A tale scopo vorrei provare, ora che sono fresco fresco di volo, a elencarli a mo' di ‘glossario della paura’, potrebbe essere utile a chi, come me, si fa cogliere impreparato ad ogni microfenomeno di un volo aereo.
Ho potuto constatare che la mia angoscia durante il viaggio dipende da una forma paranoica generata dall’irrazionalità e soprattutto dall’ignoranza che chi vola spesso colma con l’esperienza e l’abitudine. Infatti molte delle domande che mi sono posto durante il volo (che ho messo tra parentesi e sono assolutamente vere!!) nascevano da una totale mancanza di conoscenza dei fenomeni che avvengono all’interno e all’esterno dell’aeromobile durante il volo.
Cercando di imporre la razionalità sulla irrazionalità del paranoico, mi sono dato delle risposte cercando di usare il buon senso, più che la conoscenza basilare delle leggi fisiche dell’aerodinamica che conosco come conosco l’arabo antico.

Se qualcuno ha voglia di integrare delle risposte più corrette ben vengano.
- 1. La mia partenza è stata tardata di 30 minuti, perché sullo spazio aereo greco c’era molto traffico. (La tensione sale a causa di preoccupazioni al quanto stupide: Lo stress dei controllori di volo inciderà sulle loro prestazioni?) Mi sono risposto che i controllori di volo sono tanti e se si attendono 30 minuti significherà che tra 30 minuti il traffico è calato.
- 2. L’aereo era 3° a decollare, davanti c’erano altri 2 velivoli in partenza, l’attesa è stata prolungata anche dal fatto che c’erano degli atterraggi che avevano precedenza. (Ma non si surriscalderanno troppo i motori?) Bhe che i motori siano accesi a terra o in volo è uguale, è come se temessi il surriscaldamento dei motori in un viaggio da 2h e 30 minuti e non di un viaggio di 2h e basta!
- 3. Appena l’aereo stacca le ruote da terra un senso di leggerezza ti preme l’addome. Sembra che il sedile su cui si siede si stia staccando dal sedere. (Stiamo salendo o stiamo perdendo quota?) Ora stiamo fluttuando su un gas (l’atmosfera) quindi oscillazioni in basso e in alto sono normali. Come in barca.
- 4. Per fortuna ero dietro l’ala così ho potuto vedere l’apertura e la chiusura degli spoiler che genera una specie di fragore a basse frequenze (almeno nei Boeing 737) che può generare paura. Se non lo avessi visto mi sarebbe sicuramente venuto un brivido lungo la schiena. (Cosa succede?) Se si odono alterazioni sonore del “fruscio” di fondo dei motori o dell’aria che accarezza la fusoliera è perché esistono degli strumenti sulle ali che interagiscono con l’aria stessa al fine di migliorare la portanza del veivolo. Come quando in macchina si attiva e si disattiva il riciclo dell’aria, il “fruscio” di fondo si modifica.
- 5. Dal soffitto sta sgocciolando un po’ d’acqua. (Si sta squarciando l’aereo?) Le hostess l’hanno visto, hanno anche usato uno straccetto per asciugarlo, sono tranquillissime, è soltanto la condensa dell’aria interna generata dall’impianto di aria condizionata.
- 6. E’ iniziata la procedura di discesa, si sente il rombo dei motori inversi come quando avviene durante la frenata una volta toccata terra. (Gli aerei frenano coi motori inversi anche per frenare in volo? Non è sufficiente diminuire la potenza?) Ho pensato che se serve frenare più rapidamente per assecondare una richiesta dei controllori di volo, non è sufficiente diminuire la potenza dei motori. E’ come se noi volessimo fermarci ad un semaforo in macchina, semplicemente non spingendo più sull’acceleratore.
- 7. Al ritorno ero seduto esattamente di fianco agli enormi motori, bariloni enormi attaccati sotto le ali. (chissà quanto pesano? E con queste oscillazioni non si staccano?) Non credo siano attaccati con una semplice saldatura tipo saldatore-stagno.
- 8. Mi si sono improvvisamente chiuse le orecchie. (Si è aperto qualcosa che sta depressurizzando l’aereo?) Sono semplicemente le mie orecchie che hanno reagito al cambio di pressione dovuto al cambio di quota del veivolo
- 9. Una botta improvvisa fa vibrare anche la poltrona in cui siedo. (Che ***** succede!!). E’ la hostess che ha chiuso l’armadietto in cui si tengono le derrate.- non ridete, è stato un momento tragico per me!!!