ADR, ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI NOMINA NUOVI AMMINISTRATORI ED APPROVA IL BILANCIO 2005

L’Assemblea degli Azionisti della società Aeroporti di Roma, riunitasi in prima convocazione, ha nominato il Consiglio di Amministrazione per l’esercizio 2006, riservando agli Enti locali, azionisti di ADR, la nomina di un amministratore ed ha provveduto alla nomina di Sindaco Effettivo nella persona del Dott. Alessandro Grange.
Il Consiglio di Amministrazione nominato dall’Assemblea è composto dai sigg.: Prof. Avv. Ernesto Stajano, Dott. Maurizio Basile, Mr. Marcus Balmforth, Mr. Martyn Booth, Mr. Christopher Frost, Dott. Vito Gamberale, Dott. Alessandro Grimaldi, Prof. Andrea Monorchio, Mr. John Roberts, Dott. Cesare Romiti, Ing. Pier Giorgio Romiti e Dott. Claudio Sposito. Il Dott. Andrea Mondello è stato designato dagli Enti locali a far parte del CDA.
ADR è in un momento importante del proprio sviluppo: l’aeroporto di Fiumicino rappresenta infatti la porta di accesso all’Italia e al made in Italy e ADR è uno dei pilastri infrastrutturali del nostro Paese. Il Consiglio di Amministrazione di ADR ha nominato, rispettivamente, il Dott. Maurizio Basile Amministratore Delegato e Direttore Generale ed il Prof. Avv. Ernesto Stajano Presidente della società ed ha affidato loro la responsabilità di gestire queste sfide, assicurando i migliori risultati per gli azionisti.

Il Dott. Basile ha ricoperto un vasto numero di incarichi nelle maggiori aziende italiane del settore industriale e dei trasporti. Il Prof. Avv. Ernesto Stajano ha svolto una brillante carriera nel settore pubblico, come Parlamentare, Magistrato e Professore.

Il Presidente e l’Amministratore Delegato, insieme con i membri del Consiglio di Amministrazione di ADR, hanno ringraziato il Dott. Francesco Di Giovanni per l’impegno e il contributo profusi nello sviluppo della società Aeroporti di Roma.

L’Assemblea, inoltre, ha approvato il bilancio d’esercizio della società relativo all’anno 2005:

i ricavi complessivi del Gruppo ADR S.p.A. sono risultati pari a 580,7 milioni di euro, rispetto ai 556,8 nel 2004 (+4,3%);

il Margine operativo lordo è pari a 261,1 milioni di euro rispetto a 250,4 milioni (+4,3%);

il debito finanziario netto è diminuito di 232,5 milioni di euro, risultando pari a 1.349,8 milioni di euro;

l’importo degli investimenti ammonta a 76 milioni di euro contro i 56 milioni del 2004.

Nel 2005 il traffico nazionale all’aeroporto di Fiumicino è diminuito del 3,6% a causa della congiuntura economica, che ha indotto le compagnie aeree a contrarre l’offerta; il traffico internazionale, invece, è cresciuto del 7,3%, confermando il trend positivo degli anni precedenti.
 
Complessivamente il Sistema aeroportuale romano ha gestito un traffico pari a 32,9 milioni di passeggeri (+7,3% rispetto al 2004), contribuendo a generare benefici effetti anche sull’economia locale.
Il fatturato del Gruppo ADR, pari a 580,7 milioni di euro, è stato trainato dalle attività non aeronautiche.

La crescita dei ricavi per l’uso delle infrastrutture aeroportuali è tuttora penalizzata dal mancato adeguamento all’inflazione dei diritti aeroportuali (fermi ai livelli del 2001) e dalla mancata attuazione dello “schema regolatorio- su cui il CIPE ha espresso parere favorevole nell’agosto 2000. L’importo di tali ricavi è aumentato del 7,8% solo per l’incremento dei volumi di traffico intra ed extra Unione Europea. L’interruzione quasi totale dell’operatività di Volare Group e la consolidata liberalizzazione dei servizi di handling nell’aeroporto di Fiumicino ha comportato una flessione dei ricavi per queste prestazioni pari all’1,9%.

I ricavi delle attività non aeronautiche hanno beneficiato delle azioni di sviluppo commerciale attuate con diverse iniziative – tra le quali l’apertura e l’ammodernamento di nuovi spazi di vendita sono solo le più significative – che hanno indotto un incremento della spesa media per passeggero, relativa alle vendite nei negozi a gestione diretta ADR. I ricavi derivanti da subconcessioni e somministrazioni diverse sono aumentati per gli stessi motivi dell’1,3% rispetto al 2004, così come risultano in crescita i proventi derivanti dai parcheggi (+2,6%) e dalla gestione di spazi pubblicitari (+2,2%).

Il Margine Operativo Lordo, pari a 261 milioni di euro, è aumentato prevalentemente grazie al controllo dei costi e ad un significativo recupero di efficienza e produttività; il risultato netto di competenza del Gruppo, pari a 79,7 milioni di euro rispetto ai 3,9 milioni conseguiti nel 2004, che beneficia delle già citate azioni sui costi di struttura del Gruppo, è quasi interamente dovuto a una significativa riduzione degli oneri finanziari (-6,8 milioni di euro) e agli effetti straordinari conseguenti dalla vendita della partecipazione azionaria del 20% detenuta indirettamente nella società di gestione degli aeroporti sudafricani ACSA, che ha permesso di ottenere una plusvalenza sul conto economico consolidato di 70,3 milioni di euro, al netto di oneri e costi accessori.

Grazie agli introiti straordinari derivanti dalla cessione di ACSA, nonché ad un’attenta gestione del circolante, il debito finanziario netto si è ridotto di 232,5 milioni di euro, attestandosi alla fine dell’esercizio al valore di 1.349,8 milioni di euro.

 Nonostante il perdurare di un clima di instabilità e incertezza, dovuto anche alla recente approvazione del cosiddetto decreto sui requisiti di sistema, nel 2005 ADR ha portato avanti il programma di investimenti, finalizzati all’attività aeronautica, pari a 76 milioni di euro contro i 56 milioni del 2004. Tra gli investimenti più importanti il nuovo Molo C di Fiumicino, la cui gara è terminata con l’assegnazione alla impresa Cimolai. L’inizio dei lavori è previsto per il corrente anno, ma è subordinato alla definitiva soluzione dell’erogazione dei fondi a carico dello Stato.

I dati della Capogruppo ADR S.p.A. sono i seguenti: i ricavi dell’esercizio ammontano complessivamente a 510,3 milioni di euro contro i 486,8 del 2004 (+4,8% rispetto all’anno precedente); il Margine operativo lordo è pari a 246,8 milioni di euro contro i 236,1 del 2004 (+4,5%); l’ammontare degli investimenti è pari a 69 milioni di euro (erano 51,6 nel 2004), mentre l’indebitamento netto è diminuito di 108,6 milioni di euro rispetto all’anno precedente.

L’Assemblea, come proposto dal CdA, ha deliberato di corrispondere un dividendo di euro 1,13 per azione, disponibile per gli aventi diritto a partire dal 26 maggio 2006, con stacco della cedola n. 6 alla data del 22 maggio 2006.

(Fonte: Andrea Coco – Positive Climb)

2006-04-25