SkyEurope apre una nuova base a Praga e rafforza la sua leadership in Europa Centrale, entrando sul mercato ceco.Due nuovissimi Boing 737-700 di nuova generazione, faranno base presso l’aeroporto di Ruzyne-Praga. Inizialmente verranno aperte sette nuove rotte. Praga ha assistito ad un enorme aumento nel trasporto aereo negli ultimi anni. Benché influenzato dalla rivoluzione dei voli low-cost soprattutto provenienti dalla Gran Bretagna, il mercato a Praga rimane ancora troppo poco servito mancando una linea aerea low-cost dedicata e con base lì. Costituendo la sua quinta base a Praga, SkyEurope incrementa la sua posizione dominante in Centro Europa con tariffe che partono da 14Euro (a tratta, escluse le tasse), e tende a fare del trasporto aereo una comoda e reale alternativa ai viaggi in treno, pullman o automobile.
Completando un’offerta pubblica iniziale delle sue azioni alla borsa di Vienna e Varsavia l’anno scorso, SkyEurope è diventata la prima linea aerea dell’Europa Centrale quotata in borsa ed è anche la compagnia low-cost centro europea meglio finanziata, essendo appoggiata da alcuni dei principali investitori istituzionali europei. La crescita di SkyEurope sarà ulteriormente aumentata dalla consegna di 16 nuovissimi Boeing 737-700 Next Generation nel 2006 e 2007, con 16 ulteriori diritti d’acquisto disponibili fino al 2010: una delle flotte più giovani e più moderne in Europa.
SkyEurope, dal 10 aprile, opererà inizialmente sette nuove rotte dall’aeroporto di Praga.
I servizi per Parigi-Orly, Nizza e Napoli sono nuovi collegamenti diretti per l’aeroporto di Praga.
SkyEurope vola verso aeroporti comodi, come Parigi-Orly, l’aeroporto più centrale di Parigi, che offre un accesso al centro città più veloce e più facile del più lontano Charles de Gaulle. Data la grande domanda prevista in termini sia di viaggi di piacere che d’affari tra Praga e Parigi, sarà offerto un doppio servizio giornaliero. Nizza, nel cuore della Costa Azzurra, sarà servita per la prima volta direttamente da Praga con una frequenza di tre voli settimanali. Le vendite sono iniziate con effetto immediato. Prenotazioni on-line su www.skyeurope.com Le tariffe partono da 14Euro , sola andata, tasse escluse.
ULTIMI RISULTATI FINANZIARI DI SKYEUROPE
Nel primo quarto del suo anno finanziario 2006, SkyEurope ha generato introiti operativi netti per un totale di 26,2 milioni di euro, contro i 18,4 milioni nel primo quarto del 2005, il che corrisponde ad un aumento del 42,5%. E’ stato trasportato un totale di 409.946 passeggeri, contro i 287.456 nello stesso periodo l’anno precedente (+42,6%). Il fattore di carico è migliorato dello 0,2%, raggiungendo il 65,9%.
Nonostante una situazione fortemente competitiva, SkyEurope ha continuato la sua strategia di crescita espandendosi in termini di destinazioni e frequenze. All’inizio di dicembre, SkyEurope ha incominciato ad offrire voli in Bulgaria e Romania, come parte della sua strategia “Andare all’est-. Inoltre, è stata lanciata una campagna invernale. Sono stati introdotti collegamenti aerei diretti con attraenti centri sciistici europei. SkyEurope ora offre voli diretti per Milano/Bergamo, Salisburgo ed Innsbruck nelle Alpi e per Poprad/Zakopane nei monti Tatra. Nel dicembre 2005, SkyEurope ha raggiunto la pietra miliare dei tre milioni di passeggeri. Per la stagione estiva sono state lanciate parecchie nuove destinazioni in vendita da Bratislava, Cracovia e Budapest.
Con il lancio delle nuove rotte e l’aumento nell’uso dei più grandi Boeing 737, che sostituiscono la flotta di Embraer, la capacità in termini di ASK (available seat kilometers) è aumentata del 38,1%. I costi operativi sono aumentati del 23,8%.
Le voci più costose sono state la manutenzione degli aeromobili e del traffico (12,3 milioni di euro), i costi di carburante (11,9 milioni di euro), il noleggio degli apparecchi (6,1 milioni di euro) e le spese di personale (4,1 milioni di euro). L’EBIT è leggermente aumentato dello 0,6% fino a -14,0 milioni di euro. Grazie alla produttività aumentata in modo significativo, l’impatto negativo dell’alto costo del carburante, che si aggira sul 29% in più dell’anno scorso, potrebbe essere più che compensato. Modificato da questo impatto del prezzo del carburante, avrebbe avuto come risultato un miglioramento del 25% dell’EBIT.
Le perdite nette per il periodo sono diminuite dello 0,5% ed hanno totalizzato 12,0 milioni di euro. SkyEurope ha messo in atto un programma finanziario di rischio di gestione limitando i suoi rischi in US$. Dati gli alti tassi attuali del kerosene per jet, la compagnia non è ancora entrata nella limitazione del carburante, ma ha finalizzato il quadro per cominciare la limitazione ai giusti termini di mercato. SkyEurope prevede i prezzi del carburante ad un indice equivalente intorno ai 60 US$ bbl Brent per il 2006.
“Nonostante gli alti costi del carburante, la competizione pesante e gli effetti stagionali, siamo riusciti a migliorare i risultati del nostro primo quarto. Abbiamo trasportato più passeggeri, aumentato sostanziosamente i nostri introiti e siamo riusciti ad abbassare i costi- ha detto Christian Mandl, CEO di SkyEurope. “Con i nuovi Boeing 737-700 NG che si aggiungeranno in flotta dal 2006, potenzieremo la nostra offerta di prodotto, aumenteremo la quantità dei posti e ridurremo ulteriormente i costi. Questo ci permetterà di rafforzare la nostra posizione di leadership nell’Europa Centrale ed Orientale.
(Fonte: Andrea Coco – Positive Climb)