Visto il titolo della sezione.........PAURA!!!!

[comarbaise]

Ciao a tutti, sono nuovo e mi presento, mi chiamo Marco e ho 39 annni, vivo a Trieste, come potete intuire ho paura di volare, è una cosa che risale dall'infanzia, da piccolo, a circa 8 anni mi hanno trascinato su un aereoplano( tre ad essere sinceri) ho problemi ad andare in qualsiasi posto elevato, delle giostre tipo montagne russe poi non ne parliamo, dopo anni di fuga, ho deciso di affrontare quasta paura e ho prenotato con la moglie un viaggio a Parigi , manca un mese ma mi sta montando un'ansia incredibile , potete aiutarmi

[Monique]

Ciao Marco, e benvenuto!

Dacci qualche coordinata in piu' che vedrai che la paura te la smontano...io sono solo qui a fare l'eco..un po' come una timida cheer leader

Anche la mia prima esperienza col volo fu spiacevole, anche a me trascinarono....tsk,tsk....

[comarbaise]

Ciao Monique, intanto grazie x l'incoraggiamento , non saprei x le coordinate, leggendo nel forum ho appreso molto sul funzionamento aerei e devo dire che sembra nulla sia lasciato al caso riguardo la sicurezza, mi rendo conto che la paura che provo è una cosa mia personale ma non so come superarla, il fatto è che anni fa in un periodo di forte stress ho avuto numerosi attacchi di panico, peraltro molto intensi e cosa che non auguro a nessuno, ho il terrore che la cosa si ripeta magari in fase di decollo , e l'idea dell' aereo che fa una curva e rimanga inclinato cosi x minuti interi mi fa rabbrividire , ho pensato di stordirmi con dei farmaci ma non mi sembra proprio una soluzione, anche xchè il volo dura poco + di un'ora, poi di girare in quelle condizioni non mi va......

[IFACN]

l'idea dell' aereo che fa una curva e rimanga inclinato cosi x minuti interi mi fa rabbrividire

Come mai? Cos'è in particolare che ti fa paura delle virate?

A.

[aeb]

Dai, la virata è una delle manovre più belle... guarda che l'ala, anche se inclinata verso il basso, non perde portanza: l'aereo sta su lo stesso. E poi, normalmente, le virate non durano "minuti interi"...

[comarbaise]

Non so esttamente xchè mi impressioni tanto, suppongo xchè potrei girarmi e vedere dal finestrino quanto sono in alto, credo sia lo stesso x il decollo, inclinati col muso in alto e lui va va va.....cavolo quanto in alto va! mi impressionano tutte le cose che vanno in alto, funivie seggiovie ecc ecc, gli ascensori li ho superati sforzandomi di rimanere calmo, ma se penso che tipo sono al 10° piano e sotto di me ci sono una ventina di metri mi agito ancora un pochino, almeno avessi il modo x abituarmi..... non c'è nemmeno una fiera con quei simulatori di montagne russe, non so, c'è un modo x superare queste paure? qualcuno di voi le aveva e le ha superate?

[Monique]

Non so esttamente xchè mi impressioni tanto, suppongo xchè potrei girarmi e vedere dal finestrino quanto sono in alto

Non guardare fuori dal finestrino....io avevo un posto centrale, in piu' tutti i finestrini sono rimasti chiusi per la maggior parte del volo. Non so se sono tonta io, ma non mi sono mai accorta di quando l'aereo virava! Anche il decollo..ho percepito vagamente qualcosa ma non ho visto nulla, e non ho avuto nessuna sensazione del tipo "eh, stiamo proprio salendo su, su, su ". Forse era lo shock Ma mi ricordo di aver chiesto a Ryan "Ma abbiamo finito? ci siamo assestati? Siamo su', su'?" Ed era gia' tutto finito.
Credo, qualcuno mi corregga se sbaglio, che comunque non si effettuino virate a gomito e si pende tutti a sinistra o tutti a destra...credo che avvenga con una certa "lentezza" che non viene percepita se proprio non ti concentri e fissi l'ala. Credo eh? Poi, ripeto, magari ero cosi' frastornata che non mi sono accorta di nulla..ma dubito, perche' sono un gran rompi ... di natura e aspetto ogni minima cosa per tirare giu' il dramma!

[IFACN]

Non so esttamente xchè mi impressioni tanto, suppongo xchè potrei girarmi e vedere dal finestrino quanto sono in alto

Credo, qualcuno mi corregga se sbaglio, che comunque non si effettuino virate a gomito e si pende tutti a sinistra o tutti a destra...credo che avvenga con una certa "lentezza" che non viene percepita se proprio non ti concentri e fissi l'ala.

Non percepisci l'inclinazione se non hai riscontri visivi con l'esterno; le sollecitazioni in virata, su un aereo di linea, sono minime e poco percettibili. In ogni caso la loro combinazione è sempre una forza testa-piedi (nel senso che ci tiene le chiappe contro il sedile).

A.

[comarbaise]

A questo punto mi viene da pensare che avendomici trascinato da piccolo ho tutti i ricordi amplificati ( mi sembra di essere dall'analista......)
Ragazzi ora che ci penso vi ringrazio davvero tanto x l'aiuto che mi state offrendo!!!!!!!!!
vi chiedo una cosa, quella volta, circa 30 anni fa feci 3 voli, Ronchi - Roma Roma - Cagliari e Londra - Milano, se non ricordo male i primi 2 li feci su un DC8 (può essere?) e quelli mi fecero davvero impressione , mentre l'ultimo molto di meno ma non ricordo che aereo fosse, poteva dipendere dal tipo di aereo? Vi prego ditemi di si e che li hanno rottamati

[hirundo]

In 30 anni gli aerei sono cambiati parecchio... ed anche tu. Ricominciando ora a volare le tue sensazioni potrebbero essere molto diverse rispetto a ciò che ricordi: vale la pena di provare, lasciando da parte quelle esperienze negative che in effetti potrebbero essersi un tantino amplificate nella memoria .
L'altezza in genere non è un problema neppure per chi soffre di vertigini, perchè in aereo mancano i punti di riferimento. Un po' di meditazione sulla differenza tra aria e vuoto potrebbe giovare: hai letto le 4 regole?

[IFACN]

A questo punto mi viene da pensare che avendomici trascinato da piccolo ho tutti i ricordi amplificati ( mi sembra di essere dall'analista......)

E' normale.
Di solito la nostra memoria registra in modo più vivido una situazione "non-normale" (uno spavento, momenti di stress, ...) che non le situazioni abituali.

A.

[comarbaise]

Scusate la latitanza dal forum ma ho avuto problemi di linea
Ancora una volta vi ringrazio, devo dire che leggendo un pò qua e là ho chiarito tanti dubbi sul volo, non so esattamente cosa succederà una volta seduto in aereo, forse mi prenderà il panico ma c'è una vocina dentro che non vede l'ora di provare a vedere se riesco a superare questa paura che mi ha tampinato x anni e impedito di vedere posti nuovi, spero solo di riuscire a mantenere quella lucidità necessaria x dominarlla, ragazzi( e ragazze naturalmente) tra 22 giorni vado a parigi!!!!!!
Speriamo vada tutto bene.......

[Alfa Victor Mike]

Scusate la latitanza dal forum ma ho avuto problemi di linea
Ancora una volta vi ringrazio, devo dire che leggendo un pò qua e là ho chiarito tanti dubbi sul volo, non so esattamente cosa succederà una volta seduto in aereo, forse mi prenderà il panico ma c'è una vocina dentro che non vede l'ora di provare a vedere se riesco a superare questa paura che mi ha tampinato x anni e impedito di vedere posti nuovi, spero solo di riuscire a mantenere quella lucidità necessaria x dominarlla, ragazzi( e ragazze naturalmente) tra 22 giorni vado a parigi!!!!!!
Speriamo vada tutto bene.......

Un benvenuto anche da parte mia!
Tranquillo per le virate poichè come ti hanno già detto e ribadito, non durano "minuti" e soprattutto non lasciano percepite alcun tipo di sensazione che l'aereo sia inclinato da un lato. L'unica sensazione avvertibile è quella che ti ha efficacemente descritto IFACN.

Considera che io sono un grande appassionato di volo ma nonostante ciò soffro di vertigini e cerco di evitare i posti troppo in "alto". In aereo non avverto le vertigini xchè questa sensazione è impossibile da provare considerando il posto chiuso e finestrini di certo non enormi...!! Oltretutto devi considerare che oltre i 500/700 metri tendi ad avere una visuale + "schiacciata" del mondo percependo le cose come se le stessi guardando in una carta geografica.

Considera che io mi siedo sempre al finestrino scattando foto o guardando panorami incredibili!

[conte.max76]

Ciao Marco, lascia che ti racconti la mia esperienza con il volo. Per trent'anni (ahimè) mi sono rifiutato di volare e sono arrivato ovunque in macchina (Barcellona, Costa azzurra, Austria), col conforto di una ragazza che aveva paura volare anche più di me. Poi ho cambiato ragazza, viaggiatrice imperterrita in aereo e questo fatto si è innestato su una mia convinzione a smetterla con questa paura e prendere finalmente un aereo. A luglio del'anno scorso decido di regalarle un viaggio a Parigi e faccio tutto io, prenoto il volo su internet, scelgo i giorni e la compagnia. Prima di partire ero molto teso e sono arrivato all'imbarco (ore 19.00) praticamente stravolto. Poi salgo in aereo, allaccio la ciuntura....decollo...sensazione meravigliosa. In quell'istante ho pensato subito "guarda cosa mi sono perso per trent'anni". Poi mi sono goduto il viaggio... le virate? anche quelle mi hanno regalato sensazioni emozionanti. Per farla bene viaggio perfetto, atterraggio da manuale, vacanza divertente. Ora ho iniziato a viaggiare in areo e non mi fermo più. Ultimo viaggio Scozia e Irlanda (fra l'altro, la Scozia è un posto meraviglioso e Edimburgo è una delle città più belle che abbia visto) e siccome al ritorno il tempo era veramente brutto si è ballato parecchio, ma quando sei a bordo ti rendi conto che tutto è sotto controllo, non sei assolutamente in balia degli eventi. Atterraggio alle 23.00 a Ciampino... Roma di notte dall'alto è uno spettacolo che toglie il fiato. Ora non vedo l'ora di ripartire e sto mettendo a punto il viaggio di nozze in Nuova Zelanda... ad andare bene 25 ore di volo...
Per concludere, abbandona ogni paura (le avevo anch'io credimi, e te lo dico con cognizione) e goditi il piacere di volare. Ah, se vai a Parigi fai il biglietto del BatouBus, una sorta di autobus che va sulla Senna e ti porta in tutti i luoghi più caratteristici di Parigi.....

[MikeAlphaTango]

Ti consilgio la lettura di questo libricino, piccolo, ma molto bello e dal titolo... evocatore:

"La virata" di Langewiesche William, Adelphi.

Ciao,
Matteo

[DELTA TANGO]

Di che si parla il libretto ? va bene per tutti ?

ciao

[MikeAlphaTango]

Di che si parla il libretto ? va bene per tutti ?

ciao

E' un libretto piuttosto sottile che si legge in meno di un'ora. Spiega come fanno gli aerei a volare, utilizzando un linguaggio semplice, non tecnico e molto rassicurante. Dedica una larga parte alla virata, secondo l'autore la più bella manovra che può fare un aereo. Lo stile è molto rasserenante e il contenuto è molto interessante.
Avevo un amico che aveva una paura fortissima di volare e gliel'ho consigliato: non ha vinto del tutto la sua paura, ma mi ha detto che dopo aver letto questo libro va molto meglio.
Provare non costa nulla...