C-130 ALGERINO: TROVATA LA SCATOLA NERA

Trovata la scatola nera del  C130 algerino, il quadrimotore con tre persone a bordo, che si è schiantato Domenica scorsa alla periferia di Piacenza, in un campo del quartiere Besurica.
Il velivolo si è disintegrato nell’impatto e i tre occupanti del velivolo sono morti sul colpo. Prima di cadere l’aereo ha sfiorato i tetti di alcune case ma non ha provocato danni alle case circostanti né a persone a terra.

Il pilota aveva lanciato un allarme alla torre di controllo di Milano dicendo che c’era una perdita di potenza ai motori. Un testimone avrebbe anche visto del fuoco uscire da un motore del velivolo prima dell’impatto a terra.
Le squadre di soccorso hanno raccolto sul luogo del disastro i resti di due persone, ma anche secondo i documenti ritrovati a bordo c’era una terza persona.

L’impatto al suolo del velivolo algerino precipitato è stato devastante: pezzi del C130 quadrimotore sono sparsi nel raggio di chilometri e nel punto dell’impatto si è creato una cratere.
In una vicina stalla sono scoppiati i vetri e i catenacci delle porte si sono storti. Il cargo algerino è infatti caduto a poche centinaia di metri da una cascina, nel cui cortile ci sono pezzi dell’aereo.
Nella zona di Besurica e’ anche andata via l’energia elettrica.

Alcune case della zona hanno avuto i tetti divelti e gli abbaini sono scoppiati, forse perché sfiorati dal velivolo in caduta. L’area non é molto abitata, vi sono soprattutto delle cascine sparse.
Poco più in là comincia il vero e proprio abitato di Piacenza. Il boato provocato dall’incidente è stato udito in tutta la città. Molti piacentini si sono mossi per andare a vedere cosa era successo e nella zona il traffico è andato il tilt.
Il C130 – adibito a trasporto di persone poi trasformato in cargo – si sarebbe impegnato in una manovra per evitare alcuni temporali che c’erano sulla zona.
Quindi alcuni testimoni lo hanno visto precipitare in fiamme. L’aereo avrebbe scaricato anche carburante.

La scatola nera del cargo algerino è stata recuperata dagli investigatori ed è stata portata negli uffici della Questura cittadina.
In Questura sono stati portati anche alcuni testimoni, che sono stati ascoltati per ricostruire la dinamica dell’incidente.
Tutti hanno confermato che l’aereo non è esploso in volo; qualcuno ha visto fiamme sprigionarsi da uno dei motori. Fonte ( Tg Com)