C’E’ UN PORTOGHESE A BORDO: SCOPERTO PERCHE’ IL VOLO E’ PIENO E LUI RESTA IN PIEDI

«Superficialità e scarsi controlli per la sicurezza per chi viaggia in aereo». Lo denunciano l’assessore ai Trasporti della Provincia di Catanzaro, Tommaso Brutto, ed il consigliere provinciale Raffaele Rolli, che in una nota raccontano quella che può senza ombra di dubbio essere definita un’esperienza alquanto anomala. Il fatto è accaduto sul volo AZ 1167 Roma-Lamezia Terme delle ore 17.10 di giovedì 6 aprile. Effettuate le operazioni di imbarco, direttamente dalla sala d’attesa all’aereo, a Fiumicino, ci si è accorti che sull’aereo si trovava un passeggero in più, che di conseguenza non ha trovato posto a sedere, circostanza grazie alla quale è stato possibile effettuare dei controlli.
Si è quindi accertato che il passeggero si trovava «abusivamente» sul velivolo. «Sono stati vissuti attimi di autentico panico – denunciano i due esponenti politici – anche in considerazione dei continui allarmi che nel nostro Paese si registrano sul fronte terrorismo. Quando si è infine accertata la presenza irregolare del passeggero, che si sarebbe trovato sull’aereo dopo aver superato, evidentemente senza problemi particolari, tutte le procedure per l’imbarco che in questa situazione hanno di fatto evidenziato limiti e superficialità, l’aereo ha effettuato le manovre per il decollo senza che il personale provvedesse prima ad un accurato controllo di tutto quello che si trovava a bordo. Si tratta, quindi – concludono Brutto e Rolli – di una circostanza grave che dimostra la necessità di una rivisitazione di tutte le operazioni atte a garantire la sicurezza e la tranquillità di chi viaggia. È infatti allarmante la circostanza che la compagnia Alitalia ed il personale dell’aeroporto di Fiumicino, in questa vicenda hanno dimostrato delle vere falle nei loro sistemi di sicurezza»

2006-04-07