Le novità odierne dall’Aeroporto dello Stretto non si fermano alla partenza del primo collegamento con Genova (7:30 – 9:45, ritorno 10:15 – 12:30) e della navetta per Roma (sei collegamenti quotidiani): da stamattina è attiva anche la “Jonica Line-, collegamento autobus operato dalle Autolinee Federico spa con tutta la fascia jonica. La Jonica Line parte da Caulonia Marina (Stazione Ferroviaria) ed effettua fermate in tutti i centri della costa, per condurre i passeggeri al piazzale antistante il Tito Minniti. Queste le fermate: Roccella Jonica (Stazione Ferroviaria), Marina di Gioiosa (Bivio Stazione Ferroviaria), Siderno (Piazza Municipio), Locri (Piazza Martiri), Ardore Marina (Stazione Ferroviaria), Bianco (Stazione Ferroviaria), Bivio SS 106 per Africo Nuovo, Africo Nuovo (Municipio), Brancaleone (Stazione Ferroviaria), Galati (via Carlo Alberto), Spropoli (via Nazionale), Palizzi (Stazione Ferroviaria), San Pasquale (Bivio SS 106), Bova Marina (Stazione Ferroviaria), Condofuri Marina (Stazione Ferroviaria), San Lorenzo Marina (Ufficio Postale), Melito Porto Salvo.
La prima corsa, che parte alle 4:45 da Caulonia (arrivo all’Aeroporto dello Stretto alle 6:45), permetterà ai cittadini della fascia jonica di accedere ai voli per Roma, Genova, Milano Linate, Bergamo e Torino; la seconda (16:10 – 18:10) permetterà di raggiungere il Tito Minniti in tempo per i voli verso Pisa e Roma. Stesso discorso per il rientro: prima partenza dall’Aeroporto dello Stretto alle 11:15, con arrivo a Caulonia alle 13:15, seconda alle 23:20. Due ore di percorrenza per raggiungere, con soli 5,15 euro (8,25 per andata e ritorno) il Tito Minniti ed i 30 voli quotidiani (15 in partenza, 15 in arrivo) che permettono collegamenti con 8 diverse destinazioni.
L’Amministratore Unico della Sogas, ing. Pietro Fuda, ha dichiarato: «Oggi è un giorno importante per il nostro scalo. Un giorno in cui possiamo dire di aver raggiunto un traguardo decisivo, che chiude questa prima parte di strategie per il rilancio dell’Aeroporto dello Stretto. Un giorno, soprattutto, confortato da numeri di tutto rispetto: da pochi minuti abbiamo superato gli 800 biglietti emessi per la navetta da/per Roma (prenotazioni fino al 30 marzo). Con il servizio di linea sulla fascia jonica, da troppo tempo penalizzata da una purtroppo nota carenza di infrastrutture viarie, diamo finalmente una risposta concreta a tutti i cittadini che vogliono accedere ai nuovi collegamenti aerei. Messo a regime il collegamento con l’altra sponda e coperta la fascia jonica, siamo finalmente in grado di guardare davvero all’intera area dello Stretto come ad un territorio di ampio raggio che voleva, ed oggi può, vedere il Tito Minniti come il proprio aeroporto. Un aeroporto al servizio del territorio, da oggi davvero più vicino a tutta l’utenza. Uno scalo che sta diventando la dimostrazione reale di come, lavorando per dare risposte alle esigenze dei cittadini, si possono raggiungere risultati tanto concreti quanto importanti».
(Fonte: Andrea Coco – Positive Climb)