PILOTI ITALIANI UNITI: ALITALIA TENTA DI COPRIRE EVIDENTI PROPRIE INCAPACITA’ MANAGERIALI

Alitalia tenta di coprire evidenti proprie incapacità manageriali scaricando responsabilità sul Personale.
Da Agenzie di Stampa apprendiamo con incredulità ed indignazione quanto si legge nel documento consegnato da Alitalia alla Commissione Trasporti della Camera.
In detto documento si dichiara la resa da parte della Compagnia e si tentano di coprire manifeste incapacità manageriali, gestionali e strategiche scaricando le responsabilità come al solito sul costo del lavoro, sulla concorrenza delle Low Cost, sulla flotta obsoleta, sull’assenteismo dei dipendenti, sulla poca disponibilità e flessibilità del personale e non ultimo sul destino avverso.
Piloti Italiani Uniti evidenzia che dai dati di bilancio emerge una voce che incide pesantemente sui conti di Alitalia cioè il compenso del Presidente/Amministratore Delegato che guadagna quasi 8000 Euro al giorno superando di gran lunga la retribuzione di qualsiasi altro amministratore delegato delle Compagnie di riferimento che con scenari analoghi sono comunque capaci di procedure utili per centinaia di milioni di Euro.
Alitalia è nuovamente allo sbando, il piano industriale che doveva rilanciare l’Azienda è miseramente fallito, gli obiettivi che si erano dichiarati sono lontanissimi, basti la voragine della semestrale a giudicare l’efficienza di chi guida la Compagnia. E’ impensabile e pericoloso addossare responsabilità a Categorie già pesantemente “spremute- sia economicamente che normativamente.

Auspichiamo che l’incontro del prossimo 10 ottobre con il Governo possa essere risolutivo per l’effettivo rilancio di Alitalia e non permetta ad un Management, delegittimato dai suoi stessi errori, di proseguire nel sistematico smantellamento di quel che resta della Compagnia a cominciare dalla prevista cessione di attività ed aeromobili di Alitalia Express.
Il Vettore Regional costituisce infatti un asset indispensabile per il rilancio e lo sviluppo dell’Azienda.

Questa Dirigenza ha fallito, ribadiamo che non siamo più disponibili ad alcun sacrificio quando è oltremodo evidente l’inadeguatezza dei vertici Alitalia.
Sottolineiamo nuovamente con forza quanto richiedono i Piloti che rappresentiamo: più aeroplani, più destinazioni, più sviluppo e la possibilità di portare i colori italiani in giro per il mondo con orgoglio e non con vergogna per colpa di chi ha ridotto la Compagnia di Bandiera a Cenerentola d’Europa.

CGIL Piloti        CISL Piloti        UGL Piloti        UNIONE PILOTI

2006-10-06