AEROPORTO DELLO STRETTO, DAL 12 SETTEMBRE COLLEGAMENTO DIRETTO DA/PER ZURIGO

Da settembre sarà ancora più facile raggiungere tutte le destinazioni europee ed internazionali dall’Aeroporto dello Stretto, così come sarà molto più facile raggiungere da qualsiasi destinazione internazionale il territorio reggino e messinese.
Da martedì 12 settembre, infatti, parte il nuovo collegamento diretto da/per Zurigo, operato da Helvetic Airways con un Fokker 100. Il volo, bisettimale, già acquistabile on line (tramite il sito  www.helvetic.com), prevede un arrivo da Zurigo il martedì (17:35 – 19:35), con partenza per Zurigo nello stesso giorno (p. 20:15 – a. 22:30) ed il secondo arrivo il giovedì (18:20 – 20:20) con partenza il venerdì mattina (9:20 – 11:35), al costo di 99 euro più supplementi a tratta.
In attesa della presentazione del nuovo collegamento, che avverrà con una conferenza stampa di prossima convocazione, l’Amministratore Unico della Sogas, sen. Pietro Fuda, ha dichiarato:
«Zurigo è una meta importante non solo per la possibilità di creare notevoli flussi di traffico da/per la Svizzera, ma anche per le grandi potenzialità dello scalo internazionale. La stessa compagnia, infatti, permette collegamenti da Zurigo con Alicante, Balaton in Ungheria, Ibiza, Londra, le Baleari, Valencia, ma non si può trascurare il fatto che dall’aeroporto di Zurigo partono voli, oltre che verso tutte le capitali europee, verso il resto del mondo: da Buenos Aires a Chicago, da Dallas a Delhi, da Hong Kong a Johannesburg, da Los Angeles, Miami, Montreal, New York, Rio de Janeiro, San Paolo, a Shangai, Singapore, Tokio, Washington. Il collegamento bisettimanale con Zurigo è importante da tre punti di vista differenti. Innanzitutto, la compagnia è seria, affidabile e consolidata, in una parola “svizzera-, con una filosofia che si integra perfettamente con le strategie poste in essere dalla SoGAS, in quanto “punta su voli diretti non stop verso destinazioni attraenti, per le quali fino ad oggi non sono ancora stati offerti voli diretti da Zurigo, per approfittare di un notevole guadagno in termini di tempo, di un elevato comfort di viaggio e dell’eliminazione dello stress per gli scali, con tutti i relativi rischi che si presentano nei grandi aeroporti-. In secondo luogo è stata la compagnia stessa a scegliere il nostro scalo, ed a contattarci per verificare l’interesse della nostra utenza su Zurigo e sulle innumerevoli possibilità di utilizzare la città svizzera come scalo per qualsiasi altra destinazione. Da ultimo, se una compagnia come Helvetic Airways ha guardato al Tito Minniti, significa che i notevoli flussi di traffico e gli ottimi traguardi raggiunti dall’inizio dell’anno sono ormai consolidati anche oltre i confini nazionali, e fanno guardare con vero interesse alla nostra realtà, una realtà in continua espansione e con ulteriori possibilità di crescita. Non a caso anche luglio ha chiuso con un trend assolutamente positivo: 68.784 passeggeri contro i 40.824 del 2005, con un +59,35% che conferma le scelte portate avanti dalla società di gestione».

2006-08-07