-Seattle, Usa – Due cause intentate contro il colosso americano costeranno all’industria 750 milioni di dollari-
Nonostante l’importante commessa appena ricevuta dalla Singapore Aircraft Leasing Enterprise per dieci B-737 (del valore di 675 milioni di dollari), alla Boeing si respira aria pesante.
Il colosso industriale americano avrebbe infatti raggiunto un accordo con le autorità federali per sistemare due questioni:
rispondere all’accusa di aver sottratto importanti documenti alla rivale Lockheed Martin con la precisa intenzione di primeggiare nelle gare indette dal pentagono in relazione al suo programma spaziale e alla fornitura alla US Air Force di nuove aerei cisterna B-767 Tanker, e allo stesso scopo di aver corrotto un alto ufficiale dell’Us Air Force.
Tale accordo prevede l’esborso da parte di Boeing -stando a quanto riportato dal “Wall Street Journal“- della non indifferente cifra di 750 milioni di dollari. (WAPA)