Non penso che mi sfugga il tuo punto di vista...semplicemente non siamo d'accordo su costi e ruoli...aetio57 ha scritto:è da parecchi post che dico mele, ma vengono prese per pere
Ciao!
Moderatore: Staff md80.it
Non penso che mi sfugga il tuo punto di vista...semplicemente non siamo d'accordo su costi e ruoli...aetio57 ha scritto:è da parecchi post che dico mele, ma vengono prese per pere
Ero io. Buonismo?tartan ha scritto:Qualcuno/a ha scritto in uno slancio di buonismo fuori dai tempi:
"Una volta un amico mi disse: "mi piace viaggiare non tanto per vedere in cosa gli altri sono migliori quanto piuttosto per vedere in cosa possiamo migliorare noi...". Penso che la frase si commenti da sola..."
Io ho sentito molte persone, non amici , che dicevano: a me piace viaggiare per imparare in quanti modi diversi posso fregare il prossimo.
Secondo me i paletti ci devono stare tutti e di più, salvo a diminuirli mano a mano che risultano inutili e affinchè risultino inutili occorre educare le persone a rispettarli e l'educazione migliore per il rispetto dei paletti....forse è meglio che mi fermo sennò mi date del nazista e nazista non sono!
Domanda: come mai i tedeschi sono così ligi?
Perché da loro paga e funziona così. Quando , al contrario, qualcosa non funziona ti arrangi. Quando più persone si arrangiano c'è chi lo fa in modo socialmente accettabile e chi se ne frega. Però da loro non riesci a farti fare una insalata senza un ingrediente o con l'aggiunta di un'altro, se non previsto....qua ti fanno il caffè macchiato freddo in tazzina di vetro leggermente tiepida.tartan ha scritto: Rispondete alla mia domanda, perché i tedeschi sono così ligi?
Beh, mi pare che il reato di omicidio non abbia bisogno di paletti. E' un reato contro la natura umana ed anche la pena e' commisurata alla gravità dell'atto. Qui si parla di altro ovvero di risk managemet e non di codice penale.Misha ha scritto: [
Quanto ai paletti, ti faccio un esempio estremo: in campo penale si discute ora di introdurre il reato di "femminicidio". Un paletto c'è già ed è bello grosso, ed è il reato di omicidio, mica balle eh...
Ah! Bene.sigmet ha scritto: Parlo come il Dalai Lama ma ti confesso che io da giovane ero un cazzone.
Resta il fatto però, di cui nel ventennio in cui scrivevo di automotive tentai di trattare spesso, con garbo e argomentazioni, senza sortire risultati, che la norma deve essere appunto credibile e razionale.sigmet ha scritto: Capitolo controlli : ripropongo il caso del segnale stradale con un limite di 50 Km/h su una strada dritta a tre corsie. Se non c’e’ un vigile o un autovelox il 99% delle persone (probiviri della strada o delinquenti) non lo rispetterà’ mai.
Sei il secondo che me lo dice ma non ho certo di queste ambizioni..Valerio Ricciardi ha scritto: Ah! Bene.Dovessi avere un domani ambizioni politiche degne di nota, potrò ricavare un discreto gruzzoletto ricattandoti .... in cambio dell'impegno a non fornire il link al tuo post ai partiti/gruppi/candidati avversi rispetto a te all'opposizione.
![]()
E' veramente un esempio fantastico! La faccio almeno tre volte a settimana.Un esempio fantastico è la Cassia Veientana (o Cassia Bis). Non è un'autostrada, ci son punti con attraversamenti a raso. Va da sé che non sia ragionevole pensare di andare a 130. E allora ecco un limite di 90, anche su rettifili in cui i 110 sarebbero molto molto equilibrati e adeguati ad arrivare in un tempo decoroso,
Ok. Allora è ciò che sostengo anche io. Il punto è che se lasci la possibilità che qualcuno "deroghi", in consapevolezza, purtroppo avrai sempre qualcuno che lo fa ma non è in grado o non è altrettanto consapevole. Irrigidire maggiormente , a mio avviso, non aiuta. Portare quanta più gente possibile all'essere consapevole sì.sigmet ha scritto:
Per rispondere anche a Brandon, i paletti servono a creare dei margini. A volte si può’ derogare ma tenendo presente la conseguenza, In genere i paletti tracciano una strada poi c’e’ un area di separazione col pericolo. Saltare un paletto solo ( e tu sai quali sono quelli che si possono saltare: quelli "morbidi" come nel caso delle operazioni di imbarco , e quelli "duri" dove invece ti fai male ) ti permette di ritornare in carreggiata agevolmente .
Nel caso della OEO a SUF hai applicato un ragionamento che non comprometteva la sicurezza e hai derogato con la consapevolezza di quello che stavi facendo.
Ignorarne una serie invece vuol dire mangiarsi il margine di sicurezza e quell'area franca si restringe molto esponendoci pericolosamente all’incidente.
Non avevo molti dubbi e non penso sia un caso...così come bene ha fatto la supercazziata e relativi cannoli...sigmet ha scritto: Parlo come il Dalai Lama ma ti confesso che io da giovane ero un cazzone. L'aereo lo portavo benino e il 30 non era certo un aereo facile ma ero un po' "esuberante" e anche un po' ignorante. L'ambiente del 30 era molto garibaldino e mi permetteva di fare un po' di ca**ate che oggi non farei più' tipo la "manetta morta" o la C6L bloccata a 90° con 1000 mt di visibilita'. I Cpt mi tolleravano e a volte lo facevano pure loro. Sull'80 le cose cambiarono e quando feci il comando all'insegna dello "statte accuorto quaglio' !"
(mi ricordo un visual a PAL a 320 kts fino a 1500 ft su "invito" del controllore, Perfetto ! dopo
l 'atterraggio mi stavo limando le unghie per la soddisfazione ma tempo due secondi mi arrivo' una supercazziata udibile fino a Trapani con richiesta perentoria di cabaret di cannoli per tutto l'equipaggio e 10 pagine del mio quaderno di appunti riempite fitte dalla frase "sotto i 10,000 ft 250 Kts") misi tanta di quella m***a nel cappello che oggi ancora ne ricordo la puzza ma quell'esperienza poi mi e' servita anche nella vita di tutti i giorni.
Morale: La cultura del gruppo e' importante (vedi sindrome dell'adolescente coglioncello o come la chiamano gli inglesi " peer pressure")
Qua non rispondo perché ripeterei le stesse cose di Valerio. Se un limite c'è, come avevo già detto, non deve essere solo uno scarico di responsabilità ed essere assurdo. Il "senso" è per me una discriminante precisa...sigmet ha scritto: Capitolo controlli : ripropongo il caso del segnale stradale con un limite di 50 Km/h su una strada dritta a tre corsie. Se non c’e’ un vigile o un autovelox il 99% delle persone (probiviri della strada o delinquenti) non lo rispetterà’ mai.
Vero...puoi , però, anche evitare di dare la patente a "tutti"...ma a chi è capace di guidare. È per capace intendo essere in grado di portare l'auto e di "capire" ciò che stai facendo. Ciò non ti toglie tutti gli incidenti mortali...ma ti porta gente più capace in giro. Però pare che guidare un auto sia diritto di tutti...e ci credono così in tanti che la maggior parte afferma anche di saper guidare "bene"...così bene che possono anche ...va beh mi fermo qua anche io...tartan ha scritto:
PS, il limite lo hanno messo dopo alcune morti.
PS PS Ciai la macchina potente? Usala fuori città! In città vai a piedi che ti fa bene!
Dopo il primo corso di guida veloce sul bagnato ricevuto l'anno scorso, quest'anno ho ricevuto per Natale i corsi di 1°e 2°livello di guida sportiva in pista... a giugno compio 60 anni. Soldi buttati? No, non credo proprio...flyingbrandon ha scritto:Vero...puoi , però, anche evitare di dare la patente a "tutti"...ma a chi è capace di guidare. È per capace intendo essere in grado di portare l'auto e di "capire" ciò che stai facendo. Ciò non ti toglie tutti gli incidenti mortali...ma ti porta gente più capace in giro. Però pare che guidare un auto sia diritto di tutti...e ci credono così in tanti che la maggior parte afferma anche di saper guidare "bene"...così bene che possono anche ...va beh mi fermo qua anche io...tartan ha scritto:
PS, il limite lo hanno messo dopo alcune morti.
PS PS Ciai la macchina potente? Usala fuori città! In città vai a piedi che ti fa bene!
Ma quanto ti manchiamo noi colleghi...i turni...le vicende....ahhhhhhh....Lampo 13 ha scritto: Dopo il primo corso di guida veloce sul bagnato ricevuto l'anno scorso, quest'anno ho ricevuto per Natale i corsi di 1°e 2°livello di guida sportiva in pista... a giugno compio 60 anni. Soldi buttati? No, non credo proprio...
Ma nemmeno un po'!flyingbrandon ha scritto:Ma quanto ti manchiamo noi colleghi...i turni...le vicende....ahhhhhhh....Lampo 13 ha scritto: Dopo il primo corso di guida veloce sul bagnato ricevuto l'anno scorso, quest'anno ho ricevuto per Natale i corsi di 1°e 2°livello di guida sportiva in pista... a giugno compio 60 anni. Soldi buttati? No, non credo proprio...![]()
Li feci anch'io, molto in gioventù, a Vallelunga.Lampo 13 ha scritto: Dopo il primo corso di guida veloce sul bagnato ricevuto l'anno scorso, quest'anno ho ricevuto per Natale i corsi di 1°e 2°livello di guida sportiva in pista... a giugno compio 60 anni. Soldi buttati? No, non credo proprio...
Pensa che qui in Polonia il diplomino che mi hanno rilasciato, siamo stati "promossi" solo in due su una quindicina, è stato anche comunicato al Ministero dei Trasporti che lo ha annotato sulla mia "cartella" personale...Valerio Ricciardi ha scritto:Li feci anch'io, molto in gioventù, a Vallelunga.Lampo 13 ha scritto: Dopo il primo corso di guida veloce sul bagnato ricevuto l'anno scorso, quest'anno ho ricevuto per Natale i corsi di 1°e 2°livello di guida sportiva in pista... a giugno compio 60 anni. Soldi buttati? No, non credo proprio...
Il corso sul bagnato (sei giorni di guida in una settimana e mezza con anche DUE prove scritte oltre che sul mezzo, Henry Morrogh era uno gajardo e serio) ottenne come risultato che... il deltaV fra la velocità che tengo su un certo percorso asciutto ben aderente in condizioni... CAVOK e su bagnato invece di diminuire, aumentò.
Più imparavo cosa vuol dire tentare un recupero da una perdita di aderenza e quanto poco margine hai quando lo stai facendo, più mi veniva da alleggerire maggiormente il piede sui fondi viscidi.... e sì che ero un giovanottello.
Un errore nella OEO di SUF? Mi è sfuggito qualche passo (in realtà non ho letto tuttoflyingbrandon ha scritto: Per SUF...non solo non la comprometteva ma la garantiva...tant'è vero che c'era un errore nelle tabelle di pista. Quello che mi ha fatto riflettere, di quell'espisodio, è come una persona, anche capace, non fosse disposta a derogare sebbene fosse evidente, aldilà del possibile errore, quale via fosse più "agevole e sicura". È vero che è un periodo da caccia alle streghe...però....
Un mesetto fa, su Airbus, c'era il punto sbagliato, quello di inizio procedura per la 28 (ora non ricordo il nome) al posto del sugep lì davanti.tartan ha scritto:Un errore nella OEO di SUF? Mi è sfuggito qualche passo (in realtà non ho letto tuttoflyingbrandon ha scritto: Per SUF...non solo non la comprometteva ma la garantiva...tant'è vero che c'era un errore nelle tabelle di pista. Quello che mi ha fatto riflettere, di quell'espisodio, è come una persona, anche capace, non fosse disposta a derogare sebbene fosse evidente, aldilà del possibile errore, quale via fosse più "agevole e sicura". È vero che è un periodo da caccia alle streghe...però....). Quando è successo? Su che macchina? Quale era l'errore? Chi era l'autore?
C'entra c'entra...nazionalità?AirGek ha scritto:Non so se c'entra, però lo voglio raccontare... poi se c'entra bene altrimenti pazienza... una volta chiesi ad un collega cpt se in una holding che prevedeva una max speed di 200kts con un aereo che aveva la up speed o minimum clean come volete chiamarla di 202kts avessi tenuto 200kts con flaps 1 o 202kts con flaps up... perentorio affermò che se la max speed è 200kts lui tiene 200kts... ora non so quanto sia il rischio (quale rischio poi) di volare 2kts (3.6km/h) più velocemente del max consentito paragonato alla minor resistenza e conseguente maggior tempo a disposizione per stare in holding per qualunque motivo, ma la sua impostazione mi è parsa leggermente ridicola...
Ah ok...capito...AirGek ha scritto:
Questi sono due esempi di applicazione dell'intelligenza opposta al burocratico lavamento delle mani...fabrizio66 ha scritto:Quando ero bimbo andavo a fiumicino sulla terrazza a vedere gli aerei, dopo l'attentato qual è stata la soluzione? Chiudere la terrazza, poi vai a Zurigo e trovi una terrazza dove accedi a pagamento, dopo aver passato il metal detector, dove trovi bar, binocoli a gettoni.
Quando andavo a fiumicino a vedere Lampo 13 atterrare mi trovavo dopo i vari attentati a seguito dell 11 settembre costretto a parcheggiare nei posti più critici con il rischio della polizza che veniva a cacciarti. In Inghilterra gli scemi come me chiamati spotter vengono muniti di cartellino di riconoscimento ed hanno il compito mentre fanno le foto di comunicare tipi e movimenti sospetti.
C'è sempre il bowling/sala giochi????tartan ha scritto:A Cerenova sull'aurelia ....
SACROSANTE PAROLE!flyingbrandon ha scritto:Vero...puoi , però, anche evitare di dare la patente a "tutti"...ma a chi è capace di guidare.tartan ha scritto:
PS, il limite lo hanno messo dopo alcune morti.
PS PS Ciai la macchina potente? Usala fuori città! In città vai a piedi che ti fa bene!
Però pare che guidare un auto sia diritto di tutti...
e ci credono così in tanti che la maggior parte afferma anche di saper guidare "bene"...così bene che possono anche ...
Tutti quelli che non osservano una regola lo fanno perche' la trovano stupida.fabrizio66 ha scritto:
L italiano ha la concezione che gli autovelox e i limiti imposti sulle strade siano messi li esclusivamente per far cassa, per quanto mi riguarda concordo su questo pensiero.
Senza fare del qualunquismo spiccio, io sono dell'idea che i popoli come il nostro, che hanno millenni di storia con periodi di alto splendore perso nella notte dei tempi (vedi anche Greci ed Egiziani), hanno sviluppato un'idiosincrasia per l'attenzione e il rispetto delle regole.sigmet ha scritto:Tutti quelli che non osservano una regola lo fanno perche' la trovano stupida.fabrizio66 ha scritto:
L italiano ha la concezione che gli autovelox e i limiti imposti sulle strade siano messi li esclusivamente per far cassa, per quanto mi riguarda concordo su questo pensiero.
Non è quanto ho scritto io però concordo parzialmente con questo pensiero, spesso le regole hanno una logica che sfugge al cittadino.sigmet ha scritto:Tutti quelli che non osservano una regola lo fanno perche' la trovano stupida.fabrizio66 ha scritto:
L italiano ha la concezione che gli autovelox e i limiti imposti sulle strade siano messi li esclusivamente per far cassa, per quanto mi riguarda concordo su questo pensiero.