
...Dai Luca lo so che non è proprio un successo non andare a New York.

..ma un minimo di training di volo vorrei provarlo prima..ti assicuro che dispiace moltissimo issimo issimo anche a me.
Inoltre ci si è aggiunto adesso che mi è venuta l'otite emorraggica

(Sarà stata psicosomatica???) e non me la sento davvero più di rischiare tante ore di volo.
Grazie a tutti voi per i consigli, credo che sceglierò l'accoppiata Lisbona ed Helsinky (tempo permettendo). Sto via via escludendo Berlino per una serie di ragioni e tra Praga ed Helsinky...mi sembra più bella la seconda.
Magari mi faccio cambiare la TAP con Alitalia se la nostra compagnia vola da Roma a Lisbona.
Per il consiglio su Orio...non saprei perchè io, essendo di Roma, partirò da Fiumicino ...Orio al Serio mi sembra un po' fuori mano (parlando da profana ovviamente)
Ultima curiosità

...Ma il fatto che la maggior parte delle esperienze psicologiche traumatiche raccontate nel forum riguardino voli medio/brevi...vuol dire che quelli più lunghi sono più tranquilli? sono meno frequenti (per cui l'incidenza dell'evento paura si riduce)? sono affrontati da persone con meno ansie

...? O esiste una ragione di oggettiva percezione dell'evento ansiogeno minore nelle tratte lunghe? Era una curiosità un po' alla "Magda e Furio" (vedi alla voce "Film di Verdone").
Grazie ancora a tutti voi
Penelope