Astrid ha scritto:Quella che riporto qui non è la mia testimonianza diretta bensì quella di un parente a me stretto; leggo spesso questa sezione del forum e devo dire che lui va oltre
Le paure non sono legate al motore che si spegne, al fulmine e così via (anche perchè gli ho fatto una testa come un pallone a riguardo e, aggiungo, anche grazie a voi) ma le paure sulle quali non so argomentare bene sono:
A) L'aereo esplode in volo (bomba, problemi tecnici o altro) (

)
B) Le ali cedono come in quel video su youtube (riferito al video in cui il canadair ha un cedimento strutturale) o l'aereo cade in picchiata per problemi tecnici (riferito all'md alaska)
Mi date consigli su come argomentare prove a difesa del fatto che queste due cose non potranno accadere? In modo serio possibilmente?
Grazie belli
Rispondere e argomentare le tue richieste risulta a me molto facile ma quello che invece risulta a te difficile è forse capire che spiegarle o rendertele "impossibili" nel verificarsi, di certo non servirà a molto a scacciare la paura da dentro di te!
La tanto temuta bomba è difficile da argomentare! Se c'è esplode se non c'è non esplode! L'esclusione della presenza a bordo è oggi assicurata dagli ormai nauseanti controlli che si fanno in modo meticoloso e ridondante ed assicurano, anche in zone calde del pianeta, l'esclusione della presenza di ordigni a bordo. Tralasciato l'ordigno non ci sono altre ragioni per cui un aereo possa esplodere in volo oggi visto che dal passato si è imparato tantissimo in materia e visto che nella storia dell'aviazione civile, le "esplosioni" non causate da ordigni siano avvenute o per circostanze misteriose e controverse oppure per errori che oggi sono stati ampiamente studiati e corretti.
Le ali non cedono e non possono farlo visto che sono progettate per resistere a sollecitazioni i cui limiti fisici vanno oltre i limiti naturali. Nella storia dell'aviazione commerciale non si riportano incidenti avvenuti per cedimento delle ali non dovuto a collisioni od esplosioni chiaramente. L'ala è la parte più importante dell'aereo.... è l'essenza dell'aereo: si può volare senza motori e senza carrello ma non si può volare senza le superfici alari. Per questo alle ali è dedicato tantissimo tempo dalla progettazione alla costruzione.
Nel caso dell'MD-80 dell'Alaska Airlines si trattò di un avvenimento rarissimo ed eccezionale che ha colpito 1 delle migliaia di MD-80 progettati i quali, poi, sono stati richiamati a seguito dell'incidente, per una correzione del problema che ha causato il disastro. Succedeva spesso fino ad una 20ina di anni addietro di progettare e costruire un aereo nuovo e riscontrare difetti nei periodi successivi. Oggi la tecnologia esasperata e lo sfruttamento di essa come risorsa primaria, consentono di creare macchine senza quasi difetti: pensa all'A380: è stato disegnato e progettato interamente al computer, ha volato la prima volta quasi perfetto ed è stato consegnato al cliente dopo 2 anni di test infiniti per darlo, chiavi in mano, praticamente perfetto! Quando negli anni '70 si consegnavano gli aerei ai clienti, erano proprio loro, le compagnie aeree, a notare spesso i difetti e segnalarli al produttore per correggerli..... i tempi sono veramente cambiati oggi...!!
Ovvio che non possiamo escludere il fatto che qualcosa possa accadere, ma il concetto va esteso a tutte le cose della nostra vita. Dovremmo cambiare l'approccio che abbiamo: non potendo escludere la morte, la malattia, l'incidente, il destino, ecc. allora dobbiamo conviverci con serenità: alzarsi la mattina pensando che possa essere l'ultimo giorno che si vive non è produttivo. Pensare che un aereo possa cadere o danneggiarsi è allo stesso modo inutile... anche perchè se pensiamo ad incidenti o problemi inerenti un mezzo di trasporto... l'aereo è ultimo in classifica con notevolissimo distacco dal penultimo...!!!
