Non so se la domanda sia provocatoria

Ecco allora cosa proporrei di larga massima, con un syllabus buttato giù di corsa:
- Cos’è un bird strike, definizione, definizione del volatile in base alle dimensioni/massa.
- Pericolosità degli impatti e possibili conseguenze sui sistemi di bordo.
- Principali specie di uccelli/fauna selvatica negli aeroporti italiani e negli scali toccati dalla compagnia.
- Comportamento degli uccelli secondo le specie e la stagionalità. Le migrazioni.
- Statistiche di impatto negli aeroporti italiani e loro trend.
- Perché un aeroporto attrae gli uccelli ed altra fauna?
- La normativa regolamentare italiana.
- Principali misure di prevenzione adottate: passive ed attive. Modificazione habitat e sistemi di
allontanamento. Loro suddivisione.
- Il servizio di allontanamento e la BCU.
- Gli avian radar.
- NOTAM e ATIS
- Istruzioni in caso di bird strike: decollo/crociera/avvicinamento/atterraggio.
- Come evitare (ove possibile) i bird strike: verifiche pre-volo e briefing, osservazione ambiente, rapporti con
ATC, procedure (velocità, quote) ecc…
- Reporting.
- Analisi dei maggiori incidenti/inconvenienti del passato e lessons learned.
- Le conseguenze legali dei wildlife strikes, processi e condanne.
Tutto è perfettibile naturalmente, incluso questo sommario elenco. Se poi a qualcuno venisse in mente di applicarlo realmente, magari mi può contattare. Credo che una giornata in aula possa bastare. Per la verità il modulo prevederebbe anche la presenza di un pilota fra i docenti, perché certe problematiche e certe reazioni sono specifiche di quella professionalità. Se c’è qualcuno disponibile, si faccia avanti.
Tengo a precisare che seminari come questo sono già organizzati per il personale aeroportuale, ma purtroppo non per l'ATC, che invece sarebbe tenuto a frequentarli (come da DOC ICAO 9137 part 3, largamente disatteso) né per piloti, per i quali esiste solo una linea guida ENAC.