Il Consiglio di Amministrazione della Società Aeroporti di Roma, presieduto dal Dott. Francesco Di Giovanni, ha esaminato ed approvato il bilancio d’esercizio della società e del Gruppo ADR relativi all’esercizio che verrà sottoposto all’Assemblea degli Azionisti, convocata in prima convocazione per il giorno 21 aprile 2006 (ore 11.00) ed in seconda convocazione per il 3 maggio 2006 (ore 11.00).
– I ricavi complessivi del Gruppo ADR S.p.A. sono risultati pari a 580,7 milioni di euro, rispetto ai 556,8 nel 2004 (+4,3%)
– Il Margine operativo lordo è pari a 261,1 milioni di euro rispetto a 250,4 milioni (+4,3%)
– Il debito finanziario netto è diminuito di 232,5 milioni di euro, risultando pari a 1.349,8 milioni di euro
– L’importo degli investimenti ammonta a 76 milioni di euro contro i 56 milioni del 2004
Nel 2005 il traffico nazionale all’aeroporto di Fiumicino è diminuito del 3,6% a causa del momento congiunturale, cui i vettori hanno risposto con una riduzione della offerta; il traffico internazionale, invece, è cresciuto del 7,3%, confermando il trend positivo degli anni precedenti.
Complessivamente il Sistema aeroportuale romano ha gestito un traffico pari a 32.9 milioni di passeggeri (+7,3% rispetto al 2004), contribuendo a generare benefici effetti anche sull’economia locale.
Il fatturato del Gruppo ADR, pari a 580,7 milioni di euro, è stato trainato dalle attività non aeronautiche.
La crescita dei ricavi per l’uso delle infrastrutture aeroportuali è tuttora penalizzata dal mancato adeguamento all’inflazione dei diritti aeroportuali (fermi ai livelli del 2001) e dalla mancata attuazione dello “schema regolatorio- su cui il CIPE ha espresso parere favorevole nell’agosto 2000. L’importo di tali ricavi è aumentato del 7,8% solo per l’incremento dei volumi di traffico intra ed extra Unione Europea. L’interruzione quasi totale dell’operatività di Volare Group e la consolidata liberalizzazione dei servizi di handling nell’aeroporto di Fiumicino ha comportato una flessione dei ricavi per queste prestazioni pari all’1,9%.
I ricavi dalle attività non aeronautiche hanno beneficiato delle azioni di sviluppo commerciale attuate con diverse iniziative – tra le quali l’apertura e l’ammodernamento di nuovi spazi di vendita sono solo le più significative – che hanno indotto un incremento della spesa media per passeggero, relativa alle vendite nei negozi a gestione diretta ADR. I ricavi derivanti da subconcessioni e somministrazioni diverse sono aumentati per gli stessi motivi dell’1,3% rispetto al 2004, così come risultano in crescita i proventi derivanti dai parcheggi (+2,6%) e dalla gestione di spazi pubblicitari (+2,2%).
Il Margine Operativo Lordo, pari a 261 milioni di euro, è aumentato prevalentemente grazie al controllo dei costi e ad un significativo recupero di efficienza e produttività; il risultato netto di competenza del Gruppo, pari a 79,7 milioni di euro rispetto ai 3,9 milioni conseguiti nel 2004, che beneficia delle già citate azioni sui costi di struttura del Gruppo, è quasi interamente dovuto a una significativa riduzione degli oneri finanziari (-6,8 milioni di euro) e agli effetti straordinari conseguenti dalla vendita della partecipazione azionaria del 20% detenuta indirettamente nella società di gestione degli aeroporti sudafricani (ACSA Ltd), che ha permesso di ottenere una plusvalenza sul conto economico consolidato di 73,1 milioni di euro, al netto di oneri e costi accessori.
Grazie agli introiti straordinari derivanti dalla cessione di ACSA, nonché ad un’attenta gestione del circolante, il debito finanziario netto si è ridotto di 232,5 milioni di euro, attestandosi alla fine dell’esercizio al valore di 1.349,8 milioni di euro.
Nonostante il perdurare di un clima di instabilità e incertezza, dovuto anche alla recente approvazione del cosiddetto decreto sui requisiti di sistema, nel 2005 ADR ha portato avanti il programma di investimenti, investendo in infrastrutture strumentali all’attività aeronautica 76 milioni di euro contro i 56 milioni del 2004.
Nel corso del 2005 è stata anche svolta la gara per la costruzione del nuovo Molo C, un investimento importante nel Piano di sviluppo dell’aeroporto di Fiumicino. L’inizio dei lavori è previsto nel corso del 2006, mentre si sta ancora attendendo che trovi una definitiva soluzione la erogazione dei fondi contrattualmente a carico dello Stato.
Il Consiglio d’Amministrazione ha anche approvato i dati della Capogruppo ADR S.p.A.: i ricavi dell’esercizio ammontano complessivamente a 510,3 milioni di euro contro i 486,8 del 2004 (+4,8% rispetto all’anno precedente); il Margine operativo lordo è pari a 246,8 milioni di euro contro i 236,1 del 2004 (+4,5%); l’ammontare degli investimenti è pari a 69 milioni di euro (erano 51,6 nel 2004), mentre l’indebitamento netto è diminuito di 108,6 milioni di euro rispetto all’anno precedente.