Dopo il mio ritorno dalla Grecia e l'ennesimo volo, ho finalmente abbandonato la paura dell'aereo.
Certo, un po' di tensione c'era, soprattutto all'andata, da Milano ad Atene. Dopo il decollo, che è il momento in cui l'ansia raggiunge il picco, tutto a posto.
Ma la vera soddisfazione me l'ha data il viaggio di ritorno. L'aereo parte con 40 min. di ritardo; qualcuno vocifera che al Gate ci siano ancora i passaggeri del volo di 4 ore prima (con destinazione Roma) ad aspettare ed io penso: "Vabbè, ad agosto si sa che i ritardi sono quasi obbligatori". Finalmente ci imbarcano ed il comandante, all'ingresso, si stupisce perchè nessuno parla, quando invece si sarebbe aspettato chiacchiere a non finire sulle vacanze. Già mi sta simpatico

Lo è un po' meno quando dice al microfono:"Signori, finalmente si parte - non testuale, ma il tono era quello -. Il ritardo è stato causato da un guasto tecnico. Non funzionava più nessuna utenza dell'aereo. Adesso la situazione è stata ripristinata. Buon viaggio". Qualche mese fa mi sarei slacciata la cintura e sarei scesa. Non funzionava cosa??? Cosa SONO LE UTENZE ?????? Invece, grazie a voi, mi sono calmata e sono riuscita anche a fare una battuta alla mia vicina di posto, dicendole: "Non era meglio se diceva di aver avuto un attacco di cacarella durato 30 minuti?"
Il volo poi è andato a meraviglia e ho riprovato la sensazione di sicurezza e protezione che avevo già sentito al ritorno da Boston.
Adesso ho in programma New Orleans a dicembre. Da sola. E non solo non ho paura, ma non vedo l'ora di volare nuovamente.
spero che qualcuno, leggendo, si senta più tranquillo.
Grazie ragazzi!!!