CanarinoMannaro ha scritto:Oggi sono stato in un paio di posti a curiosare un po'...
Premetto che non ho MAI utilizzato un fotocamera reflex e non vorrei fare una spesa inutile.. nel senso che sono attratto dallo spotting, ma non vorrei che fosse una passione passeggera.
Premetto anche che la disponibilita' economica e' decisamente limitata
Ho visto la Canon 450 con obiettivo 18-200mm stabilizzato a 999euro e il kit Nikon d60 con obiettivi VR 18-55 e 55-200 a 760euro.
Con un budget massimo di 1000euro voi cosa fareste?
grazie a tutti per le eventuali risposte
Senza alcuna esitazione, partendo da quello che ipotizzi, comprerei una
Pentax K20D con 18-55 AL II (l'unico obiettivo zoometto compatto di serie che non ti faccia desiderare di venderlo appena possibile dopo che hai visto le foto), più in kit Pentax 50-200/4-5,6 ED a 875 euro: alternativa, idem con il 55-300/4-5,8 ED a 990 euro circa.
Ma a me convince di più il 50-200.
Non c'è possibilità di paragone per i seguenti motivi:
a) il corpo macchina da 14,6 milioni di pixel monta un CMOS sviluppato da Samsung accettato come riferimento per la resa colore dei dipinti dalle Soprintendenza di Stato quando viene effettuata l'archiviazione speditiva per l'assicurazione in caso di esportazione temporanea;
la sua resa in termini di nitidezza è perfettamente allineata con quella della Nikon D300, (non 60 né 80 né 90)... che costa 1.275 euro solo corpo
b) il 55-200 e il 55-300 sono non di poco superiori ai loro equivalenti Nikon e Canon, anche se il distacco è più netto sul corpo macchina, ed hanno il trattamento SMC (Super Multi Coated) coperto da vari brevetti ed acquistato da Pentax dalla NASA nel 1971
c) la Pentax con la Sony Alpha 900 ha l'esclusiva dello stabilizzatore di immagine che agisce
sul sensore e
non è incorporato nell'obiettivo = traduzione,
QUALSIASI ottica ci monti sopra, anche gli occhiali della nonna, anche un catadiottrico russo della fine degli anni '50 trovato al mercatino, anche un obiettivo da proiettore dia montato su un soffietto per farci le macro, dopo aver informato da menu la macchina della focale
diventa stabilizzato
d) la qualità costruttiva, dei materiali e delle finiture della K20D è in linea con la Canon Eos 1 mark III e con la Nikon D3, non con le amatoriali pur moderne ed efficienti che hai proposto tu.
Struttura in acciaio inox, rivestimento in magnesio e tecnopolimeri costosi, oltre 70 guarnizioni che la rendono
impermeabile a pioggia e polvere ecc - caratteristiche di norma destinate solo ad
alcune professionali
e) la macchina permette di scattare in JPG a quattro livelli di risoluzione ciascuno dei quali tarabile su tre qualità di compressione, OPPURE in
RAW internazionale DNG (il nuovo standard che si sta affermando), OPPURE in RAW "proprietario" Pentax, OPPURE
dello stesso scatto può salvare due file SIA in un RAW a scelta che in un JPG come lo imposti tu. La differenza di qualità ottenibile dopo poco bilanciamento del colore e delle ombre ecc con Camera RAW o Photoshop, rispetto a un JPG per buono che sia, è abissale
SVANTAGGI - se un giorno per qualche motivo devi rivendere tutto, te lo pagano decentemente bene ma devi trovare chi lo capisce. Una Nikon o una Canon che non abbiano più di due-tre anni magari a poco, ma si rivendono subito perché il grande pubblico conosce solo "queste due parole" (anche Olympus per le compatte).
Pentax, Sony, Olympus sulle reflex usate hanno poco mercato.
Una 450D o una D60 sono come una Citroen C1 o una Toyota Aygo: chi ce l'ha ti dice che va bene, è agile, consuma poco e non gli ha dato noie. Però tutti ti dicono "certo è una lattarella, speriamo che nessuno mi venga addosso, e pure le plastiche e i tessuti delle rifiniture dentro sono moooolto economiche". Non puoi per questo andarci in giro felice? Certo che puoi. E sono simpatiche da guidare e comodissime da parcheggiare. Però dopo 200.000 km magari il motore ancora va benino, ma la macchina si sarà smontata da sola specie se ci circoli anche in città sul pavé.
Ora poniamo che per solo 500 euro di più ti propongano una Polo metallizzata coi cerchi in lega, l'ESP, l'aria condizionata e sette airbag, e pure con l'ultimo common rail di quarta generazione e la garanzia di cinque anni. Come guardi, dopo, la C1 lì a fianco dal concessionario? Come scendi da una Polo o da una Golf dopo un lungo viaggio? Ecco, più o meno è la stessa cosa.
PS non vendo macchine fotografiche, né Pentax né altre, eh? Però faccio il fotografo professionista dal 1978, iniziando da fotoamatore nel 1973, qualcosina in vita mia mi è passata per le mani...
PPS Non prendere in considerazione i tuttofare estremi tipo 18-200, 18-250, 18-300, sono soldi buttati e basta.
2X in uno zoom grandangolare e 4x in uno zoom tele (ma se son 3-3,5 X ancora meglio) è il limite da non superare.
Il massimo grandangolo-tele che può funzionare decentemente è un 17-70 di pretese, ancora meglio un 16-50.
NOTA a meno di grandi salti nel numero dei pixel da un sensore a un altro (fra un 6 Mpx e un 12,4 Mpx la differenza si vede tutta comunque) la qualità di immagine DIMENTICA che si possa correlare linearmente alla densità dei pixel e alla risoluzione totale. Questa cosa è convinzione solo... dei commessi dei negozi. Dipende molto più dall'ottica che c'è davanti all macchina, dall'algoritmo di elaborazione del segnale, dai filtri antirumore installati dalla Casa ecc ecc ad esempio, la
qualità percepita osservando con attenzione dei ritratti femminili ingranditi a 50x70 cm, scattati con la 40D Canon è MIGLIORE rispetto alla 50D o alla 5D prima generazione (full frame 24x36). Se guardi i "numeri", dovrebbe essere ovviamente il contrario.
Oppure: una 20D Canon è assai migliore come immagine ad una D70 Nikon da 6 Mpx, ma non perché abbia 8,2 Mpx (non si nota minimamente la differenza) ma perché QUEL sensore CMOS è superiore al CCd della vecchia Nikon, il suo software di elaborazione è più conservativo, il processore più moderno ecc.
Ciao!
