La presente per riportare la mia esperienza di appassionato (non ancora brevettato) negli US dove mi reco annualmente per visita ad amici e vacanze e dove eseguo voli con istruttore presso un paio di scuole di volo in Arizona; basta firmare le liberatorie varie, pagare noleggio aereo (quest anno 115 $ / ora per C172 + 60 $ per l'istruttore) e si vola; l'istruttore chiede cosa si vuole fare e cosa si è capaci di fare (ad esempio touch and go, rimessa da assetti inusuali, semplice volo livellato ecc), briefing e dopo una valutazione in aria delle reali capacità si pilota; a fine lezione altro briefing, compilazione libretto, bibita in lattina gentilmente offerta e appuntamento alla prossima lezione se si vuole. Esistono poi pacchetti di lezioni già pronti.
Al di là dei costi che sono decisamente più contenuti (non è certo una novità), è la facilità con cui le scuole di volo fanno avvicinare gli appassionati che mi ha impressionato; nessun obbligo di iscrizioni ad aeroclub, pagamenti di quote associative o richiesta di iscrizione ai corsi; si va lì, si vola quanto si vuole e basta. Sarebbe bello se fosse così anche qui da noi...
Marco
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Re: Divertirsi in USA
Ciao, precisamente quale versione di C172 hai volato? L'area di lavoro è movimentata in termini di traffico oppure sono zone abbastanza "rilassate"? Con pacchetti intendi veri e propri training senza la finalità di conseguire una licenza?Yavapai ha scritto:La presente per riportare la mia esperienza di appassionato (non ancora brevettato) negli US dove mi reco annualmente per visita ad amici e vacanze e dove eseguo voli con istruttore presso un paio di scuole di volo in Arizona; basta firmare le liberatorie varie, pagare noleggio aereo (quest anno 115 $ / ora per C172 + 60 $ per l'istruttore) e si vola; l'istruttore chiede cosa si vuole fare e cosa si è capaci di fare (ad esempio touch and go, rimessa da assetti inusuali, semplice volo livellato ecc), briefing e dopo una valutazione in aria delle reali capacità si pilota; a fine lezione altro briefing, compilazione libretto, bibita in lattina gentilmente offerta e appuntamento alla prossima lezione se si vuole. Esistono poi pacchetti di lezioni già pronti.
Al di là dei costi che sono decisamente più contenuti (non è certo una novità), è la facilità con cui le scuole di volo fanno avvicinare gli appassionati che mi ha impressionato; nessun obbligo di iscrizioni ad aeroclub, pagamenti di quote associative o richiesta di iscrizione ai corsi; si va lì, si vola quanto si vuole e basta. Sarebbe bello se fosse così anche qui da noi...
Marco
Il discorso è di mentalità e di rapporto con il mezzo aereo, qui in Europa l'aviazione è un attività definibile "d'elite" in un certo senso per un discorso di costi e anche di finalità perchè lasciando stare le ambizioni professionali, conseguire un PPL non è proprio un hobby da tutti i giorni, ora con il mondo ULM sono nate nuove frontiere per l'attività privata anche se con parecchi interrogativi purtroppo.
“Attitude is everything” USAF Thunderbirds