Oltretutto! Ricordo che un pilota troppo stanco è, di fatto, incapacitato.FAS ha scritto:
e invece no!
la sicurezza dei pax é venuta in questo caso prima di tutto....
Ciao!
Moderatore: Staff md80.it
Oltretutto! Ricordo che un pilota troppo stanco è, di fatto, incapacitato.FAS ha scritto:
e invece no!
la sicurezza dei pax é venuta in questo caso prima di tutto....
PISÈFAS ha scritto:anche troppo rilassato ed appena sveglio...."o pisell" docet....dipende da chi se lo ricorda...forse Tartan ....o magari anche Air Surfer e Sigmet
Eh...probabilmente anche l'equipaggio. Però non avresti fatto chiassà che, perché avrebbero aspettato ancora un po' a cancellarlo...avrebbero dovuto scaricare l'aereo e tu avresti aspettato per avere il tuo bagaglio. Ti avrebbero messo a dormire lì in aeroporto. Queste decisioni vengono prese nel divenire...e se rispettano le normative e l'assistenza dovuta, non richiedono un "sondaggio"... e la compagnia vede cosa è piu comodo e meno dispendioso per loro tenendo conto dell'operativo successivotiziano79 ha scritto:Io come pax a questo punto avrei preferito stare un altro giorno a nyc con i miei bagagli e tutto invece di 12 ore a manchester senza bagaglio e soprattutto senza saperlo!
Verissimo. Sydney auckland. Cancellato. 3 ore in aeroporto fino all' una di mattina per prendere i bagagli e farsi portare in hotel. Air new zealand in compenso ha pagato tutto anche se la cancellazione era causata da maltempo e non dipendeva da loro. Insieme al mio altri 3 voli stessa compagnia ma destinazioni diverse in nz. Il maltempo era a sydney ma considerati gli orari di chiusura degli aeroporti in nz non avrebbero fatto in tempo a ripartire.flyingbrandon ha scritto:Eh...probabilmente anche l'equipaggio. Però non avresti fatto chiassà che, perché avrebbero aspettato ancora un po' a cancellarlo...avrebbero dovuto scaricare l'aereo e tu avresti aspettato per avere il tuo bagaglio. Ti avrebbero messo a dormire lì in aeroporto. Queste decisioni vengono prese nel divenire...e se rispettano le normative e l'assistenza dovuta, non richiedono un "sondaggio"... e la compagnia vede cosa è piu comodo e meno dispendioso per loro tenendo conto dell'operativo successivotiziano79 ha scritto:Io come pax a questo punto avrei preferito stare un altro giorno a nyc con i miei bagagli e tutto invece di 12 ore a manchester senza bagaglio e soprattutto senza saperlo!![]()
Ciao!
Ti sei divertito insomma....educatedguess ha scritto: Verissimo. Sydney auckland. Cancellato. 3 ore in aeroporto fino all' una di mattina per prendere i bagagli e farsi portare in hotel. Air new zealand in compenso ha pagato tutto anche se la cancellazione era causata da maltempo e non dipendeva da loro. Insieme al mio altri 3 voli stessa compagnia ma destinazioni diverse in nz. Il maltempo era a sydney ma considerati gli orari di chiusura degli aeroporti in nz non avrebbero fatto in tempo a ripartire.
Altra storia in indonesia con Lion air. In aeroporto fino alle 2 am. Alle 4 in hotel e alle 6 e 30 di nuovo in aeroporto
Se parli del Comandante "a pisè!" io ho volato con lui decine e decine di volte!FAS ha scritto:anche troppo rilassato ed appena sveglio...."o pisell" docet....dipende da chi se lo ricorda...forse Tartan ....o magari anche Air Surfer e Sigmet
Quindi tu hai visto dal vivo un "pisè approach"?Lampo 13 ha scritto:Se parli del Comandante "a pisè!" io ho volato con lui decine e decine di volte!FAS ha scritto:anche troppo rilassato ed appena sveglio...."o pisell" docet....dipende da chi se lo ricorda...forse Tartan ....o magari anche Air Surfer e Sigmet
A sydney alla fine si. Stavo con la compagna in breve vacanza e ci siamo fatti due risate durante tutta la trafila. A Bali ero per lavoro e insomma non è stato il massimo ma io non mi lamento quasi mai in queste situazioni visto che parto dall assunto che tutti stiano facendo il proprio lavoro.flyingbrandon ha scritto:Ti sei divertito insomma....educatedguess ha scritto: Verissimo. Sydney auckland. Cancellato. 3 ore in aeroporto fino all' una di mattina per prendere i bagagli e farsi portare in hotel. Air new zealand in compenso ha pagato tutto anche se la cancellazione era causata da maltempo e non dipendeva da loro. Insieme al mio altri 3 voli stessa compagnia ma destinazioni diverse in nz. Il maltempo era a sydney ma considerati gli orari di chiusura degli aeroporti in nz non avrebbero fatto in tempo a ripartire.
Altra storia in indonesia con Lion air. In aeroporto fino alle 2 am. Alle 4 in hotel e alle 6 e 30 di nuovo in aeroporto![]()
Questa è la classica situazione al limite.flyingbrandon ha scritto:Comunque volevo riprendere un punto fondamentale, quello sottolineato da FAS, e cioè che DA PASSEGGERO, dovrei solo applaudire l'azione intrapresa dal mio collega passando sopra le mie esigenze personali perché, sia che abbia fatto una forma di protesta, appoggiato dalle norme vigenti, sia che fosse troppo stanco, ha agito in modo impeccabile. Le normative, in Europa, sono abbastanza tirate per quanto riguarda le ore di servizio...e capisco che ci sia anche un "compromesso" tra ciò che è possibile fare garantendo la sicurezza e l'impegno economico...soprattutto perché i piloti hanno, in qualsiasi momento, facoltà e dovere di fermarsi qualora ci sia qualcosa che riduce drasticamente le proprie performance....bene...il collega AF ha esercitato o sta difendendo il diritto di svolgere il suo ruolo nel modo in cui deve svolgerlo....e da passeggero ne sarei grato.
Ciao!
Se è per questo gli ho fatto da spalla varie volte sia al simulatore che nei check in lineaflyingbrandon ha scritto:Quindi tu hai visto dal vivo un "pisè approach"?Lampo 13 ha scritto:Se parli del Comandante "a pisè!" io ho volato con lui decine e decine di volte!FAS ha scritto:anche troppo rilassato ed appena sveglio...."o pisell" docet....dipende da chi se lo ricorda...forse Tartan ....o magari anche Air Surfer e Sigmet![]()
Ciao!
E sulla base delle tue considerazioni, fermarsi a Manchester , invece che a destinazione, a Parigi, determina una grande differenza? P.S. Da passeggero, e se la questione è la sicurezza, mi va bene qualsiasi deviazione necessaria.Lampo 13 ha scritto:Questa è la classica situazione al limite.flyingbrandon ha scritto:Comunque volevo riprendere un punto fondamentale, quello sottolineato da FAS, e cioè che DA PASSEGGERO, dovrei solo applaudire l'azione intrapresa dal mio collega passando sopra le mie esigenze personali perché, sia che abbia fatto una forma di protesta, appoggiato dalle norme vigenti, sia che fosse troppo stanco, ha agito in modo impeccabile. Le normative, in Europa, sono abbastanza tirate per quanto riguarda le ore di servizio...e capisco che ci sia anche un "compromesso" tra ciò che è possibile fare garantendo la sicurezza e l'impegno economico...soprattutto perché i piloti hanno, in qualsiasi momento, facoltà e dovere di fermarsi qualora ci sia qualcosa che riduce drasticamente le proprie performance....bene...il collega AF ha esercitato o sta difendendo il diritto di svolgere il suo ruolo nel modo in cui deve svolgerlo....e da passeggero ne sarei grato.
Ciao!
Sei all'estero, lontano dalla base di armamento, quindi non hai né equipaggi né aeroplani di riserva.
Il volo è previsto con due piloti perché l'FTS è di meno di 11 ore all'andata e 10 ore al ritorno.
Ovviare ad ognuna di queste limitazioni costerebbe un assurdità.
Nevica forte come in questo caso, o l'aereo in arrivo ha una avaria da sistemare e ti fai 6 ore di ritardo.
Beh, se lo sai prima diventa facile, se fuori ore di brutto e il volo si cancella...
Ma siamo a New York, dove ci sono taxi out di anche 2 ore (successo a me e ad altri colleghi).
Quindi ti muovi dal parcheggio che sei ancora dentro l'FTS, al limite ma dentro, come fai a fermarti?
Cominci un rullaggio di durata "indefinita" come ti dice la torre, spegni due motori per risparmiare carburante,
sembra di essere alla processione del Santo Patrono, ogni due minuti fai cento metri e ti rifermi, la fila fa avanti
e indietro sulle vie di rullaggio. Ad un certo punto facendo i conti di accorgi che stai andando fuori ore, ma cominci ad essere vicino alla pista di decollo. Che fai, torni al parcheggio e sbarchi tutti? In teoria si, in pratica massacri i passeggeri e poi sai che ti verrà contestato che magari con il vento in coda e qualche taglio ci stavi dentro... Ok, andiamo avanti, andremo fuori ore per una mezz'ora, non di più però... Alla fine non vedi l'ora di decollare e di levarti da quel casino, qualsiasi cosa ti sembra meglio che restare a NY e ricominciare domani tutto da capo! In volo ti organizzi, fai dei "naps" di 45' a turno col collega (pisolini), maledici il non aver scelto un altro mestiere e vai avanti fino al mattino quando al largo dell'Irlanda ti sorge il sole dritto in faccia... il momento peggiore del volo! Insomma, per me la JFK era la linea peggiore, la più breve ma la più faticosa sia per l'aeroporto che, soprattutto, per il volo in due. La BUE erano 15 ore di servizio, ma si faceva in 4 e si andava a dormire a turno per 6 ore filate... e sul 777 c'è la cabina riservata con 2 letti singoli, due poltrone reclinabili e una toilette.
Si...scegliere la legalità e/o la sicurezza.Blues77 ha scritto: E sulla base delle tue considerazioni, fermarsi a Manchester , invece che a destinazione, a Parigi, determina una grande differenza? P.S. Da passeggero, e se la questione è la sicurezza, mi va bene qualsiasi deviazione necessaria.
Roger.flyingbrandon ha scritto:Si...scegliere la legalità e/o la sicurezza.Blues77 ha scritto: E sulla base delle tue considerazioni, fermarsi a Manchester , invece che a destinazione, a Parigi, determina una grande differenza? P.S. Da passeggero, e se la questione è la sicurezza, mi va bene qualsiasi deviazione necessaria.
Ciao!
Non so risponderti, io non ero al loro posto.Blues77 ha scritto:E sulla base delle tue considerazioni, fermarsi a Manchester , invece che a destinazione, a Parigi, determina una grande differenza? P.S. Da passeggero, e se la questione è la sicurezza, mi va bene qualsiasi deviazione necessaria.Lampo 13 ha scritto:Questa è la classica situazione al limite.flyingbrandon ha scritto:Comunque volevo riprendere un punto fondamentale, quello sottolineato da FAS, e cioè che DA PASSEGGERO, dovrei solo applaudire l'azione intrapresa dal mio collega passando sopra le mie esigenze personali perché, sia che abbia fatto una forma di protesta, appoggiato dalle norme vigenti, sia che fosse troppo stanco, ha agito in modo impeccabile. Le normative, in Europa, sono abbastanza tirate per quanto riguarda le ore di servizio...e capisco che ci sia anche un "compromesso" tra ciò che è possibile fare garantendo la sicurezza e l'impegno economico...soprattutto perché i piloti hanno, in qualsiasi momento, facoltà e dovere di fermarsi qualora ci sia qualcosa che riduce drasticamente le proprie performance....bene...il collega AF ha esercitato o sta difendendo il diritto di svolgere il suo ruolo nel modo in cui deve svolgerlo....e da passeggero ne sarei grato.
Ciao!
Sei all'estero, lontano dalla base di armamento, quindi non hai né equipaggi né aeroplani di riserva.
Il volo è previsto con due piloti perché l'FTS è di meno di 11 ore all'andata e 10 ore al ritorno.
Ovviare ad ognuna di queste limitazioni costerebbe un assurdità.
Nevica forte come in questo caso, o l'aereo in arrivo ha una avaria da sistemare e ti fai 6 ore di ritardo.
Beh, se lo sai prima diventa facile, se fuori ore di brutto e il volo si cancella...
Ma siamo a New York, dove ci sono taxi out di anche 2 ore (successo a me e ad altri colleghi).
Quindi ti muovi dal parcheggio che sei ancora dentro l'FTS, al limite ma dentro, come fai a fermarti?
Cominci un rullaggio di durata "indefinita" come ti dice la torre, spegni due motori per risparmiare carburante,
sembra di essere alla processione del Santo Patrono, ogni due minuti fai cento metri e ti rifermi, la fila fa avanti
e indietro sulle vie di rullaggio. Ad un certo punto facendo i conti di accorgi che stai andando fuori ore, ma cominci ad essere vicino alla pista di decollo. Che fai, torni al parcheggio e sbarchi tutti? In teoria si, in pratica massacri i passeggeri e poi sai che ti verrà contestato che magari con il vento in coda e qualche taglio ci stavi dentro... Ok, andiamo avanti, andremo fuori ore per una mezz'ora, non di più però... Alla fine non vedi l'ora di decollare e di levarti da quel casino, qualsiasi cosa ti sembra meglio che restare a NY e ricominciare domani tutto da capo! In volo ti organizzi, fai dei "naps" di 45' a turno col collega (pisolini), maledici il non aver scelto un altro mestiere e vai avanti fino al mattino quando al largo dell'Irlanda ti sorge il sole dritto in faccia... il momento peggiore del volo! Insomma, per me la JFK era la linea peggiore, la più breve ma la più faticosa sia per l'aeroporto che, soprattutto, per il volo in due. La BUE erano 15 ore di servizio, ma si faceva in 4 e si andava a dormire a turno per 6 ore filate... e sul 777 c'è la cabina riservata con 2 letti singoli, due poltrone reclinabili e una toilette.
Ex Comandante dell'ATI famoso per il chiamare tutti "a pisè", per il look e per il pilotaggio "sportivo".MatteF88 ha scritto:Tale pise, pisè, pisell approach viene citato parecchie volte sul forum ma mai spiegato, in cosa consisterebbe??!
O la prima regola del club è che non se ne può parlare?![]()
Racconta racconta dai.. adoro gli aneddotidi vita operativa!!Lampo 13 ha scritto:.....e per il pilotaggio "sportivo".
.....
Beh, decollo da Alghero o Lampedusa, livellamento a 500 Ft. e giro panoramico intorno all'isola o alla Grotta di Nettuno con annuncio ai passeggeri.robygun82 ha scritto:Racconta racconta dai.. adoro gli aneddoti di vita operativa!!Lampo 13 ha scritto:.....e per il pilotaggio "sportivo".
.....
Standard dept time from JFK: 00:10z
Actual dept tim: 03:53z due to weather conditions
De-icing ops started at 04:00z, ended at 05:00z (snow removal with type I took a very long time)
Take-Off at 06:09z from 22R.
Ops preparation flight time was 5:52 hrs
Considering the EUOPS flight time limitations, their duty max was 11hrs, started at 22.55z. So Duty ended at 09:55z. With the possibility for the captain to add a 2 hrs margin to pilots time, this extends the duty time to 11h55z, wich has been done by the Tech Crew this day.
After take off, Gander changed the track from W to track X, adding 15min to scheduled flight time.
Crew asked AF ops to expect some diversion scenarios as the knew at this time they'd be over flight time limits.
Initially Brest (BES) and Dublin (DUB) have been considered, but MAN was finally chosen.
Landing in MAN at 11h24z.
Tech Failure on door M5L grounded the act in MAN (or as per MEL dispatch; return MELd unpressurized cabin), and AF Ops decided then to send 3 A320 to take the grounded pax in MAN.
Non sei proprio tagliato per fare il giornalista di cronaca aereaSuperMau ha scritto: ho fatto un paio di telefonate di verifica e anche la mia fonte conferma questa versione
difatti non mi interessa assolutamente.....willy73 ha scritto:Non sei proprio tagliato per fare il giornalista di cronaca aereaSuperMau ha scritto: ho fatto un paio di telefonate di verifica e anche la mia fonte conferma questa versione
Ricordo male o è un aneddoto che hai raccontato non tanto tempo faLampo 13 ha scritto:Lo fece finchè non lo fece anche il 1°Uff che poi gli disse: "perché ci dobbiamo far licenziare?"
Ma probabilmente sono solo dicerie...
In AZ LAI non ci sono mai stati aspiranti al licenziamento ne potenziali suicidi.Alberto.c ha scritto: Ricordo male o è un aneddoto che hai raccontato non tanto tempo fa