Emirates estende il servizio di Limousine nei principali aeroporti italiani

Emirates, la compagnia aerea di Dubai, estende il servizio di “chauffeur drive” – riservato ai passeggeri che viaggiano in First e Business Class – in dieci aeroporti italiani. Sino ad ora disponibile solo per i passeggeri in arrivo e partenza dagli aeroporti di Roma Fiumicino e Milano Malpensa, dal 1 novembre il servizio limousine verrà esteso ad altri importanti aeroporti italiani, strategici per Emirates, tra cui: Venezia, Torino, Bologna, Firenze, Catania, Palermo, Napoli, Pisa, Bari e Brindisi. Il servizio permette di usufruire di un autista e un auto di rappresentanza per raggiungere l’aeroporto o per il rientro dopo un viaggio – totalmente gratuito per i primi 50 Km percorsi, con una tariffa aggiuntiva per i successivi – con la garanzia del comfort e della serietà propria dei servizi Emirates.
“Con l’ampliamento di questo servizio ai principali aeroporti italiani strategici per lo sviluppo della nostra compagnia, si conferma e si rinnova l’impegno di Emirates per l’Italia e lo sviluppo di questo importante mercato,” commenta Massimo Massini, Amministratore Delegato di Emirates Italia.

L’ampliamento di questo servizio rientra nella strategia di Emirates di offrire ai passeggeri servizi unici ed esclusivi che garantiscano un valore aggiunto all’esperienza di volare Emirates. A terra come in volo il servizio Emirates è, infatti, impeccabile e il passeggero viene seguito in ogni momento grazie a desk per il check-in dedicati, lounge esclusive nella maggior parte degli aeroporti dove i passeggeri possono riposarsi e rilassarsi in attesa del volo e priorità nella consegna dei bagagli. A bordo, i passeggeri che viaggiano in First e Business Class possono, inoltre, beneficiare di servizi esclusivi e dedicati, tra cui sofisticati menu serviti in piatti di porcellana, selezione di vini da tutto il mondo, poltrone reclinabili per massimo comfort, set da toilette e da notte, servizi per l’intrattenimento a bordo e una serie di comodità apprezzate dai passeggeri in viaggio d’affari.

2006-11-08