Scenario 1:
L'aereo si SCOPERCHIA, volo via io, mio figlio, marito e amici...
Scenario 2: si STACCA un motore...
Scenario 3: si SPEGNE il motore!
Scenario 4: si STACCANO le ali
Scenario 5: il personale di bordo si mette a PIANGERE ed io capisco tutto
Scenario 6: l'aereo si CAPPOTTA, gira su stesso, cade in picchiata (e io con lui ahimè) per poi schiantarsi a terra, e noi che gridiamo prima dell'impatto con il terrore dipinto sul volto e la consapevolezza che tutto è finito....
Scenario 7: semplicemente, di punto in bianco, PRECIPITIAMO, con gran fragore, per poi inabissarci nella profondità del mare
Scenario 8: tutti i precedenti 7 insieme, un vero delirio!
Ce ne sarebbero molti altri, ma non ho intenzione di tediarvi più di tanto, fatto sta che è con questo spirito positivo ed ottimista che mi appresto a partire tra meno di un mese per Barcellona, con la Vuelig che non so proprio cosa sia, inoltre farò andata- ritorno nell'arco di 24 ore circa...una vera tragedia
Se rinuncio, però, avverranno le seguenti cose (in ordine di orripilanza):
1- mio marito mi mollerà
2- mio figlio non mi rivolgerà MAI PIU'la parola, visto che a Barcellona ci andiamo a vedere la sua squadra del cuore, la Lottomatica Roma Basket, e andrà a vivere col padre che sicuramente si metterà con un'assistente di volo
3- se non verrò mollata, mi sentirò rinfacciare per i prossimi anni il secondo viaggio che faccio miseramente naufragare dopo aver prenotato e pagato tutto (l'altra volta diedi buca in occasione di un viaggio a Budapest)
3 bis - se non verrò mollata, si farà sicuramente un'amante assistente di volo
4- mi sentirò veramente una donnetta senza carattere per il resto della mia vita
5- sarò esposta per sempre al pubblico ludibrio di amici, colleghi e parenti (mia sorella si addormenta ancora prima del decollo, quella malefica)
Ho già volato, Roma Malta e ritorno, un pò di tensione ma niente paura, però non sono andata a fare pipì anche se mi scappava per paura di squilibrare tutto l'assetto del velivolo
Mi sento una vigliacca, e anche un pò fuori tempo...ci sono vecchietti che fanno le transoceaniche senza battere ciglio, io a 42 anni sto ancora con queste ansie
Mi prendo uno Xanax? E se non mi fa niente?
Trascino il marito nella toilette e lo obbligo a fare sesso ad alta quota, per distrarmi? ...potrebbe essere una soluzione, ma mi sa che è una soluzione impraticabile...o si? Quanto sono grandi le toilettes negli aerei?
Mi ubriaco, così da rincoglionirmi?..... Ma non mi piace ubriacarmi, e semmai preferirei farlo una volta a destinazione, con del buono e dolce Porto, e non a Roma magari col Frascati spuntato che sa d'aceto...
"E' solo un'ora e quaranta", mi dice mio figlio, che ho abituato a volare perchè non deve essere paranoico come me (Roma - Londra,Roma - Atlanta - Washington senza problemi, si annoia sull'aereo, LUI, dice che è come un autobus!!!!), e mi prende pure in giro
"E' solo un'ora e quaranta" mi dicono gli amici,
E' solo un'ora e quaranta, vabbè, e questo che vuol dire? C'è forse una certificazione che attesta che l'ora e quaranta di volo è per definizione immune ai cataclismi?
Insomma, che razza di rassicurazione è questa del minutaggio?
Comunque, per farla breve, non POSSO evitare questo viaggio, e a dirla tutta nemmeno lo voglio...arriva un momento in cui bisogna sfidare se stessi, però...però insomma provo una certa PAURA, se non terrore
Mi sembra che già il fatto di parlarne comunque mi faccia stare leggermente meglio (leggermente, eh)
Mi è piaciuta tanto la storia delle quattro regole, carino immaginare l'aria come una grande, strana ed immensa pista su cui scivolare
Tutti mi dicono "superato il decollo e l'atterraggio non c'è problema!Quando sei su non c'è pericolo""...io non sono tanto d'accordo, credo che quando sei su in alto quello è il posto giusto per farti venire tremori, respiri corti etc etc
So che sono scontata, con queste paure che non hanno niente di originale
So anche che dovrei razionalizzare, sono una donna adulta, diamine...si può razionalizzare la fifa?
Penso a quanto deve apparire ridicolo agli occhi di chi ama il volo leggere simili cose, ma che devo fà?
M'è presa così, voi esistete ed io ve ne sono grata, sono tanto tanto felice della vostra esistenza, vi cerco da anni, mamma mia quanto mi piacete (sto esagerando scherzosamente per arruffianarmi così mi date tante belle rassicurazioni), sto tentando di aprirmi aiutata dal fatto che non vi conosco, non vi vedo, non temo il vostro giudizio e posso mettere a nudo tutta la mia puerilità...
La maggior parte delle persone si limita a farmi sorrisetti come a dire "guarda questa, che scema" dall'alto dei loro viaggi di qua e di la per il mondo, col marito non posso dire più di tanto che altrimenti annulla tutto per amor mio ed io non voglio, insomma sono in quel che si definisce "cul de sac", o per dirla meglio, comunque vada sono fregata...
Magari voi non mi date della scema e mi aiutate,per favore, anche solo un pochettino, dai...
