Ryan air va via da Basilea a causa delle tasse

[blusky]

Voi che ne pensate?

[Paolo_61]

Che sta iniziando la "selezione della specie". Da tempo sostengo che in Italia (e a quanto pare non solo) le tariffe aeroportuali troppo basse hanno rappresentato una forma di sovvenzione per una fascia di mercato che è cresciuta proprio perché non paga il valore dello "spazio che occupa". Questa notizia sembra essere la conferma di tale mia ipotesi.

[N176CM]

Che dove la concorrenza tende ad essere più veritiera, eliminando forme di sovvenzionamento più o meno indirette, U2 vince su FR. A volte penso a cosa succederebbe se per ipotesi FR e U2 convivessero nel medesimo aeroporto milanese...

[blusky]

Io ho due ipotesi:
1- le rotte non rendevano indipendentemente dalle tasse;
2- un ente locale in un altro aeroporto paga di piú quindi Ryan va li.

[araial14]

Che sta iniziando la "selezione della specie".

Quoto.

[Paolo_61]

Che dove la concorrenza tende ad essere più veritiera, eliminando forme di sovvenzionamento più o meno indirette, U2 vince su FR. A volte penso a cosa succederebbe se per ipotesi FR e U2 convivessero nel medesimo aeroporto milanese...

Sarebbe una situazione certamente interessante da osservare. Penso agli interessanti case study di economia aziendale che se ne potrebbero ricavare.

[araial14]

A volte penso a cosa succederebbe se per ipotesi FR e U2 convivessero nel medesimo aeroporto milanese...

Beh,sarebbe interessante. La qualità vincerebbe sicuramente e se tanto mi da tanto...U2 uber alles.

[sardinian aviator]

Io ho due ipotesi:
1- le rotte non rendevano indipendentemente dalle tasse;
2- un ente locale in un altro aeroporto paga di piú quindi Ryan va li.

Mi sa la seconda che hai detto

[Fabri88]

Che dove la concorrenza tende ad essere più veritiera, eliminando forme di sovvenzionamento più o meno indirette, U2 vince su FR. A volte penso a cosa succederebbe se per ipotesi FR e U2 convivessero nel medesimo aeroporto milanese...

FR a MXP non attecchisce.

Costa troppo il parcheggio e i prezzi sarebbero equipollenti a quelli di U2.

A quel punto, fisiologicamente, si sceglie U2.

[Fabri88]

Io ho due ipotesi:
1- le rotte non rendevano indipendentemente dalle tasse;
2- un ente locale in un altro aeroporto paga di piú quindi Ryan va li.

Siamo forse in Italia?

Oppure anche in Austria funza così per quelle cose?

[blusky]

Io ho due ipotesi:
1- le rotte non rendevano indipendentemente dalle tasse;
2- un ente locale in un altro aeroporto paga di piú quindi Ryan va li.

Siamo forse in Italia?

Oppure anche in Austria funza così per quelle cose?

non lo so, ma sicuramente é cosí...

[Paolo_61]

Io ho due ipotesi:
1- le rotte non rendevano indipendentemente dalle tasse;
2- un ente locale in un altro aeroporto paga di piú quindi Ryan va li.

Siamo forse in Italia?

Oppure anche in Austria funza così per quelle cose?

non lo so, ma sicuramente é cosí...

Funziona così in tutta Europa, è il loro modello di business.

[L_P]

Basilea non è in Austria, l' EuroAirport Basel-Mulhouse-Freiburg si trova in territorio francese ma vicinissimo ai confini tedeschi e svizzeri. Inizialmente esisteva un terminal Schengen ed uno apposta per i cittadini svizzeri che non avevano bisogno di passare i confini.

http://en.wikipedia.org/wiki/Basle_Airport

[Fabri88]

[FAS]

Voi che ne pensate?

spero che accada anche in altri aeroporti italiani e tedeschi

[albert]

Voi che ne pensate?

Che il vuoto lasciato da una compagnia viene subito riempito da un' altra, se vi è richiesta. Infatti Easyjet ha annunciato che a partire dal 25.06.10 baserà il quinto aereo a Basilea.

(fonte http://www.cdt.ch/confederazione/cronac ... syjet.html )

[Maxlanz]

Dal punto di vista di Ryanair il loro comportamento non fa una piega. Il modello di business di Mr. MoL è conosciuto e per applicare le loro tariffe e le loro promozioni hanno bisogno di un certo tipo di contratto, di tariffe, di trattamento.
Qui non va più bene? Ok, ci spostiamo di là e continuamo a fare il nostro lavoro: una cosa assolutamente legittima nel loro concetto di affari per mantenere il tipo di mercato cui da sempre puntano.

Tirare fuori le solite trite considerazioni può servire a far salotto ma non cambia la sostanza delle cose e cioè che anche nel settore low cost il mercato ed il prodotto giustamente si differenziano come nelle compagnie classiche.

Ciao
Massimo

[Paolo_61]

Dal punto di vista di Ryanair il loro comportamento non fa una piega. Il modello di business di Mr. MoL è conosciuto e per applicare le loro tariffe e le loro promozioni hanno bisogno di un certo tipo di contratto, di tariffe, di trattamento.
Qui non va più bene? Ok, ci spostiamo di là e continuamo a fare il nostro lavoro: una cosa assolutamente legittima nel loro concetto di affari per mantenere il tipo di mercato cui da sempre puntano.

Tirare fuori le solite trite considerazioni può servire a far salotto ma non cambia la sostanza delle cose e cioè che anche nel settore low cost il mercato ed il prodotto giustamente si differenziano come nelle compagnie classiche.

Ciao
Massimo

Sono d'accordo con te. Il problema però è capire se ci sono enti pubblici che vendono a prezzi inferiori a quelli che fisserebbe il mercato un bene scarso (i diritti di atterraggio) in questo modo sprecando i soldi dei cittadini.
La cosa evidentemente non vale per certi aeroporti sperduti nelle campagne a centinaia di chilometri dal centro abitato più vicino (i preferiti da Rayan, per altro), ma per molte strutture intasate o prossime all'intasamento vale e come. Evidentemente Basilea ha deciso di far pagare un prezzo più alto perché sa che comunque la domanda di voli sullo scalo rimarrà elevata, e la loro è una scelta corretta dal punto di vista economico.

[Maxlanz]

Sono d'accordo con te. Il problema però è capire se ci sono enti pubblici che vendono a prezzi inferiori a quelli che fisserebbe il mercato un bene scarso (i diritti di atterraggio) in questo modo sprecando i soldi dei cittadini.
La cosa evidentemente non vale per certi aeroporti sperduti nelle campagne a centinaia di chilometri dal centro abitato più vicino (i preferiti da Rayan, per altro), ma per molte strutture intasate o prossime all'intasamento vale e come. Evidentemente Basilea ha deciso di far pagare un prezzo più alto perché sa che comunque la domanda di voli sullo scalo rimarrà elevata, e la loro è una scelta corretta dal punto di vista economico.

Ah certo. Come in qualunque tipo di mercato un prodotto necessario, richiesto e che scarseggi vede aumentare il suo valore proporzionalmente alla stessa domanda. Gli slot non sfuggono certo a questa regola, di solito.
Sul discorso relativo alla loro valutazione da parte del pubblico si torna alle solite considerazioni: serve un livello di controllo e serietà adeguato che da noi dubitiamo ormai esistere.


Ciao
Massimo

[Paolo_61]

Sono d'accordo con te. Il problema però è capire se ci sono enti pubblici che vendono a prezzi inferiori a quelli che fisserebbe il mercato un bene scarso (i diritti di atterraggio) in questo modo sprecando i soldi dei cittadini.
La cosa evidentemente non vale per certi aeroporti sperduti nelle campagne a centinaia di chilometri dal centro abitato più vicino (i preferiti da Rayan, per altro), ma per molte strutture intasate o prossime all'intasamento vale e come. Evidentemente Basilea ha deciso di far pagare un prezzo più alto perché sa che comunque la domanda di voli sullo scalo rimarrà elevata, e la loro è una scelta corretta dal punto di vista economico.

Ah certo. Come in qualunque tipo di mercato un prodotto necessario, richiesto e che scarseggi vede aumentare il suo valore proporzionalmente alla stessa domanda. Gli slot non sfuggono certo a questa regola, di solito.
Sul discorso relativo alla loro valutazione da parte del pubblico si torna alle solite considerazioni: serve un livello di controllo e serietà adeguato che da noi dubitiamo ormai esistere.

Ciao
Massimo

Non è una questione di controlli. Prendi ad esempio LIN (facile perché noto ed eclatante). Per decreto è limitato a 18 movimenti / ora. Le richieste di solt probabilmente sono più del doppio del disponibile. Ottimo, su i prezzi, e vediamo se a tariffa (per dire) più alta del 50% si raggiunge l'equilibrio fra domanda e offerta. In questo modo lo Stato incassa, e a LIN restano solo i voli che ha senso siano lì.

[Maxlanz]

Non è una questione di controlli. Prendi ad esempio LIN (facile perché noto ed eclatante). Per decreto è limitato a 18 movimenti / ora. Le richieste di solt probabilmente sono più del doppio del disponibile. Ottimo, su i prezzi, e vediamo se a tariffa (per dire) più alta del 50% si raggiunge l'equilibrio fra domanda e offerta. In questo modo lo Stato incassa, e a LIN restano solo i voli che ha senso siano lì.

Io mi riferivo ai controlli sull'operato degli amministratori pubblici in relazione al fatto di dare la giusta valutazione alle cose.

Ciao
Massimo