) e volevo chiedervi qualche consiglio riguardo una "fobia" che purtroppo mi accompagna da qualche tempo e non so proprio come liberarmene...in realtà questa non è una vera e propria paura di volare nel senso che a me volare piace e come visto che a breve inizierò a fare il primo brevetto di pilota per poi, si spera, poter diventare un giorno un pilota di linea adesso arrivo al nocciolo ella questione, io non ho mai sofferto l'aereo, quando ero piccolo ho sempre volato (anche in condizioni metereologiche avverse) e non ho mai avuto alcun tipo di problema legato al mal d'aria;
un giorno però, non in volo
, sono stato male e ho vomitato...non fosse mai successo!!!!!! 
dall'ora mi è nata una paura...anzi oserei dire una fobia....del vomito.
è una cosa veramente spiacevole perchè, pur sapendo che è una cosa del tutto naturale, non riesco a vederla assolutamente come tale tanto che quando sono sull'aereo in particolar modo (ma anche in altri luoghi a volte) mi viene una sensazione di nausea che apparentemente non ha alcuna spiegazione!!!
(per questo motivo penso che sia un autosuggestione che genera questa paura, buttiamola li dai, magari ci ho azzeccato )il problema fondamentale è che comunque, che sia autosuggestione o meno, appena avverto questa sensazione di nausea più o meno forte mi vengono degli "attacchi" di panico (più che altro senso di agitazione e battito un po più veloce del normale, niente di particolare...almeno penso) che comunque sono molto fastidiose
...ora...anche se ripeto, non è una vera e propria paura del volo, ho voluto lo stesso porvi questo mio problema perchè comunque ha a che fare con il mondo dell'aviazione e delle sue "paure"...e comunque perchè spero che qualcuno mi possa dare qualche consiglio per poter superare tale fobia visto che volendo diventare pilota, almeno per i primi tempi, il problema si farà sentire...
spero di essere stato abbastanza chiaro nello spiegare il problema!!
grazie anticipatamente per le risposte!!
): pensa che il tuo cervello è la causa di quello che ti accade fisicamente (ovviamente se non ne dei certo consulta prima un medico). Una volta appurato questo, pensa che il tuo cervello è inserito nel tuo corpo e, come muovi una gamba, allo stesso modo puoi controllare gli svolazzi dela tua mente. Sei tu che gestisci tutto, tu che mantieni il controllo! Se posso: stai attraversando un periodo stressante? Hai preoccupazioni, anche stupide (anche se non lo sono mai...)? Non sono uno psicologo, ma essendoci passato un po' delle dinamiche dell'ansia le conosco 
(il malessere di cui accennavo prima è avvenuto pochi mesi prima la seconda bocciatura) ) finalmente stanno arrivando gli esami!!! 