SEAP: CANCELLAZIONE VOLI E’ DOVUTA A MOTIVI DI NATURA ECONOMICA

Con riferimento alle notizie pubblicate in questi giorni e relative alla decisione di alcune compagnie di cancellare collegamenti da/per gli aeroporti pugliesi (Monaco su Bari e Malpensa su Brindisi) è opportuno segnalare che tali decisioni sono motivate da valutazioni di natura esclusivamente economica delle compagnie aeree.
Infatti, in entrambi i casi, i vettori hanno assunto tali decisioni alla luce dei valori molto bassi (sia in termini di passeggeri che di fatturato) del traffico in prosecuzione (sia da Malpensa che da Monaco) su voli intercontinentali, situazione che di fatto ha reso impossibile il mantenimento delle tratte. Una situazione, quindi, riconducibile essenzialmente al territorio ed alle sue potenzialità economiche.
Tuttavia è altrettanto opportuno segnalare che nel caso del volo Bari – Monaco, la destinazione continua ad essere servita con frequenza trisettimanale da Hapag Lloyd Express, vettore low cost che vola anche su Colonia e Stoccarda, mentre per quanto attiene alla presenza di Alitalia su Brindisi il vettore sta verificando la possibilità di incrementare la propria offerta su Roma.

Il sistema aeroportuale pugliese, peraltro, è oggetto di grande attenzione da parte dei vettori, come testimoniato, peraltro, dall’avvio di numerosi nuovi collegamenti. Si pensi alla forte presenza di Air One, che recentemente ha avviato, in code sharing con Lufthansa, quattro collegamenti giornalieri con Roma ed all’ avvio del nuovo collegamento diretto tra Bari e Zurigo che verrà presentato nei
prossimi giorni.

Ma presto altre importanti novità potrebbero interessare il nostro sistema aeroportuale. La prossima settimana, infatti, potrebbe prendere il via un nuovo collegamento quadrisettimanale su Pisa, mentre sono in avanzata fase di studio i progetti per l’istituzione di nuovi collegamenti diretti da Bari con Parigi, Barcellona, Mosca, Catania e Trieste.

Una vivacità che peraltro si evince dal trend positivo del traffico sugli aeroporti di Bari e Brindisi. I dati al 31 agosto confermano per i due aeroporti l’ottimo andamento che sta caratterizzando il 2006: complessivamente, tra arrivi e partenze, i passeggeri che hanno utilizzato i due principali aeroporti della regione sono stati 1.859.936, con un incremento del 12,4% rispetto allo stesso periodo 2005, quando il dato consuntivo era stato di 1.629.377 passeggeri.

Nel periodo in esame il totale su Bari, sempre tra arrivi e partenze, è stato di 1.301.287 passeggeri, con una crescita del 19,2% rispetto ai primi otto mesi dello scorso anno. Nel solo mese di agosto i passeggeri in arrivo a Bari sono stati 99.670 (+ 24,2%), quelli in partenza 101.380 (+21,2,%),  per un totale di 201.050 passeggeri (+22,6%).

Anche per l’aeroporto di Brindisi si segnala per i primi otto mesi del 2006 un buon incremento rispetto al risultato dello scorso anno: 558.649 passeggeri – tra arrivi e partenze – contro i 538.009 del 2005, con una crescita del 3,8%.

Si evidenzia, costante, quella crescita del traffico, già emersa dall’inizio dell’anno: un dato che continua ad apprezzarsi. Un’evoluzione seguita con grande attenzione dal gestore del sistema aeroportuale pugliese, fortemente impegnato nella definitiva qualificazione dell’offerta di collegamenti a disposizione della clientela.

2006-09-11