L’Eads, il consorzio europeo che detiene l’80% delle azioni di Airbus, ha annunciato un rinvio di 6 mesi degli ordini di consegna del nuovo A-380.
La notizia ha fatto precipitare alla Borsa di Parigi il titolo Eads, in calo del 32,53%, con una quotazione scesa a 16,75 Euro.
Il rinvio è stato giustificato dall’industria di Tolosa con problemi alla costruzione dell’impianto elettrico del velivolo.
Aumentano in questo modo, di circa 2 miliardi di Euro, anche i costi di realizzazione del progetto, ancora non coperti dagli ordinativi ricevuti, 159 da 16 diversi vettori.
Le spese aggiuntive non rientreranno nel bilancio Airbus del 2006, ma peseranno per 500 milioni di Euro sui profitti operativi dal 2007 al 2010.
Varie ististuti di credito e finanziari hanno rivisto i loro giudizi sul titolo Eads, come Deutsche Bank che lo ha declassato da Hold (tenere) a Buy (comprare), mentre Morgan Stanley ha confermato il giudizio ma ridotto il target price al 30%.
Si sono avute ripercussioni anche per Finmeccanica, che partecipa con una quota del 2-3% nella costruzione dell’A-380, che alla Borsa di Milano ha perso il 4,13%, e questo proprio mentre il Governo italiano sta prendendo contatti con quello francese per discutere dei rapporti tra l’industria italiana e Thales.
(Fonte: WAPA)
2006-06-15