SEA, CHE CONTRATTI FAI AI DIPENDENTI?

Ci eravamo già occupati della situazione dei lavoratori a Malpensa e Linate, che operano con contratti piuttosto discutibili a opera della SEA, e dopo l’apertura del nostro spazio denominato “Denunce“, sono arrivate altre email in merito a questo argomento. Ecco una delle più significative…

«Gentile md80.it, mi chiamo XXX (nome omesso dallo Staff di md80.it), vorrei con questo articolo comparso su Varese News denunciare uno degli innumerevoli gravi fatti che accadono a Malpensa. Ho letto alcuni articoli riguardanti la SEA, ma nessuno che riguarda i lavoratori e lavoratrici, che operano alle dipendenze della stessa, con contratti assurdi e sfociati ormai da anni nella non regolarità…

…Premetto che non sono un sindacalista, sono solo un collega di queste persone, ma con un contratto a tempo indeterminato, che ha assistito a questi abusi nei confronti di ragazzi e ragazze che ormai da 7 anni subiscono contratti a termine molto discutibili.
Spero che quanto segua venga pubblicato sul vostro sito, ciò non vuol essere un articolo per demolire un’azienda che, tutto sommato, dà lavoro, ma solo una sensibilizzazione per come questo lavoro viene dato…
Premetto che queste due persone sono solo le ultime, già 20 ragazze che lavorano al check-in hanno subito lo stesso trattamento, ma su sentenza del tribunale di Busto Arsizio sono state reintegrate a piena ragione, e finalmente con un contratto a tempo indeterminato.»

SEA ORDINA agenzia interinale UBBIDISCE
Due lavoratori interinali assunti da una nota agenzia, e collocati a Malpensa presso Sea, sono stati licenziati.
La colpa dei lavoratori è stata quella di aver impugnato legalmente i contratti a termine fatti prima da Sea e poi dalla stessa agenzia interinale.
Con questo atto la Sea cerca in tutti i modi di bloccare la lotta dei lavoratori per ottenere l’assunzione a tempo indeterminato.

I fatti:
– Da anni Sea usava i contratti a termine in modo “discutibile”. Alcuni lavoratori sono arrivati a 10 contratti a termine consecutivi.
– Dopo le numerose cause, Sea per tentare di tamponare la situazione, alcuni mesi fa, ha convocato i lavoratori a termine proponendo dei contratti non più come Sea ma con agenzie interinali.
– Centinaia di lavoratori sono stati quindi avviati al lavoro presso Malpensa non più con contratti a termine di Sea, ma con contratti delle varie agenzie che operano nel Varesotto.
– Alcuni lavoratori, stufi di questa situazione, hanno comunque deciso di impugnare davanti al giudice l’assunzione a termine, per essere assunti definitivamente.
– Qui scatta la repressione Sea, che li convoca per chiedere loro di ritirare la causa, e dopo il loro rifiuto, comunica alla agenzia interinale che li aveva in gestione di ritenere i lavoratori indesiderati, perché a detta loro, “sono venuti meno alla fiducia di Sea-.
– questa agenzia interinale, senza motivare nessun addebito, il 29-3 sospende i lavoratori dal lavoro.
– Dopo oltre un mese, nonostante che i lavoratori si erano resi disponibili a lavorare fino alla fine del contratto (ottobre 2006) in un altro posto di lavoro, l’agenzia licenzia i due lavoratori.