ROMA – Migliorano i conti del Gruppo Austrian Airlines. Nel primo trimestre 2006, la compagnia ha registrato un risultato lordo negativo per 67,7 milioni: una perdita ridotta di 9,1 milioni (11,8%) rispetto al risultato del corrispondente trimestre del 2005. Nello stesso periodo, i passeggeri trasportati sono stati 2,11 milioni, in crescita del 13,7% rispetto al primo trimestre 2005.
Lo scorso anno ha spiegato nel corso di una conferenza stampa la country manager Italy&Malta Cinzia Fabris, “è stato un anno record con oltre 10 milioni di passeggeri trasportati”.Il load factor è salito del 4,5% a 72,4%.
Nel primo trimestre un periodo di norma piuttosto debole nel trasporto aereo abbiamo riportato ottimi risultati in confronto allo stesso periodo dell’anno scorso portando avanti la nostra strategia offensiva verso l’Est”, ha dichiarato Vagn Soerensen, Ceo del Gruppo Austrian Airlines, presentando la sintesi del primo bilancio trimestrale del 2006.
“Siamo riusciti ad aumentare del 12,9% la disponibilità sui voli di linea (misurata in ASK, posti disponibili per chilometro) con introiti per noi molto importanti rispetto alla media di mercato.
Analogamente, durante la bassa stagione, il coefficiente di riempimento nei voli di linea è aumentato del 4,5%, attestandosi al 72,4%.
Sulla base di questo notevole risultato nel traffico passeggeri e nonostante i continui rincari del kerosene sullo sfondo, siamo riusciti a migliorare il nostro risultato operativo del 18,6% (Ebit rettificato). Il fatturato è aumentato del 18,2% a 546,8 milioni.
Grazie alla domanda in crescita, i profitti generati dai voli sono aumentati del 19,3%, raggiungendo 516,6 milioni.
Il risultato operativo del periodo in esame è aumentato del 17,5%, attestandosi a 565,5 milioni”. (Apcom)
2006-05-12