Sarà presentato domani al Cira, polo aerospaziale di Capua, il progetto “Aviocar”, un prototipo di automobile volante o aereo stradale, cioè un veicolo che funzioni sia come vettura tradizionale su strada, sia, in caso di necessità, come velivolo capace di librarsi nell’aria.
Si tratta di una macchina a getto, dotata di ala rotante in decollo ed atterraggio e fissa in volo livellato rettilineo.
Il prototipo è quindi un ibrido automobile-elicottero, con due turboeliche basculanti poste alle estremità alari, e la transizione fra impiego come elicottero e impiego tradizionale avviene in volo, ruotando i propulsori.
I motori, posizionati in alto, consentono al Ba-609 (questo il nome del modello) di decollare verticalmente, in configurazione tradizionale, fornendo una trazione orizzontale capace di imprimere alla macchina una velocità di 275 nodi pari a circa 500 km/h.
La macchina, derivante dal V-22 Osprey militare, è in grado di portare nove passeggeri oltre ai piloti e ha un sistema di guida autonomo e semplificato, dotato di navigatore satellitare, monitor a colori con la rappresentazione dei parametri di volo e dei dati del motore, pilota automatico, Gps con orizzonte artificiale per il controllo dell’assetto.
Il primo volo è stato effettuato nel marzo 2003 ad Arlington nel Texas e Bell e Agusta hanno già raccolto 70 ordini.
Un simile mezzo di trasporto potrebbe essere l’avveniristica risoluzione degli attuali problemi di traffico, anche se i precedenti prototipi di questo tipo non sono mai stati messi in produzione.
(Fonte: World Aeronautical Press Agency)
2006-04-27