AEROPORTO DI NAPOLI, DOMANI POSSIBILE SCIOPERO

«Si informano gli utenti che a causa dello sciopero dei lavoratori aeroportuali proclamato dalle OO. SS. del settore Trasporti per domani venerdì 5 maggio dalle ore 12.00 alle ore 16.00 i passeggeri in partenza e in arrivo presso lo scalo di Napoli potranno subire disagi.
La società di gestione cercherà di limitare gli stessi, fornendo agli utenti tutto il supporto e l’informativa necessari relativamente alle variazioni dell’operativo voli che potranno verificarsi nel corso della giornata.» Di seguito il comunicato stampa di Geasac in merito allo sciopero
GESAC Spa, società di gestione dell’aeroporto di Napoli, in merito allo sciopero indetto dalle OO. SS. del settore Trasporti per domani 5 maggio p.v. precisa quanto segue:
La liberalizzazione del mercato dell’handling aeroportuale – avvenuta con D. Lgs. 18/99 – ha richiesto da tempo agli operatori di recuperare produttività attraverso la predisposizione di concreti ed efficaci piani di efficientamento gestionale(orientati al recupero di produttività) per rispondere al consistente taglio dei costi effettuato dalle compagnie aeree. In quest’ottica, una eventuale ingerenza della società di gestione a favore di un operatore rispetto agli altri, è da considerarsi del tutto illegittima, perché introduce gravi elementi di alterazione delle logiche competitive e risulta profondamente contraria al ruolo neutrale proprio del gestore aeroportuale. Le tensioni tra vettori e fornitori di servizi di assistenza a terra (handlers: società che si occupano dei servizi di assistenza a terra: check-in, rampa, riconsegna bagagli e carico e scarico bagagli) non possono quindi assolutamente vedere la società di gestione come parte in causa di una vertenza.

Tra l’altro, anche le società di gestione, già colpite dalla recente stagnazione del traffico nazionale, hanno visto la situazione aggravarsi ulteriormente con l’emanazione del recente decreto legge sui Requisiti di Sistema (recepito dalla legge 248/2005) che ha sconvolto l’intero quadro di riferimento economico – finanziario per i gestori aeroportuali, incidendo pesantemente sui ricavi.

“A fronte di tale scenario – ha affermato il Presidente e Amministratore Delegato di Gesac Spa Mauro Pollio – l’impegno di Gesac, società di gestione, nei confronti degli operatori è quello di lavorare su tavoli istituzionali per favorire lo sviluppo dello scalo e le sue opportunità di crescita, focalizzandosi su quanto oggi il mercato richiede per essere competitivi a livello internazionale, senza rimanere ancorati a logiche assistenziali che non sono più né economicamente, né legalmente sostenibili-.

Tutte queste considerazioni erano già state formalmente comunicate dalla società di gestione alle rappresentanze sindacali con una lettera del 16 novembre 2005 firmata dal Presidente e Amministratore Delegato di GESAC, Mauro Pollio.

“Il sospetto è che questa agitazione, convocata a quasi sei mesi di distanza da quella nota e in concomitanza con l’inizio della stagione estiva, miri a riproporre la grave situazione dello scorso anno, in cui l’aeroporto fu illegittimamente bloccato per due giorni con disagi gravissimi per gli utenti e danni ingenti per il comparto turistico dell’intera regione. Una tale evoluzione precluderebbe ogni possibile forma di dialogo e di confronto con conseguenze pesantissime per l’intero territorio- ha ribadito Mauro Pollio.

A valle dell’audizione svoltasi ieri presso la IV Commissione Trasporti della Regione Campania, GESAC ha inoltre richiesto un incontro alle rappresentanze sindacali confederali per discutere la situazione relativa agli operatori aeroportuali dello scalo di Napoli.

La società di gestione: GESAC in qualità di gestore totale dell’aeroporto di Napoli (definito nella concessione quarantennale ottenuta l’11 febbraio 2003 e riconosciuto anche dalla certificazione ENAC conferita a GESAC nel settembre 2004) è responsabile della sicurezza (in termini  di safety e security), della qualità del servizio e dello sviluppo delle infrastrutture, ed è pertanto tenuta a svolgere funzioni di coordinamento di tutti gli operatori aeroportuali, assicurando in tal senso un ruolo di assoluta neutralità e trasparenza.

2006-05-04