D'accordo con te. Se poi ci mettiamo il fatto che qualche Regione decide di dipingere tutti i tralicci di verde per "ridurre l'impatto ambientale" ai piloti, fessi o non fessi, le linee elettriche devono preoccupare eccomeciccioxx92 ha scritto:Da che mondo è mondo al pilota preoccupano le linee elettriche proprio per la (scusate il termine) minc*****ine con cui sono installate. Ad esempio nella mia campagna c'è una piccola vallata ad U. Sono posti due tralicci alle sommità dei due apici della U prima citata. Dunque nella vallata se voli a 500ft AGl, dunque regolarmente, rischi di passarci SOTTO!!!! Credo che sia un buon uso invece segnare tutti i punti delle linee elettriche anche attraverso una rete digitalizzata visibile in modo istantaneo sul GPS
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Re: Cartine VFR low level
Si.. io non capisco come mai non si incanalano sotto terra in qualche modo per RIDURRE davvero l'impatto ambientale e diciamo pure AZZERARE! Si eviterebbero molti problemi!Outermarker ha scritto:D'accordo con te. Se poi ci mettiamo il fatto che qualche Regione decide di dipingere tutti i tralicci di verde per "ridurre l'impatto ambientale" ai piloti, fessi o non fessi, le linee elettriche devono preoccupare eccomeciccioxx92 ha scritto:Da che mondo è mondo al pilota preoccupano le linee elettriche proprio per la (scusate il termine) minc*****ine con cui sono installate. Ad esempio nella mia campagna c'è una piccola vallata ad U. Sono posti due tralicci alle sommità dei due apici della U prima citata. Dunque nella vallata se voli a 500ft AGl, dunque regolarmente, rischi di passarci SOTTO!!!! Credo che sia un buon uso invece segnare tutti i punti delle linee elettriche anche attraverso una rete digitalizzata visibile in modo istantaneo sul GPS
Re: Cartine VFR low level
Si sarebbe l'ideale avere un data base aggiornato minuto per minuto su tutti gli ostacoli esistenti. Purtroppo non è cosi, il volo VFR non è un videogioco. Quindi il buon senso mi dice che bisognerebbe guardare costantemente il territorio, volare con una buona separazione, e se guardo le carte non fidarmi assolutamente di queste. Ora vorrei capire dove sta la “pericolosità” del mio pensiero.
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Re: Cartine VFR low level
Si ma tu un volo in base a cosa lo prepari?Flyfree ha scritto:Si sarebbe l'ideale avere un data base aggiornato minuto per minuto su tutti gli ostacoli esistenti. Purtroppo non è cosi, il volo VFR non è un videogioco. Quindi il buon senso mi dice che bisognerebbe guardare costantemente il territorio, volare con una buona separazione, e se guardo le carte non fidarmi assolutamente di queste. Ora vorrei capire dove sta la “pericolosità” del mio pensiero.
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Re: Cartine VFR low level
Perchè sarebbe impossibile sia economicamente e sia tecnicamente. Almeno per ora.ciccioxx92 ha scritto:Si.. io non capisco come mai non si incanalano sotto terra in qualche modo per RIDURRE davvero l'impatto ambientale e diciamo pure AZZERARE! Si eviterebbero molti problemi!Outermarker ha scritto:D'accordo con te. Se poi ci mettiamo il fatto che qualche Regione decide di dipingere tutti i tralicci di verde per "ridurre l'impatto ambientale" ai piloti, fessi o non fessi, le linee elettriche devono preoccupare eccomeciccioxx92 ha scritto:Da che mondo è mondo al pilota preoccupano le linee elettriche proprio per la (scusate il termine) minc*****ine con cui sono installate. Ad esempio nella mia campagna c'è una piccola vallata ad U. Sono posti due tralicci alle sommità dei due apici della U prima citata. Dunque nella vallata se voli a 500ft AGl, dunque regolarmente, rischi di passarci SOTTO!!!! Credo che sia un buon uso invece segnare tutti i punti delle linee elettriche anche attraverso una rete digitalizzata visibile in modo istantaneo sul GPS
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Re: Cartine VFR low level
Beh tecnicamente non credo! La corrente elettrica da/per Sicilia transita sotto terraFlyfree ha scritto:Perchè sarebbe impossibile sia economicamente e sia tecnicamente. Almeno per ora.ciccioxx92 ha scritto:Si.. io non capisco come mai non si incanalano sotto terra in qualche modo per RIDURRE davvero l'impatto ambientale e diciamo pure AZZERARE! Si eviterebbero molti problemi!Outermarker ha scritto:D'accordo con te. Se poi ci mettiamo il fatto che qualche Regione decide di dipingere tutti i tralicci di verde per "ridurre l'impatto ambientale" ai piloti, fessi o non fessi, le linee elettriche devono preoccupare eccomeciccioxx92 ha scritto:Da che mondo è mondo al pilota preoccupano le linee elettriche proprio per la (scusate il termine) minc*****ine con cui sono installate. Ad esempio nella mia campagna c'è una piccola vallata ad U. Sono posti due tralicci alle sommità dei due apici della U prima citata. Dunque nella vallata se voli a 500ft AGl, dunque regolarmente, rischi di passarci SOTTO!!!! Credo che sia un buon uso invece segnare tutti i punti delle linee elettriche anche attraverso una rete digitalizzata visibile in modo istantaneo sul GPS
Re: Cartine VFR low level
Evviterei di sorvolare sottostazioni e centrali elettriche. Poi è ovvio sulla verticale di qualche elettrodotto ci devo proprio passare. Dipende dalla quota e dal cono di sicurezza.ciccioxx92 ha scritto:Si ma tu un volo in base a cosa lo prepari?Flyfree ha scritto:Si sarebbe l'ideale avere un data base aggiornato minuto per minuto su tutti gli ostacoli esistenti. Purtroppo non è cosi, il volo VFR non è un videogioco. Quindi il buon senso mi dice che bisognerebbe guardare costantemente il territorio, volare con una buona separazione, e se guardo le carte non fidarmi assolutamente di queste. Ora vorrei capire dove sta la “pericolosità” del mio pensiero.
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Re: Cartine VFR low level
Vorrei ripartire da qui perché credo che tu possa veramente aiutare chi vola. Quello che hai scritto mi trova daccordo e non vedo nessuna pericolosità in questo pensiero, anzi tuttaltro.Flyfree ha scritto:Si sarebbe l'ideale avere un data base aggiornato minuto per minuto su tutti gli ostacoli esistenti. Purtroppo non è cosi, il volo VFR non è un videogioco. Quindi il buon senso mi dice che bisognerebbe guardare costantemente il territorio, volare con una buona separazione, e se guardo le carte non fidarmi assolutamente di queste. Ora vorrei capire dove sta la “pericolosità” del mio pensiero.
Vorrei solo evidenziare che non si tratta della fase di pianificazione del volo ma della fase di condotta. In pianificazione analizzare le carte di qualunque tipo per conoscere prima le difficoltà che si possono incontrare per me è fondamentale, come pure è fondamentale effettuare il volo seguendo la logica da te tracciata.
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Re: Cartine VFR low level
Il mare è pieno di elettrodotti sottomarini.ciccioxx92 ha scritto:Beh tecnicamente non credo! La corrente elettrica da/per Sicilia transita sotto terraFlyfree ha scritto:Perchè sarebbe impossibile sia economicamente e sia tecnicamente. Almeno per ora.ciccioxx92 ha scritto:Si.. io non capisco come mai non si incanalano sotto terra in qualche modo per RIDURRE davvero l'impatto ambientale e diciamo pure AZZERARE! Si eviterebbero molti problemi!Outermarker ha scritto:D'accordo con te. Se poi ci mettiamo il fatto che qualche Regione decide di dipingere tutti i tralicci di verde per "ridurre l'impatto ambientale" ai piloti, fessi o non fessi, le linee elettriche devono preoccupare eccomeciccioxx92 ha scritto:Da che mondo è mondo al pilota preoccupano le linee elettriche proprio per la (scusate il termine) minc*****ine con cui sono installate. Ad esempio nella mia campagna c'è una piccola vallata ad U. Sono posti due tralicci alle sommità dei due apici della U prima citata. Dunque nella vallata se voli a 500ft AGl, dunque regolarmente, rischi di passarci SOTTO!!!! Credo che sia un buon uso invece segnare tutti i punti delle linee elettriche anche attraverso una rete digitalizzata visibile in modo istantaneo sul GPS
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Re: Cartine VFR low level
Giusto, ma per evitare che la tua rotta srovoli le centrali elettriche dovrai ben guardare le cartine, no?Flyfree ha scritto: Evviterei di sorvolare sottostazioni e centrali elettriche. Poi è ovvio sulla verticale di qualche elettrodotto ci devo proprio passare. Dipende dalla quota e dal cono di sicurezza.
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Re: Cartine VFR low level
Quindi questa frase non va bene per il tuo conseguente ragionamento, giusto?tartan ha scritto:Vorrei ripartire da qui perché credo che tu possa veramente aiutare chi vola. Quello che hai scritto mi trova daccordo e non vedo nessuna pericolosità in questo pensiero, anzi tuttaltro.Flyfree ha scritto:Si sarebbe l'ideale avere un data base aggiornato minuto per minuto su tutti gli ostacoli esistenti. Purtroppo non è cosi, il volo VFR non è un videogioco. Quindi il buon senso mi dice che bisognerebbe guardare costantemente il territorio, volare con una buona separazione, e se guardo le carte non fidarmi assolutamente di queste. Ora vorrei capire dove sta la “pericolosità” del mio pensiero.
Vorrei solo evidenziare che non si tratta della fase di pianificazione del volo ma della fase di condotta. In pianificazione analizzare le carte di qualunque tipo per conoscere prima le difficoltà che si possono incontrare per me è fondamentale, come pure è fondamentale effettuare il volo seguendo la logica da te tracciata.
Re: Cartine VFR low level
Senti Outermarker, tu quali carte di elettrodotti usi?Outermarker ha scritto:Giusto, ma per evitare che la tua rotta srovoli le centrali elettriche dovrai ben guardare le cartine, no?Flyfree ha scritto: Evviterei di sorvolare sottostazioni e centrali elettriche. Poi è ovvio sulla verticale di qualche elettrodotto ci devo proprio passare. Dipende dalla quota e dal cono di sicurezza.
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Re: Cartine VFR low level
Non ho capito cosa vuoi dire. Spiegati meglio. Quale frase e quale ragionamento?ciccioxx92 ha scritto:Quindi questa frase non va bene per il tuo conseguente ragionamento, giusto?tartan ha scritto:Vorrei ripartire da qui perché credo che tu possa veramente aiutare chi vola. Quello che hai scritto mi trova daccordo e non vedo nessuna pericolosità in questo pensiero, anzi tuttaltro.Flyfree ha scritto:Si sarebbe l'ideale avere un data base aggiornato minuto per minuto su tutti gli ostacoli esistenti. Purtroppo non è cosi, il volo VFR non è un videogioco. Quindi il buon senso mi dice che bisognerebbe guardare costantemente il territorio, volare con una buona separazione, e se guardo le carte non fidarmi assolutamente di queste. Ora vorrei capire dove sta la “pericolosità” del mio pensiero.
Vorrei solo evidenziare che non si tratta della fase di pianificazione del volo ma della fase di condotta. In pianificazione analizzare le carte di qualunque tipo per conoscere prima le difficoltà che si possono incontrare per me è fondamentale, come pure è fondamentale effettuare il volo seguendo la logica da te tracciata.
Forse ho capito, non avevo notato che avevi messo in grassetto una frase.
Allora mi spiego meglio:
Io sono abituato a dividere il volo in due fasi distinte
pianificazione che riguarda la preparazione prima del volo con analisi della rotta, calcolo del carburante, riserve ecc
condotta del volo che riguarda l'effettuazione del volo.
In pianificazione dovrebbero essere analizzate tutte le carte necessarie all preparazione ottimale.
In condotta, cioè durante l'effettuazione del volo è importante saper valutare come e dove volare prestando attenzione a quello che si vede, senza fidarsi ciecamente delle carte analizzate in precedenza.
Ultima modifica di tartan il 12 giugno 2010, 14:36, modificato 1 volta in totale.
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Re: Cartine VFR low level
Flyfree, io uso le carte BBQ-AMI 1:250000 dell'Istituto Geografico Militare, che come ha fatto vedere FAS all'inizio di questo post, riportano tutti gli elettrodotti significativi e anche le centrali, se queste rappresentano un ostacolo. Tu invece quali usi?Flyfree ha scritto:Senti Outermarker, tu quali carte di elettrodotti usi?Outermarker ha scritto:Giusto, ma per evitare che la tua rotta srovoli le centrali elettriche dovrai ben guardare le cartine, no?Flyfree ha scritto: Evviterei di sorvolare sottostazioni e centrali elettriche. Poi è ovvio sulla verticale di qualche elettrodotto ci devo proprio passare. Dipende dalla quota e dal cono di sicurezza.
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Re: Cartine VFR low level
Scusami, mi pare che la tua risposta contrasti molto con la tua stessa domanda. (vedi sopra)Outermarker ha scritto:Scusate, ma le famigerate carte BBQ dell'Aeronautica Militare non le fanno più?
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Re: Cartine VFR low level
Si è fatto beccare in fallo, vero? Adesso sei soddisfatto?Flyfree ha scritto:Scusami, mi pare che la tua risposta contrasti molto con la tua stessa domanda. (vedi sopra)Outermarker ha scritto:Scusate, ma le famigerate carte BBQ dell'Aeronautica Militare non le fanno più?
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Re: Cartine VFR low level
Ecco perfetto! Ok quello era chiaro però se tu affermi quanto in grassetto e poi concludi col resto, quello in grassetto non conta più giusto?tartan ha scritto:Non ho capito cosa vuoi dire. Spiegati meglio. Quale frase e quale ragionamento?ciccioxx92 ha scritto:Quindi questa frase non va bene per il tuo conseguente ragionamento, giusto?tartan ha scritto:Vorrei ripartire da qui perché credo che tu possa veramente aiutare chi vola. Quello che hai scritto mi trova daccordo e non vedo nessuna pericolosità in questo pensiero, anzi tuttaltro.Flyfree ha scritto:Si sarebbe l'ideale avere un data base aggiornato minuto per minuto su tutti gli ostacoli esistenti. Purtroppo non è cosi, il volo VFR non è un videogioco. Quindi il buon senso mi dice che bisognerebbe guardare costantemente il territorio, volare con una buona separazione, e se guardo le carte non fidarmi assolutamente di queste. Ora vorrei capire dove sta la “pericolosità” del mio pensiero.
Vorrei solo evidenziare che non si tratta della fase di pianificazione del volo ma della fase di condotta. In pianificazione analizzare le carte di qualunque tipo per conoscere prima le difficoltà che si possono incontrare per me è fondamentale, come pure è fondamentale effettuare il volo seguendo la logica da te tracciata.
Forse ho capito, non avevo notato che avevi messo in grassetto una frase.
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condotta del volo che riguarda l'effettuazione del volo.
In pianificazione dovrebbero essere analizzate tutte le carte necessarie all preparazione ottimale.
In condotta, cioè durante l'effettuazione del volo è importante saper valutare come e dove volare prestando attenzione a quello che si vede, senza fidarsi ciecamente delle carte analizzate in precedenza.
O forse volevi sottolineare che la fase di navigazione o effettuazione sia più importante della pianificazione?
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Re: Cartine VFR low level
La frase in grassetto si riferiva a quanto detto da flyfree.ciccioxx92 ha scritto:Ecco perfetto! Ok quello era chiaro però se tu affermi quanto in grassetto e poi concludi col resto, quello in grassetto non conta più giusto?tartan ha scritto:Non ho capito cosa vuoi dire. Spiegati meglio. Quale frase e quale ragionamento?ciccioxx92 ha scritto:Quindi questa frase non va bene per il tuo conseguente ragionamento, giusto?tartan ha scritto:Vorrei ripartire da qui perché credo che tu possa veramente aiutare chi vola. Quello che hai scritto mi trova daccordo e non vedo nessuna pericolosità in questo pensiero, anzi tuttaltro.Flyfree ha scritto:Si sarebbe l'ideale avere un data base aggiornato minuto per minuto su tutti gli ostacoli esistenti. Purtroppo non è cosi, il volo VFR non è un videogioco. Quindi il buon senso mi dice che bisognerebbe guardare costantemente il territorio, volare con una buona separazione, e se guardo le carte non fidarmi assolutamente di queste. Ora vorrei capire dove sta la “pericolosità” del mio pensiero.
Vorrei solo evidenziare che non si tratta della fase di pianificazione del volo ma della fase di condotta. In pianificazione analizzare le carte di qualunque tipo per conoscere prima le difficoltà che si possono incontrare per me è fondamentale, come pure è fondamentale effettuare il volo seguendo la logica da te tracciata.
Forse ho capito, non avevo notato che avevi messo in grassetto una frase.
Allora mi spiego meglio:
Io sono abituato a dividere il volo in due fasi distinte
pianificazione che riguarda la preparazione prima del volo con analisi della rotta, calcolo del carburante, riserve ecc
condotta del volo che riguarda l'effettuazione del volo.
In pianificazione dovrebbero essere analizzate tutte le carte necessarie all preparazione ottimale.
In condotta, cioè durante l'effettuazione del volo è importante saper valutare come e dove volare prestando attenzione a quello che si vede, senza fidarsi ciecamente delle carte analizzate in precedenza.
O forse volevi sottolineare che la fase di navigazione o effettuazione sia più importante della pianificazione?
Entrambe le fasi sono importanti. Sono due fasi distinte dello stesso volo. La preparazione o pianificazione si fa a tavolino ed è teorica, l'effettuazione si fa in volo ed è la pratica.
Per meglio spiegarmi, il pilota di linea, quando si preoccupa di leggere i notam, oppure del weight and balance, oppure del piano di volo, oppure del peso massimo di decollo, dell'analisi dello stato pista, dell'uso della spinta ridotta e della determinazione delle velocità di decollo, fa PIANIFICAZIONE.
Poi parte, durante la corsa di decollo chiama le velocità, ruota, pulisce la macchina, vola la SID ecc ecc, fino all'atterraggio, Questa è la CONDOTTA del volo.
La pianificazione serve a determinare i parametri di base con i quali verrà effettuato il volo. Durante il volo le regole consentono anche di deviare da quanto PIANIFICATO prima della partenza, però sempre seguendo le regole di pianificazione che, in questo caso si chiama RIPIANIFICAZIONE in volo, cioè si stabiliscono altri parametri con i quali è possibile proseguire il volo in modo diverso da come pianificato. In sostanza esistono due fasi distinte, una di studio e una di effettuazione. Nei voli di linea queste due fasi esistono sempre, nel volo libero questo non avviene proprio sempre sempre, e secondo me sarebbe il caso che avvenisse sempre.
Ora tornando al discorso delle linee elettriche mi sembra che sia giusto informarsi prima della partenza sul percorso ottimale da seguire anche in previsione di incontro di zone ricche di linee elettriche, cercando di pianificare una rotta che le eviti per quanto possibile. Poi, una volta in volo, è bene cercare conferme successive che sia vero quanto pianificato, osservando bene il terreno che si sorvola in quanto non è detto che le carte studiate siano aggiornate o correttamente disegnate.
Le due fasi sono entrambe importanti, ma è chiaro che una volta in volo quello che conta è la condotta, la pianificazione ormai è già stata fatta.
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Re: Cartine VFR low level
Ok! Dimostrazione chiarissima!
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Re: Cartine VFR low level
Perché mi sarei fatto beccare in fallo?? Io le BBQ ce le ho tutte, dalla F1 alla F9 e le uso tutt'oggi per navigare. La mia domanda nasceva dal fatto che FAS non le avesse nominate nella sua lista, tutto lì.tartan ha scritto:Si è fatto beccare in fallo, vero? Adesso sei soddisfatto?Flyfree ha scritto:Scusami, mi pare che la tua risposta contrasti molto con la tua stessa domanda. (vedi sopra)Outermarker ha scritto:Scusate, ma le famigerate carte BBQ dell'Aeronautica Militare non le fanno più?
Mi dispiace Flyfree... sarà per un'altra volta
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Re: Cartine VFR low level
Outermarker ha scritto:Perché mi sarei fatto beccare in fallo?? Io le BBQ ce le ho tutte, dalla F1 alla F9 e le uso tutt'oggi per navigare. La mia domanda nasceva dal fatto che FAS non le avesse nominate nella sua lista, tutto lì.tartan ha scritto:Si è fatto beccare in fallo, vero? Adesso sei soddisfatto?Flyfree ha scritto:Scusami, mi pare che la tua risposta contrasti molto con la tua stessa domanda. (vedi sopra)Outermarker ha scritto:Scusate, ma le famigerate carte BBQ dell'Aeronautica Militare non le fanno più?
Mi dispiace Flyfree... sarà per un'altra volta
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Re: Cartine VFR low level
Di che?
Come vedi ho aspettato un tuo chiarimento ad una domanda un tantino equivoca.
Semmai è Tartan che ha fatto un fallo.
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Re: Cartine VFR low level
A proposito di equivoco, attento ai falli!Flyfree ha scritto:Di che?
Come vedi ho aspettato un tuo chiarimento ad una domanda un tantino equivoca.
Semmai è Tartan che ha fatto un fallo.
Perchè non rispondi che carte usi tu anziche aspettare chiarimenti dicendo che la domanda si contraddice?
Accà con quel che segue e che conosci bene!
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Re: Cartine VFR low level
Nessuna carta Tantan.
Io non volo più perché ritengo volare relativamente pericoloso. Sia il VDS sia l’AG. Beninteso, meno pericoloso di correre in moto o attraversare le strisce pedonali nelle ore di maggior traffico. Conosco bene il mondo del volo avendolo praticato per qualche decennio. Contento??
Io non volo più perché ritengo volare relativamente pericoloso. Sia il VDS sia l’AG. Beninteso, meno pericoloso di correre in moto o attraversare le strisce pedonali nelle ore di maggior traffico. Conosco bene il mondo del volo avendolo praticato per qualche decennio. Contento??
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Re: Cartine VFR low level
No, non sono contento. Se è vero quello che dici, mi dispiace per te, veramente. Però non capisco perchè hai tanto insistito sulla sicurezza del volo (VDS e AG) quando tu per primo lo ritieni poco sicuro, anche se relativamente. Questa si che è una reale contraddizione. Però non voglio più intervenire, forse ho colto qualcosa di vero in quello che dici o almeno voglio coglierla. Potrebbe essere il modo giusto per chiudere un discorso che ha preso una piega che non mi attira molto.Flyfree ha scritto:Nessuna carta Tantan.
Io non volo più perché ritengo volare relativamente pericoloso. Sia il VDS sia l’AG. Beninteso, meno pericoloso di correre in moto o attraversare le strisce pedonali nelle ore di maggior traffico. Conosco bene il mondo del volo avendolo praticato per qualche decennio. Contento??
Non ti illudere, però, io sono sempre qui.
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Re: Cartine VFR low level
Guarda che non devi dispiacerti per niente per me.
Sono una persona serenissima e senza (poche?) contradizioni.
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Re: Cartine VFR low level
Contraddizioni è con due dFlyfree ha scritto:Guarda che non devi dispiacerti per niente per me.
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La mia vita è dove mi spendo, non dove mi ingrasso!
Prima o poi si muore, non c'è scampo, l'importante è morire da vivi.
http://web.tiscali.it/windrider/
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Re: Cartine VFR low level
An beh!tartan ha scritto:Contraddizioni è con due dFlyfree ha scritto:Guarda che non devi dispiacerti per niente per me.
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Re: Cartine VFR low level
Sì...io per la bassa quota ho sempre usato quelle....anche per fare lancio fiori era meglio perche' erano molto ma molto piu' dettagliate... pero' erano quelle del touring....AirGek ha scritto:Inoltre se c'è una cosa che ho imparato da esperienze altrui è che può rivelarsi utile anche l'atlante stradale Michelin.
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Re: Cartine VFR low level
Provo a risponderti ora sperando che anche Tartan non continui ad associare il mio nik a "un'accozzaglia di banditi dell'aria che andrebbe messo a terra a suon di regole e divieti" (come direbbe qualcuno) anziché pensare alla poesia del volo stile Richard Bach.Outermarker ha scritto:Giusto, ma per evitare che la tua rotta srovoli le centrali elettriche dovrai ben guardare le cartine, no?Flyfree ha scritto: Evviterei di sorvolare sottostazioni e centrali elettriche. Poi è ovvio sulla verticale di qualche elettrodotto ci devo proprio passare. Dipende dalla quota e dal cono di sicurezza.
Nel volo a bassa quota le centrali elettriche ecc. sono ben visibili monitorando costantemente il territorio quindi bastano spesso piccole deviazioni. Volando in AG immagino che tu mantenga in ogni caso una quota tale da mantenerti in sicurezza (salvo restrizioni spesso assurde). Io mi chiedo, come fai per esempio a volare nello stesso cielo-campo di un aeroporto o aviosuperficie quando quasi sempre è un ginepraio di pali e tralicci segnalati e non segnalati? AirGek credo conosca bene Fenosu, o la linea sulla pista di Serdiana (anche la 15kV fa un bel botto). Io in questo 3d ho trovato più che altro interessante leggere quanto riportato da FAS, anche se naturalmente concordo che più info si hanno meglio è.
Poi solo Dio riesce a pianificare il nostro volo in assoluto.
@Tartan: io ho messo il contenuto, all’ortografia pensaci tu.
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Re: Cartine VFR low level
Contenuto???Flyfree ha scritto:Provo a risponderti ora sperando che anche Tartan non continui ad associare il mio nik a "un'accozzaglia di banditi dell'aria che andrebbe messo a terra a suon di regole e divieti" (come direbbe qualcuno) anziché pensare alla poesia del volo stile Richard Bach.Outermarker ha scritto:Giusto, ma per evitare che la tua rotta srovoli le centrali elettriche dovrai ben guardare le cartine, no?Flyfree ha scritto: Evviterei di sorvolare sottostazioni e centrali elettriche. Poi è ovvio sulla verticale di qualche elettrodotto ci devo proprio passare. Dipende dalla quota e dal cono di sicurezza.
Nel volo a bassa quota le centrali elettriche ecc. sono ben visibili monitorando costantemente il territorio quindi bastano spesso piccole deviazioni. Volando in AG immagino che tu mantenga in ogni caso una quota tale da mantenerti in sicurezza (salvo restrizioni spesso assurde). Io mi chiedo, come fai per esempio a volare nello stesso cielo-campo di un aeroporto o aviosuperficie quando quasi sempre è un ginepraio di pali e tralicci segnalati e non segnalati? AirGek credo conosca bene Fenosu, o la linea sulla pista di Serdiana (anche la 15kV fa un bel botto). Io in questo 3d ho trovato più che altro interessante leggere quanto riportato da FAS, anche se naturalmente concordo che più info si hanno meglio è.
Poi solo Dio riesce a pianificare il nostro volo in assoluto.
@Tartan: io ho messo il contenuto, all’ortografia pensaci tu.
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