ENAV, deliberate le nuove tariffe italiane per il 2007

CDA Enav: diminuiscono ancora i costi di assistenza al volo
Anche per il 2007 il Consiglio di Amministrazione di ENAV, riunitosi a Roma sotto la presidenza del Gen. Bruno Nieddu, ha deliberato di mantenere le stesse Tariffe ATM** applicate nel 2006 per la Rotta (sorvolo dello spazio aereo nazionale) a 67,50 Euro e di ridurre quelle di Terminale (operazioni di aeroporto) a 2,01 Euro (-9,87%), in controtendenza rispetto all’andamento dei principali Provider europei.
Dal 2003 al 2007 la riduzione è stata dello 0,72% per la tariffa di Rotta e di circa il 36 % in meno per la tariffa di Terminale. Questa riduzione risulta ancora più evidente in termini reali se si tiene conto del valore dell’inflazione dell’intero periodo.
La riduzione delle tariffe si è resa possibile per i continui recuperi di efficienza raggiunti nel quinquennio, peraltro con un significativo incremento della qualità e della sicurezza del servizio erogato.
I nuovi valori tariffari verranno ora trasmessi da ENAV alle Autorità nazionali e internazionali competenti per l’iter di approvazione.
**COSA SONO LE TARIFFE ATM
Un aeromobile, da quando accende i motori fino a quando li spegne, viene gestito e controllato da ENAV mediante complesse strutture operative che si trovano a terra. Questo servizio ha un costo che si esprime attraverso delle tariffe (pagate dai Vettori), in base alla combinazione del peso dell’aeromobile e la distanza di percorrenza assistita. Le tariffe, che hanno carattere nazionale, si distinguono in: Tariffa di Terminale (CTT) che comprende sia i decolli che gli atterraggi, e si applica per le operazioni di prossimità dell’aeroporto di provenienza e di destinazione (entro circa 20 km); Tariffa di Rotta (CUT) che si applica alla fase del volo successiva alle operazioni di prossimità (oltre i 20 Km dall’aeroporto di provenienza e destinazione). La somma della Tariffa di Terminale e di quella di Rotta determinano il costo di assistenza al volo, che varia in base al prezzo unitario stabilito dal Provider di ciascun Paese, che in Italia è rappresentato dall’ENAV.

2006-10-31