Ciao,Skycruiser ha scritto:Ragazzi,scusate la domanda magari non molto intelligente..ma..se il motore che monta il 328 non è propriamente uno dei migliori incircolazione in termini di manutenzioni usura ecc..e l'aereo in sè non è di facile "gestione" per quanto riguarda la manutenzione,come mai itali ha scelto proprio quello????
Ci sarà pur stata un'alternativa a parità di prestazioni,no?
Non è come se si sia tirata un pò la zappa sui piedi?
il Do 328 prop è un mulo: nel senso che è molto affidabile, almeno per la mia esperienza.
Diverso il discorso del jet: ai tempi in cui è stato scelto il progetto era nuovo e quindi nessuno conosceva il suo comportamento. Figuratevi che Gandalf era "fleet leader" in Europa per il Do 328 Jet.
Ciò che segue è il mio personale pensiero: siccome il prop era ed è molto affidabile, lo stesso si pensava del jet. In più alcuni passeggeri non vedono di buon occhio il turboelica in quanto associano le eliche ad aeroplani di seconda classe e/o vecchi, un otore a turbina significa "aeroplano vero e nuovo". La linea molto bella del jet, poi, ha sicuramente contribuito. Principalmente la clientela Gandalf era "businness" quindi un aeroplano di piccole dimensioni era l'ideale. Il fatto poi di avere la ditta costruttrice a 500 km di distanza e nelle vicinaze delll'aeroporto di Monaco era un ulteriore vantaggio logistico.
Un'ultima mia considerazione: il Do 328 jet non è un "catorcio", semplicemente non è un aeroplano adatto a fare 6-8 voli al giorno, 5 giorni su 7 ed i rimanenti due giorni con una media di 3-5 cilci. Sicuramente utilizzandolo di meno (4-6 cilci al giorno) e nel sabato/domenica 2-4 cicli, allora l'a/m sarebbe più "affidabile".
oppure, se lo si vuol spremere, bisogna dotarsi di un turno manutentivo notturno im modo tale da sopperire al troppo stress dell'aeroplano.
Salutoni
Enrico