Piloti Italiani Uniti manifesta apprezzamento per il rinnovato impegno del Governo nel predisporre, entro Gennaio 2007, un nuovo piano industriale per il rilancio di Alitalia, da inserire nel riassetto di tutto il comparto del trasporto aereo nazionale. Come PIU denuncia da tempo, l’attuale gestione della Compagnia ha dimostrato drammaticamente la propria inefficienza, testimoniata dal pauroso deficit di bilancio della semestrale, dalla sistematica dismissione di attività di volo, dalla progressiva perdita di quote di mercato e dal caos operativo.
Lo stesso Presidente del Consiglio ha infatti evidenziato che Alitalia non sta sfruttando l’attuale favorevole congiuntura del trasporto aereo, mancando di ampliare la propria rete di collegamenti, specialmente quelli intercontinentali che sono gli unici a poter garantire un adeguato revenue in quanto immuni dall’agguerrita concorrenza delle Compagnie low cost.
Lo stesso Presidente del Consiglio ha confermato che i conti di Alitalia sono fuori controllo, come ormai da troppo tempo PIU sta affermando.
Ci chiediamo come sia ancora possibile che altre Associazioni autonome continuino a dire che la fase di risanamento è finita e siamo alla fase di rilancio. Sono dei bugiardi!!! Quali sono i veri interessi di questi personaggi?
L’Azienda si è incagliata nell’ossessiva ricerca di recuperi sul costo del lavoro dei dipendenti, anche a prezzo di disarticolare gangli vitali del proprio tessuto connettivo, generando un dissesto tecnico-organizzativo che incide pesantemente sulla qualità degli assetti produttivi. I piloti, in particolare, hanno accettato ingenti sacrifici che ne rendono la produttività nettamente superiore a quella di tutte le altre Compagnie europee di riferimento. Si deve alle incapacità gestionali di questo management non aver tradotto in risultati concreti questa potenziale competitività.
Accogliamo quindi con favore l’assunzione diretta di responsabilità da parte del Presidente Prodi nella riformulazione di un nuovo assetto strategico del trasporto aereo nazionale all’interno del quale un’Alitalia risanata possa giocare un ruolo fondamentale, ma ci aspettiamo interventi rapidissimi da parte dell’azionista di riferimento per evitare che scelte sbagliate e palesi incapacità gestionali, organizzative e strategiche dell’attuale dirigenza pregiudichino definitivamente il futuro dell’Azienda e dell’intero settore, con pesantissime conseguenze sulla realtà economica e sul prestigio internazionale del Paese.
CGIL Piloti CISL Piloti UGL Piloti UNIONE PILOTI