punta in basso ma senza che si percepisca la curva.. come in caduta libera.
non son bene cosa sia successo poi, ricordo che una hostess ha urtato contro qualcosa, e dopo un po' l'aereo ha ripreso il suo assetto normale. i vassoi spariti. le hostess erano di un bianco pallido in viso che mi ha fatto quasi sorridere, della serie 'siamo tutti umani'. ho chiesto immediatamente un doppio whiskey ad una hostess, che me l'ha portato quasi a controvoglia, povera! doveva ancora recuperarsi e vista la tempestività con la quale l'ho chiesto plausibilmente pensava l'avessi chiamata per un problema più grave.
il resto del volo, circa un'ora, si è poi svolto nel migliore dei modi, e all'atterraggio il comandante si è scusato dicendo che eravamo 'entrati in una tempesta magnetica non prevista di una rara violenza, che aveva una velocità ascensionale di 1km al minuto, e che non dovevamo preoccuparci perché in condizioni simili l'aereo poteva resistere anche fino a mezz'ora prima della rottura'. a me è venuto in mente beppe grillo, con il 'fino a'. "fino al 30% di sconto? ma che vuol dire? è come se uno entrasse in un negozio e chiedesse: 'quanto costano quei pantaloni?' 'fino a 50 euro'. gli dai 10 euro e te li porti via". siamo scesi tutti dall'aereo propinandoci mutualmente sorrisi di conforto e di intesa, ci saremmo probabilmente tutti invitati reciprocamente a bere un bicchiere a casa, come vecchi amici.
da allora, volare è stato sempre un problema. ho rivolato subito, un paio di mesi dopo, ma per un periodo di due anni ogni volta prendevo medicine sempre più forti fino ad un ipnotico che mi riconoglioniva del tutto. non bastava. ci ho buttato sopra litri di birra, un po' meglio. tenendo conto che sono anche un ansioso, e pertanto tachicardico, aggiungo anche la paura di morire di infarto per lo stress che provo in questi voli. una volta mi si è chiusa completamente la gola, dal terrore, in un viaggio di ritorno da zanzibar [si, ho fatto anche un volo lungo da allora]. in quell'occasione avevo preso 25 gocce di XXXXXX (modificato da deltagolf) che è come se fossero state menta. poi, ho diminuito sempre più drasticamente i voli. un'a/r all'anno.. al massimo.
ora non volo da marzo del 2006. e sono stufo. sono stufo di limitare il mio piacere di vivere, la mia voglia di viaggiare, la mia serenità di avere esperienze nuove. spero davvero che il corso del 13/14 mi permetta di ripartire, anche se purtroppo nutro qualche dubbio dovuto al fatto che non so se sia un corso ideato per persone con problemi simili ai miei, o se sia più indirizzato ad iniziare al volo persone che ne hanno poca familiarità.
ringrazio tutti quelli che hanno letto fino a qui, e chiunque abbia voglia di darmi una parola di coraggio.. sarà letto più che volentieri.
r.