air.surfer ha scritto:AZ non è stata salvata.diavoletto77 ha scritto: - la cosa è una sola: Az è un'azienda importante che andava salvata, forse in modo migliore, forse con un piano più espansivo, però penso che con l'aiuto del partner industriale fra qualche anno la "A" disegnata sugli aeromobili risplenderà come ai vecchi tempi.
Questo credo sia il punto focale di tutto il discorso di surfer, che io condivido.
Qualcuno prima riteneva OT parlare di politica. Purtroppo, Alitalia, oggi, è immersa fino al midollo nella politica.
Le scelte strategiche fatte per ammazzare Alitalia e svenderla alla CAi sono scelte politiche. La gestione di Alitalia è stata, in passato, politica.
E' inevitabile che si parli di politica, come è inevitabile che si commentino i proclami propagandistici di chi vuole spacciare il piano CAI' CAI' come salvezza per il paese.
Peraltro mi domando ancora (anche se è una domanda retorica) perché nel piano CAI' CAI' c'è entrata AirOne...Perché il salvataggio (o pseudo tale) di Alitalia - azienda pubblica - passa per la fusione con un'azienda privata?
E come si spera di sopravvivere in un mercato molto competitivo, fatto di low cost, senza avere un piano di sviluppo serio?
Ma davvero si ritiene di salvare una compagnia facendo il volo Milano-Napoli o Roma-Pescara in concorrenza con le low cost?
E perché, per esempio, Alitalia è uscita dalle rotte Piemonte - Sicilia, assolutamente redditizie e con LF altissimi?
Purtroppo in questa italietta (il minuscolo è d'obbligo) la politica è un cancro, un Re Mida al contrario: tutto quello che tocca si trasforma in mer.a!