Alla luce delle decisioni prese da questo management (ed onestamente sembra alquanto difficile pensare che non siano state condivise almeno da una parte del governo), TUTTI I LAVORATORI sono tenuti a dare una grande prova d’unità e compattezza per rispedire al mittente le scelte e l’arroganza messe in essere dall’Alitalia, che si aggiungono a le ormai quotidiane violazioni contrattuali e degli accordi, negando in fine, il diritto dei Lavoratori di Terra a vedersi rinnovato il contratto di lavoro come da precisi impegni. Nel condividere la necessità di cogliere ogni occasione per garantire la più ampia visibilità alla vertenza ALITALIA e dare un fortissimo e chiaro segnale al governo, le nostre organizzazioni invitano tutti i lavoratori a dare la massima adesione allo sciopero del 18 settembre 2006.
Ricordiamo a tutti i lavoratori che è già stato deciso:
Attivo quadri sindacali Giovedì 14 settembre
costituzione di un collegio legale unitario per impugnare le procedure;
richiesta d’incontro a Palazzo Chigi per il rispetto degli impegni assunti dal Governo compresa la unicità aziendale;
iniziative di mobilitazione generale di tutte le categorie.
Senza interventi immediati del governo, verrà effettuata una proclamazione, in tempi brevi, di uno sciopero generale di tutto il settore. Invitiamo tutti i lavoratori a stare particolarmente uniti e vicini alle proprie organizzazioni sindacali.
Le Segreterie Nazionali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl TA e la Presidenza di Unione Piloti.